Non appena il tempo comincia a rinfrescarsi e messi da parte costumi da bagno, gelati e semifreddi, viene immediatamente voglia di una torta calda e profumata, da gustare insieme a un caffè lungo lungo oppure con una tazza di tè.
In
Grecia esistono molte torte di mele, chiamate milopites, ma in
questa ricetta mi dedico allo strudel di mele. A modo mio, non sia
mai detto, con l'aggiunta di un dolce greco, il halvas, e la
sostituzione della pasta con la pasta fillo. Il halvàs per chi non
lo conoscesse, è un tipico dolce che si trova in Grecia, nell'area
balcanica e mediorientale, fatto con pasta di sesamo e zucchero.
La
scelta della pasta fillo e del halvàs non è casuale. In primis
perché entrambi rimandano alla pasticceria greca, cugina di primo
grado della pasticceria turca da dove pare che abbia origine lo
sturdel, epigono del baklavàs. Secondariamente perché il
risultato finale è veramente intrigante; pasta croccante in un bel
contrasto con la morbida farcitura.
Perché
però la pasta resti croccante, bisogna avere qualche accorgimento:
primo, utilizzare possibilmente burro chiarificato che è privo di
acqua; secondo, prima di infornare mettere il dolce nel frigorifero e
farlo raffreddare e infine una volta tolto dal forno non coprirlo.
Considerato
che l’aggiunta del halvas che è molto dolce, ho preferito
utilizzare mele non troppo dolci; una verde e una gialla. Chiaramente
le mele sono a discrezione, quindi potete utilizzare quelle che
preferite. Renette, annurche, fuji, golden delicious, tutte vanno
bene, purchè in equilibrio con gli zuccheri che si andranno ad
aggiungere. Se volete potete fare come ho fatto io, mescolando diverse varietà.
Ingredienti:
(per 2 rotoli)
- 8 fogli di pasta fillo
Farcitura:
- 2 mele di circa 400 gr.
- il succo di mezzo limone
- 40 gr. di zucchero
- 1 cucchiaino da caffè raso di cannella in polvere
- mezzo cucchiaino raso da caffè di chiodi di garofano in polvere
- una manciata di uvetta
- 1 tazzina da caffè di marsala semisecco
- 6 – 7 noci
- 80 gr. di halvas
- 2 cucchiai di pan grattato
- burro chiarificato q.b. per la pasta fillo
Per
finire:
- zucchero a velo
Procedimento:
(preparazione 30 min. – attesa 120 min. – cottura 30 min.)
Mettere
in una tazza l’uvetta e versare sopra il marsala. Lasciare
ammorbidire per mezz’ora.
Sgusciare
le noci e pestarle grossolanamente nel mortaio.
Lavare
le mele, pelarle e tagliarle a dadini. Metterle in una ciotola e
versare il succo di limone affinchè non anneriscano.
Tagliare
il halvas a dadini.
Scolare
l’uvetta e filtrare il marsala.
Prendere
una ciotola di dimensioni adatte e metterci dentro le mele, l’uvetta
scolata, 1 cucchiaio di marsala, le noci, il halvas tagliato a
dadini, un cucchiaio di pangrattato, lo zucchero, la cannella e i
chiodi di garofano. Mescolare molto bene.
Mettere
in un pentolino il burro e metterlo sul fuoco fino a liquefarlo.
Rivestire
una teglia con carta forno.
Srotolare
la pasta fillo. Prendere un foglio e coprire i restanti con un
tovagliolo per non farli seccare a contatto con l’aria. Stenderlo
davanti a voi nel senso della lunghezza.
Intingere
un pennello da cucina nel burro liquefatto e muovendolo sopra il
foglio imburrarlo a macchia di leopardo. Spargere sul foglio
imburrato un pizzico di pangrattato. Prendere un secondo foglio,
posizionarlo esattamente sul primo e ripetere con il burro e il
pangrattato.
Continuare
allo stesso modo con 4 fogli.
Imburrato il quarto, distribuire sopra
la metà della farcitura sulla parte bassa dei fogli avendo cura di
lasciare dei bordi vuoti ai lati e dare alla farcitura forma
cilindrica.
Girare
verso l’interno i bordi coprendo in parte la farcitura e poi
arrotolare non molto stretto dando una forma cilindrica. Abbiate cura
di posizionare verso il basso il punto dove si chiude il rotolo.
Posizionare
sulla teglia e imburrare abbondantemente la superficie.
Ripetere
allo stesso modo con un secondo rotolo.
Mettere
la teglia nel frigorifero per 2 ore. Se non avete tempo, mettete nel
freezer per 10 minuti.
10
minuti prima di infornare, accendere il forno a 180°, modalità
statica.
Infornare
per 30 minuti.
Togliere
dal forno e lasciare raffreddare.
Al
momento di servire cospargere con dello zucchero a velo.
Piatti forniti da il cirmolo
2 commenti:
Direi che senza chiedere niente a te, ti hanno inserito in toto nel "Mondo Greco", di cui ti considerano degna parte. Si sentono la coscienza a posto perché hanno messo il rimando e se ne fregano del tuo parere. Intanto hanno ben rimpolpato il loro sito...A me è capitato di trovarmi TUTTO il blog tradotto in polacco. A chi corro dietro in Polonia? Ed ora più di una volta mi visita qualcuno da "regione sconosciuta". Vuoi vedere che ai marziani interessa la mia cucina???? Misteri e grattacapi del Web...E non è giusto, no!!!
@ruli
sono d'accordo. non è giusto, perchè gestire un blog di cucina richiede tanto impegno, passione e tempo e noi lo sappiamo bene.
non so se mi credi, ma mi dispiace ancora di più perchè si tratta di un sito greco e se comportati correttamente, avremmo anche potuto collaborare in un qualche modo. Ora ovviamente non se ne parla. Devono rimuovere e basta.
Anche io trovo lettore da regione sconosciuta. forse qualche località non mappata da google??? boh!!!!
un abbraccio e buon fine settimana
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