26/09/18

strudel di mele con halvas e pasta fillo


Le torte di mele di qualsiasi tipo sono tra i dolci casalinghi più amati e preparati ovunque.
Non appena il tempo comincia a rinfrescarsi e messi da parte costumi da bagno, gelati e semifreddi, viene immediatamente voglia di una torta calda e profumata, da gustare insieme a un caffè lungo lungo oppure con una tazza di tè.

In Grecia esistono molte torte di mele, chiamate milopites, ma in questa ricetta mi dedico allo strudel di mele. A modo mio, non sia mai detto, con l'aggiunta di un dolce greco, il halvas, e la sostituzione della pasta con la pasta fillo. Il halvàs per chi non lo conoscesse, è un tipico dolce che si trova in Grecia, nell'area balcanica e mediorientale, fatto con pasta di sesamo e zucchero.
La scelta della pasta fillo e del halvàs non è casuale. In primis perché entrambi rimandano alla pasticceria greca, cugina di primo grado della pasticceria turca da dove pare che abbia origine lo sturdel, epigono del baklavàs. Secondariamente perché il risultato finale è veramente intrigante; pasta croccante in un bel contrasto con la morbida farcitura.

Perché però la pasta resti croccante, bisogna avere qualche accorgimento: primo, utilizzare possibilmente burro chiarificato che è privo di acqua; secondo, prima di infornare mettere il dolce nel frigorifero e farlo raffreddare e infine una volta tolto dal forno non coprirlo.
Considerato che l’aggiunta del halvas che è molto dolce, ho preferito utilizzare mele non troppo dolci; una verde e una gialla. Chiaramente le mele sono a discrezione, quindi potete utilizzare quelle che preferite. Renette, annurche, fuji, golden delicious, tutte vanno bene, purchè in equilibrio con gli zuccheri che si andranno ad aggiungere. Se volete potete fare come ho fatto io, mescolando diverse varietà.
Ingredienti: (per 2 rotoli)
  • 8 fogli di pasta fillo

Farcitura:
  • 2 mele di circa 400 gr.
  • il succo di mezzo limone
  • 40 gr. di zucchero
  • 1 cucchiaino da caffè raso di cannella in polvere
  • mezzo cucchiaino raso da caffè di chiodi di garofano in polvere
  • una manciata di uvetta
  • 1 tazzina da caffè di marsala semisecco
  • 6 – 7 noci
  • 80 gr. di halvas
  • 2 cucchiai di pan grattato
  • burro chiarificato q.b. per la pasta fillo

Per finire:
  • zucchero a velo

Procedimento: (preparazione 30 min. – attesa 120 min. – cottura 30 min.)
Mettere in una tazza l’uvetta e versare sopra il marsala. Lasciare ammorbidire per mezz’ora.
Sgusciare le noci e pestarle grossolanamente nel mortaio.
Lavare le mele, pelarle e tagliarle a dadini. Metterle in una ciotola e versare il succo di limone affinchè non anneriscano.
Tagliare il halvas a dadini.
Scolare l’uvetta e filtrare il marsala.

Prendere una ciotola di dimensioni adatte e metterci dentro le mele, l’uvetta scolata, 1 cucchiaio di marsala, le noci, il halvas tagliato a dadini, un cucchiaio di pangrattato, lo zucchero, la cannella e i chiodi di garofano. Mescolare molto bene.

Mettere in un pentolino il burro e metterlo sul fuoco fino a liquefarlo.
Rivestire una teglia con carta forno.

Srotolare la pasta fillo. Prendere un foglio e coprire i restanti con un tovagliolo per non farli seccare a contatto con l’aria. Stenderlo davanti a voi nel senso della lunghezza.
Intingere un pennello da cucina nel burro liquefatto e muovendolo sopra il foglio imburrarlo a macchia di leopardo. Spargere sul foglio imburrato un pizzico di pangrattato. Prendere un secondo foglio, posizionarlo esattamente sul primo e ripetere con il burro e il pangrattato.
Continuare allo stesso modo con 4 fogli.

Imburrato il quarto, distribuire sopra la metà della farcitura sulla parte bassa dei fogli avendo cura di lasciare dei bordi vuoti ai lati e dare alla farcitura forma cilindrica.

Girare verso l’interno i bordi coprendo in parte la farcitura e poi arrotolare non molto stretto dando una forma cilindrica. Abbiate cura di posizionare verso il basso il punto dove si chiude il rotolo.

Posizionare sulla teglia e imburrare abbondantemente la superficie.
Ripetere allo stesso modo con un secondo rotolo.
Mettere la teglia nel frigorifero per 2 ore. Se non avete tempo, mettete nel freezer per 10 minuti.
10 minuti prima di infornare, accendere il forno a 180°, modalità statica.
Infornare per 30 minuti.
Togliere dal forno e lasciare raffreddare.
Al momento di servire cospargere con dello zucchero a velo.

Piatti forniti da il cirmolo




2 commenti:

Ruli ha detto...

Direi che senza chiedere niente a te, ti hanno inserito in toto nel "Mondo Greco", di cui ti considerano degna parte. Si sentono la coscienza a posto perché hanno messo il rimando e se ne fregano del tuo parere. Intanto hanno ben rimpolpato il loro sito...A me è capitato di trovarmi TUTTO il blog tradotto in polacco. A chi corro dietro in Polonia? Ed ora più di una volta mi visita qualcuno da "regione sconosciuta". Vuoi vedere che ai marziani interessa la mia cucina???? Misteri e grattacapi del Web...E non è giusto, no!!!

Irene ha detto...

@ruli
sono d'accordo. non è giusto, perchè gestire un blog di cucina richiede tanto impegno, passione e tempo e noi lo sappiamo bene.
non so se mi credi, ma mi dispiace ancora di più perchè si tratta di un sito greco e se comportati correttamente, avremmo anche potuto collaborare in un qualche modo. Ora ovviamente non se ne parla. Devono rimuovere e basta.
Anche io trovo lettore da regione sconosciuta. forse qualche località non mappata da google??? boh!!!!
un abbraccio e buon fine settimana

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