Mercoledì e Venerdì si mangia di magro. Niente carne, pesce e latticini. I puristi non ammettono nemmeno l'olio. E' difficile arrivare a tanto, ma c'è chi applica i dettami alla lettera ma sono sempre meno per la verità, forse ormai solo il clero.
Mangiare però di magro come lo intendiamo in Grecia è un'ottima alimentazione, rispettosa e salutare, e come ben si sa ormai, per niente punitiva, anzi, tutto il contrario.
Il piatto di oggi ne è un esempio perfetto. Un classico della cucina greca di primavera, della stagione in cui i carciofi si incontrano con le fave e i piselli. Tradizionalmente si prepara al limone ma questa volta l'ho preparato con il concentrato di pomodoro e il risultato senza false modestie è strepitoso!
Dato però che i greci il limone lo mettono praticamente dapertutto e io non faccio eccezione, ho spremuto qualche gioccia sul piatto al momento di servire e ci sta eccome!
Ingredienti: (per 2 – 3 persone)
- 4 carciofi
- 300 gr.di fave fresche già sgusciate
- 200 gr. di piselli freschi già sgusciati
- 2 cipollotti tagliati a rondelle foglie verdi incluse
- abbondante finocchietto privato dai gambi, tritato grossolanamento
- 1 piccola cipolla bianca tritata
- 5 cucchiai di olio evo
- 1 cucchiaino da tè di concentrato di pomodoro
- sale con moderazione
Procedimento: (preparazione 20 min. - cottura 20 min.)
Pulire i carciofi. Tagliare il gambo, tagliare le punte spinose ed eliminare le foglie dure. Con un cucchiaino togliere la barbetta. Tagliarli a metà per la lunghezza e immergerli in acqua acidulata con limone per non farli annerire.
In una casseruola larga e bassa versare l'olio evo e aggiungere la cipolla tritata. Stufare a fiamma bassa per un paio di minuti e aggiungere i cipollotti. Continuare la cottura per 5 minuti.
Aggiungere il concentrato di pomodoro e rosolare per 1 minuto.
Unire i carciofi, le fave e i piselli. Insaporire per 2 minuti girando ogni tanto. Salare leggermente perchè il concentrato è già salato e versare 200 ml di acqua calda. Coprire e cuocere per 20 minuti circa e finchè i carciofi non diventino tenere senza disfarsi. Poco prima di fine cottura unire il finocchietto. Mescolare e ultimare la cottura.
Lasciare intiepidire e servire come piatto unico con del buon pane e se non mangiate di magro alla greca anche con un po' di feta.
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