La famiglia Papadopoulos, composta da padre, madre e tre figli viveva a Istanbul. Il padre falegname riusciva con fatica a mantenere la famiglia, così la moglie lo aiutava preparando dei biscotti che i tre figli vendevano in giro per la città. I biscotti hanno avuto tanto successo che gli fu dato perfino un nome “petit beurre” mentre venivano timbrati con un semplice timbro di legno che fabbricò il marito falegname.
Con la disfatta dell'esercito greco
durante la guerra greco-turca (1919-1922) e l'abbandono dell'Asia
Minore da parte delle comunità greche, la madre con i 3 figli si
imbarcò frettolosamente su una nave che li avrebbe portati a
Marsiglia. Il viaggio era lungo e la nave si fermò al Pireo per
fare rifornimenti. Durante la sosta la famiglia decise di sbarcare
per visitare Atene e si fermò in un cafè vicino a Monastiraki per
bere qualcosa. Con loro grande sorpresa appresero che i biscotti
fossero sconosciuti agli ateniesi così cambiarono progetti in un
lampo! Si fermarono in Grecia dando inizio a quello che è diventato
il primo biscottificio industriale greco al punto che biscotti e Papadopoulos
fanno rima nella testa di qualsiasi greco!
Ingredienti: (per una ventina di biscotti)
- 125 gr. di margarina (ho utilizzato una non idrogenata)
- 50 gr. di zucchero a velo
- 1 uovo medio
- 200 gr. di farina 00
- 1 cucchiaino colmo di baking powder (lievito istantaneo)
- 5 gocce di essenza di vaniglia
- mezzo cucchiaino di cannella in polvere
- un pizzico di sale
Per la superficie:
- 1 cucchiaio di zucchero semolato
- un pizzico di cannella
Procedimento:
Tirare fuori la
margarina dal frigorifero e portarla a temperatura ambiente.
Setacciare la farina con il baking powder, il pizzico di sale e la cannella.
Mettere la margarina in una ciotola e montarla con la frusta aggiungendo gradualmente lo zucchero a velo.
Sempre frustando incorporare l'uovo e l'essenza di vaniglia. Aggiungere la farina e impastare leggermente.
Accendere il forno a 190 gradi.
Formare delle palline delle dimensioni di una noce e sistemarle sulla placca da forno rivestita di carta forno.
Setacciare la farina con il baking powder, il pizzico di sale e la cannella.
Mettere la margarina in una ciotola e montarla con la frusta aggiungendo gradualmente lo zucchero a velo.
Sempre frustando incorporare l'uovo e l'essenza di vaniglia. Aggiungere la farina e impastare leggermente.
Accendere il forno a 190 gradi.
Formare delle palline delle dimensioni di una noce e sistemarle sulla placca da forno rivestita di carta forno.
A questo punto se
avete uno stampo per biscotti, usarlo premendo un poco su ogni
pallina per appiattirla. Io non ne ho uno, pertanto ho imburrato il
fondo di un bicchierino da liquore e ho premuto con questo ogni
biscotto.
Mescolare lo
zucchero semolato con la cannella e spargere un poco sulla superficie
di ogni biscotto.
Infornare per circa 20 minuti.
Togliere dal forno, mettere su una gratella e lasciare raffreddare.
Infornare per circa 20 minuti.
Togliere dal forno, mettere su una gratella e lasciare raffreddare.
credits: Palia Athina
tazza: loumidis
10 commenti:
che bella storia e che buoni questi biscotti! COPIO!!!
mi piace il loro aspetto rustico, casalingo ! Devono essere perfetti per la colazione, buona domenica Irene !
anche noi PAPADOPOULOS sempre e di qualsiasi tipo! ne faccio scorta anche per qui!
buona la tua versione con la cannella
amelie
Adoro la cannella, in Grecia ho imparato ad usarla anche nel salato, il vostro meraviglioso spezzatino d'agnello con cannella!
Bellissima questa storia!
grazie Nadia.
un bacio
Lievito istantaneo, cosa intendi?
Grazie e complimenti. Anna
@anna
quello che viene utilizzato in pasticceria e non ha bisogno di essere lasciato lievitare. agisce subito.
in genere lo trovi vanigliato ma esiste anche senza aromi.
Mia sorella vive in Grecia,marito di mia sorella fa il pasticcere quando vado la adoro questi biscotti!
infatti sono buonissimi!
Conosco i biscotti greci, non quelli prodotti da questi signori. Trovo che usate la "margarina" quando in Grecia hanno tanto ottimo olio evo sia piuttosto esecrabile. Cannella, frutta secca o candita, miele, vaniglia bourbon e altro si sposano benissimo con i biscotti greci. La margarina, però, è da evitare...
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