E' una di quelle poche per la verità ricette che prescindono un principio fondamentalmente dualista della cucina greca “dolce/salato” in una sorprendente fusione di sapori dove prevale leggermente quello dolce ma senza sopraffazioni, a meno che non si decida di irrorarla con del miele come ho fatto io ma come peraltro si può farne a meno.
La torta sull'isola si prepara in genere il giorno dopo Pasqua, per disintossicarsi un po'
dall'eccesso di carne mangiata.
Nota:
alcuni aggiungono dello zucchero nella pasta così la torta
diventa decisamente dolce. Non essendoci però una versione univoca, alcuni e soprattutto nei paesini dell'entroterra isolano omettono lo zucchero. Io ho preferito proporre una versione neutra lasciando libero ciascuno di decidere
se la preferisce dolce. In questo caso si irrora con del miele.
La prossima volta proverò con un'aggiunta di un formaggio saporito per far prevalere il salato.
Il curioso nome della torta deriva dalla parola "sefoukla" come si chiamano le biete nell'idioma locale. Nel resto della Grecia si chiamano "seskoula".
Ingredienti:
Pasta:
- 400 gr di farina 00 o 0
- 80 ml olio evo
- 50 ml di spremuta di arancia
- 80 ml di acqua
Farcitura:
- 1 chilo di biete (in alternativa spinaci)
- 50 ml di acqua
- 2 cipollotti
- aneto
- 5-6 foglioline di menta fresca
- 3 cucchiai di olio evo
- 50 gr. di riso tipo per risotti
- 80 gr. di uvetta (sultanina e nera di Korinto)
- un pizzico di cannella
- sale
- pepe
Per la finitura:
- sesamo
- olio per oliare
- del miele delicato (tipo millefiori, acacia)
Procedimento:
Farcitura:
Cominciamo dalla
farcitura. Pulire le biete, lavarle accuratamente, tagliarle
grossolanamente e lessarle in acqua leggermente salata per 10 minuti.
Scolare e lasciare raffreddare.
Pulire i cipollotti,
tritarli. Tritare l'aneto e la menta.
In una casseruola versare l'olio e far
stufare lentamente i cipollotti. Aggiungere il riso e tostare per 2
minuti. Aggiungere l'aneto e la menta tritati, l'uvetta, versare i 50
ml di acqua, salare, macinare del pepe, unire la cannella.
Coprire e lasciare cuocere per circa 10
minuti e comunque finchè non sia assorbita tutta l'acqua.
Ritirare dal fuoco e lasciare
raffreddare completamente.
Una volta raffreddato, unire le biete e
mescolare bene.
Pasta:
Versare i liquidi
in una ciotola, mescolare con la frusta e unire gradualmente la
farina dato che dipende dal tipo di farina la quantità esatta che serve. Quando si avrà un impasto morbido ma che non si
appiccica alle mani impastare per qualche minuto fino a renderlo liscio ed elastico. Formare una palla, oliarlo leggermente, metterla in una ciotola
pulita, coprire e lasciare riposare per mezz'ora.
Assemblaggio e cottura:
Dividere la pasta
in due, un pezzo leggermente più grande dell'altro. Oliare una
teglia di 23 cm di diametro e accendere il forno a 180 gradi.
Sulla spianatoia
infarinata, tirare con il mattarello il pezzo più grande in una
sfoglia sottile e stenderla sul fondo della teglia oliata lasciandola
strabordare. Premere delicatamente con le mani per farla aderire bene
sulla teglia.
Versare sopra la
farcitura livellando bene con un cucchiaio.
Tirare allo stesso
modo il secondo pezzo di impasto e coprire la farcitura. Prendere la
pasta che fuoriesce dai bordi, oliarla con un pennello e arrotolarla
lungo il bordo della teglia creando una sorta di corona.
Oliare la
superficie, spargere del sesamo, e incidere con un coltello affilato
le porzioni.
Infornare e
cuocere per circa 45 minuti fino a doratura.
Togliere dal
forno, lasciare intiepidire, tagliare le porzioni e servire con del
miele.
8 commenti:
Molto interessante questa torta salata. Oggi "purtroppo" vado a pranzo da mia nonna (mangeremo sicuramente vincisgrassi, dunque carne), quindi non posso provarla subito. Però la salvo sperando di riuscire a provarla presto.
Che ricetta interessante e versatile! Mi piace molto!! Segno anche questa!! Grazie mille!! 😘
Veramente ottime e al caso si può cambiare anche verdura. Buon Natale e Buon S.Stefano scusa non sono riuscita a passare prima.
Buona giornata
fantastica questa torta! al primo sguardo pensavo fosse simile alla nostra torta pasqualina, invece no, manco per idea, tutta da assaggiare!
Molto invitante! Ormai... ti auguro un allegro S. Silvestro e un fortunato, proficuo 2017, ricco delle tue belle ricette
un'altra torta greca che non conoscevo, grazie Irene ! Bacioni
Sono inczntata Irene...
Adoro la torta con le bietole!!!! questa deve essere pazzesca.. Ancora augurissimi :-*
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