14/02/15

biscottini alla cannella


μπισκοτακια κανελας

La famiglia Papadopoulos, composta da padre, madre e tre figli viveva a Istanbul. Il padre falegname riusciva con fatica a mantenere la famiglia, così la moglie lo aiutava preparando dei biscotti che i tre figli vendevano in giro per la città. I biscotti hanno avuto tanto successo che gli fu dato perfino un nome “petit beurre” mentre venivano timbrati con un semplice timbro di legno che fabbricò il marito falegname.

Con la disfatta dell'esercito greco durante la guerra greco-turca (1919-1922) e l'abbandono dell'Asia Minore da parte delle comunità greche, la madre con i 3 figli si imbarcò frettolosamente su una nave che li avrebbe portati a Marsiglia. Il viaggio era lungo e la nave si fermò al Pireo per fare rifornimenti. Durante la sosta la famiglia decise di sbarcare per visitare Atene e si fermò in un cafè vicino a Monastiraki per bere qualcosa. Con loro grande sorpresa appresero che i biscotti fossero sconosciuti agli ateniesi così cambiarono progetti in un lampo! Si fermarono in Grecia dando inizio a quello che è diventato il primo biscottificio industriale greco al punto che biscotti e Papadopoulos fanno rima nella testa di qualsiasi greco!
Ingredienti: (per una ventina di biscotti)
  • 125 gr. di margarina (ho utilizzato una non idrogenata)
  • 50 gr. di zucchero a velo
  • 1 uovo medio
  • 200 gr. di farina 00
  • 1 cucchiaino colmo di baking powder (lievito istantaneo)
  • 5 gocce di essenza di vaniglia
  • mezzo cucchiaino di cannella in polvere
  • un pizzico di sale
Per la superficie:
  • 1 cucchiaio di zucchero semolato
  • un pizzico di cannella
μπισκοτακια κανελας

Procedimento:
Tirare fuori la margarina dal frigorifero e portarla a temperatura ambiente.

Setacciare la farina con il baking powder, il pizzico di sale e la cannella.
Mettere la margarina in una ciotola e montarla con la frusta  aggiungendo gradualmente lo zucchero a velo. 
Sempre frustando incorporare l'uovo e l'essenza di vaniglia. Aggiungere la farina e impastare leggermente. 
Accendere il forno a 190 gradi.
Formare delle palline delle dimensioni di una noce e sistemarle sulla placca da forno rivestita di carta forno.
A questo punto se avete uno stampo per biscotti, usarlo premendo un poco su ogni pallina per appiattirla. Io non ne ho uno, pertanto ho imburrato il fondo di un bicchierino da liquore e ho premuto con questo ogni biscotto.

Mescolare lo zucchero semolato con la cannella e spargere un poco sulla superficie di ogni biscotto. 
Infornare  per circa 20 minuti.
Togliere dal forno, mettere su una gratella e lasciare raffreddare.

biscotti alla cannella


credits: Palia Athina
tazza:   loumidis


10 commenti:

matematicaecucina ha detto...

che bella storia e che buoni questi biscotti! COPIO!!!

Chiara ha detto...

mi piace il loro aspetto rustico, casalingo ! Devono essere perfetti per la colazione, buona domenica Irene !

Amelie ha detto...

anche noi PAPADOPOULOS sempre e di qualsiasi tipo! ne faccio scorta anche per qui!
buona la tua versione con la cannella
amelie

nadia ha detto...

Adoro la cannella, in Grecia ho imparato ad usarla anche nel salato, il vostro meraviglioso spezzatino d'agnello con cannella!
Bellissima questa storia!

Irene ha detto...

grazie Nadia.
un bacio

Anonimo ha detto...

Lievito istantaneo, cosa intendi?
Grazie e complimenti. Anna

Irene ha detto...

@anna
quello che viene utilizzato in pasticceria e non ha bisogno di essere lasciato lievitare. agisce subito.
in genere lo trovi vanigliato ma esiste anche senza aromi.

Unknown ha detto...

Mia sorella vive in Grecia,marito di mia sorella fa il pasticcere quando vado la adoro questi biscotti!

Irene ha detto...

infatti sono buonissimi!

Anonimo ha detto...

Conosco i biscotti greci, non quelli prodotti da questi signori. Trovo che usate la "margarina" quando in Grecia hanno tanto ottimo olio evo sia piuttosto esecrabile. Cannella, frutta secca o candita, miele, vaniglia bourbon e altro si sposano benissimo con i biscotti greci. La margarina, però, è da evitare...

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