Uno dei capi saldi della cucina greca è indubbiamente la pasta fillo. Versatile e plasmabile è adatta per preparare tante cose belle e buone; dolci o salate, indifferentemente. Il
suo sapore neutro si adatta a tutte le preparazioni e la sua consistenza, praticamente una carta
velina che può essere arricciata, tagliata, sovrapposta a più strati,
spiegazzata, strapazzata, arrotolata,
attorcigliata è l’ideale per dare sfogo alla vostra creatività dandole la forma
che più vi piace.
Cestini, corone, lumaconi attorcigliati, farciti con creme,
formaggi, cioccolato, frutta, ortaggi, tutto è facilmente realizzabile e il
risultato garantito.
La ricetta che
segue, del bravo e seguitissimo Akis Petretzikis è un esempio perfetto della plasmabilità della fillo; arrotolata,
arricciata e attorcigliata per un dolce le cui caratteristiche lo fanno rientrare
nella pasticceria greca di tradizione
millenaria, ma con una novità. Il cioccolato, che in Grecia è apparso nemmeno un paio di
secoli fa.
Per arrotolare la fillo vi servirà qualcosa di lungo, cilindrico e sottile. Akis consiglia di usare uno spiedo. Io non ho spiedi ma ho un mattarello molto sottile che uso per la pasta fillo che preparo in casa. In alternativa allo spiedo però si possono utilizzare 2 - 3 spiedini di legno o di bambù affiancati.
Per arrotolare la fillo vi servirà qualcosa di lungo, cilindrico e sottile. Akis consiglia di usare uno spiedo. Io non ho spiedi ma ho un mattarello molto sottile che uso per la pasta fillo che preparo in casa. In alternativa allo spiedo però si possono utilizzare 2 - 3 spiedini di legno o di bambù affiancati.
Ingredienti: (per 6 nidi)
Sciroppo:
- 150 gr. di zucchero semolato
- 150 ml di acqua
- 1 bastoncino di cannella
- scorza di limone (una falda)
- mezzo cucchiaino da tè di succo di limone
Nidi:
- 6 fogli di pasta fillo
- 50 gr. di burro
Ganache:
- 70 ml di panna 35%
- 80 gr. di cioccolato fondente
- una noce di burro
Finitura:
- una manciatina di pistacchi non salati tritati
Sciroppo:
Versare tutti
gli ingredienti in un pentolino, far bollire per 2 minuti da quando stacca il
bollore. Ritirare dal fuoco e lasciare raffreddare completamente. Scartare il
bastoncino di cannella e la scorza di limone.
Nidi:
Rivestire una
teglia con carta forno.
Mettere il
burro in un pentolino e liquefarlo su fiamma bassa.
Prendere un
foglio di pasta fillo e posizionarlo con la parte lunga verso di voi. Coprire gli altri con un tovagliolo per non
farli seccare a contatto con l’aria.
Intingere un
pennello da cucina nel burro liquefatto e imburrare la fillo a macchia di
leopardo scuotendo il pennello sopra.
Posizionare i 2
spiedini attaccati fra loro all’inizio
del foglio di fillo e arrotolare senza stringere, lasciando liberi 3 cm. all’estremità
opposta. Sfilare gli spiedini e unire le
due estremità formando un anello avendo cura che la parte della fillo rimasta
libera sia posizionata nel mezzo.
Sistemare il
nido sulla teglia e procedere allo stesso modo con tutti i fogli rimanenti.
Spennellare i
nidi con un poco di burro liquefatto e mettere in frigo per 1 ora.
10 minuti prima
di infornare accendere il forno a 180 gradi modalità statica. Togliere la
teglia dal frigorifero e infornare nel ripiano di mezzo per circa 30 minuti.
Quando la fillo avrà preso un colore biondo scuro i nidi sono pronti.
Togliere dal
forno e così come sono bollenti versare sopra con un cucchiaio lo sciroppo
freddo.
Lasciare un’ora
affinchè venga assorbito lo sciroppo.
Ganache:
Tagliare a
pezzi piccoli il cioccolato.
In un pentolino
versare la panna e scaldare fino a bollitura. Non appena comincia a gonfiarsi
ritirare dal fuoco e aggiungere il cioccolato. Mescolare fino a scioglimento.
Aggiungere una noce di burro e mescolare fino a scioglierlo.
Riempire il
centro dei nidi con la ganache, spargere sopra i pistacchi tritati e servire.
2 commenti:
Golosissimi, mi piacciono molto i dolci con la pasta fillo!
Mi piace moltissimo questo uso della pasta fillo; vorrei proprio tentare di copiare questi nidi, ma non la vedo tanto semplice... Grazie per le tue bellissime ricette
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