14/03/15

mattonella di cioccolato, halvas e tahini



mattonella vegan per la quaresima Pasquale
I 200 e passa giorni cui secondo i dettami della chiesa ortodossa è vietato mangiare cibi di derivazione animale, come effetto ha prodotto in cucina una miriade di preparazioni a base di verdure e legumi e in pasticceria una miriade di dolcetti, ciambelle e ciambelline a base di olio di oliva e tahini. Oggi giorno sono pochi quelli che seguono questi dettami, probabilmente soltanto qualche persona anziana come mia madre continua imperterrita, ma se è vero che questo tipo di alimentazione  non è più seguito per motivi religiosi, è altrettanto vero che sono sempre più in aumento quelli che lo adottano per motivi  di salute, etici e ambientali.
Il “halvas del droghiere” come viene comunemente chiamato il halvas di sesamo, altro non è che un dolce in genere a forma di mattonella  che si comprava dal droghiere una volta, al supermarket il giorno d'oggi, fatto con pasta di sesamo cioè con tahini, e caramello. Aromatizzato con la vaniglia, al cacao o al pistacchio è il dolce più immediato della tavola greca e strettamente associato alla quaresima Pasquale essendo un dolce totalmente privo di materie grasse animali.

L'uso più semplice è tagliarlo a fette e consumarlo a fine pasto, magari spremendo sopra qualche goccia di limone come fanno i veri intenditori. In alternativa si possono preparare dolci come questo che segue e che ugualmente propongo, pur rendendomi conto non sia semplice soltanto per  la difficoltà di reperire sia il tahini che il halvas. Ma se avete la fortuna di avere un negozio etnico vicino a voi, è probabile che troviate uno e l'altro!

cioccolato, halvas e tahini

Ingredienti:
  • 300 gr. di cioccolato fondente tra il 50% e il 70%
  • 100 gr. di tahini
  • 1 cucchiaio colmo di cacao amaro
  • 350 gr di halvas tagliato a pezzetti
  • 120 gr. di nocciole sgusciate
  • 60. gr. di uva sultanina
  • 60 gr. di mirtilli rossi secchi 

Procedimento:
Mescolare l'uva sultanina e i mirtilli e tritarli grossolanamente al coltello. Tenere un poco da parte per la decorazione e versare il resto in una ciotola.
Mettere le nocciole in una teglia da forno  senza sovrapporle insomma devono formare uno strato unico. Scaldare il forno a 180 gradi per una decina di minuti e poi abbassare a 90. Infornare  per 10 minuti, spegnere e lasciare che le nocciole raffreddino dentro il forno. Una volte fredde, pestarle grossolanamente nel mortaio e versarle nella ciotola con l'uvetta, tenendo un poco da parte per la decorazione. In alternativa usare granella di nocciole già pronta.

Mettere il halvas in un tagliere, tagliarlo a pezzetti e unirlo nella ciotola di uvetta/nocciole.

Tagliare il cioccolato a pezzi e scioglierlo a bagno maria (in un pentolino che possa poi contenere il misto di halvas/frutta secca). Una volta sciolto, aggiungere il tahini e il cacao. Mescolare bene per amalgamare gli ingredienti e lasciare raffreddare un poco. Versarvi  il misto di halvas/frutta secca e mescolare accuratamente.

Foderare uno stampo da plumcake con della pellicola lasciando  che la stessa  fuoriesca abbondantemente dai bordi e versare dentro il dolce. Girare la pellicola  che fuoriesce sul dolce stesso e mettere in frigo per un'ora.

Al momento di servire togliere dal frigorifero, rovesciare sul piatto di portata e togliere la pellicola.
Tagliare a fette.

mattonella vegan



14 commenti:

ΕΛΕΝΑ ha detto...

Πω πω τι βλέπουν τα ματάκια μου!!!!
Δείχνει απίστευτο!!!!!!!!!!!!!!!!
Καλό Σαββατοκύριακο Ειρήνη μου, φιλιά!

Irene ha detto...

και ειναι απιστευτο!!!
καλο σαββατοκυριακο και σε σενα.
φιλακια

Edith Pilaff ha detto...

Premettendo che non ho nessuna difficolta' a trovare il tahini e l'halva in tutte le sue forme,questa mattonella mi intriga assai!Penso che possa essere un'ottima ed inusuale alternativa alla classica Chocolate biscuit cake che impazza da queste parti. La quantita' di tahini mi spaventa un pochetto,ma penso mi buttero' comunque!
Un abbraccio,Edith

Irene ha detto...

@edith
tu sicuramente non hai nessuna difficoltà a trovare tutto quello che vuoi!!! beata te... a dire la verità anche qui adesso si trovano diverse cose, ma nei piccoli centri non credo proprio.
per il tahini prova con 70 gr. se ti spaventano i 100, di meno no, perchè poi il cioccolato diventa duro.
un abbraccio

Chiara ha detto...

non ho la più pallida idea di che sapore possa avere,cercherò gli ingredienti nel negozio etnico,spero però che non sia eccessivamente dolce...Buon weekend Irene, un bacione !

Irene ha detto...

@chiara
è dolce, ma va tra i suoi meriti.. mangi un poco e sei soddisfata! :)

cristina b. ha detto...

bellissimo questo dolce! merita sicuramente lo sforzo di cercare gli ingredienti giusti... ma qui a milano si trova tutto :)))
grazie per la ricetta!

Irene ha detto...

@cristina
si infatti. a milano si trovano queste cose ormai!
buona domenica

Amelie ha detto...

sai che ho preparato il tuo halvas di semolino....che bontà!
qui dove lavoro attualmente non ci sono negozi etnici, peccato!
amelie

Irene ha detto...

@ amelie
:) grazie!!!
io non lo preparo più... va sempre a finire che me lo divoro da sola!
un bacio

Ruli ha detto...

Per me fuori portata: non le trovo certe cose! Anche a me piacerebbe un assaggino per rendermi conto di che si tratta ..

Irene ha detto...

@ruli
si, purtroppo se non vivi in una grande città è parecchio complicato trovare questi prodotti come tanti altri. ma anche a milano non è da tantissimi anni che li trovo diciamo con facilità.
un abbraccio

RenataBaruffi ha detto...

Ma la tahini non è difficile da fare in casa, lo sapete? Io la compro soltanto se la trovo di ottima qualità, la devo confessare che quella che faccio io è molto ma molto meglio ddelle varie qualità che si trovano nei supermercati.

Irene ha detto...

@renata
mai fatto in casa. lo compro sempre in grecia. mi spieghi come lo fai?

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