Anche le pere come molti altri frutti sono oggetto di tanti proverbi e modi di dire. “Ti faccio vedere quante pere ci stanno nel sacco”, si dice per intimidire o minacciare qualcuno.
“La coda della pera sta dietro” per avvisare qualcuno che non è il caso di gioire anticipatamente, che può essere che arrivi qualcosa di brutto alla fine, forse come il gambo immangiabile della pera.Ce ne sono vari altri, ma ho usato appositamente soltanto questi due che rientrano nel mio linguaggio.
Non tutti impazziscono per le pere che spesso si contrappongono come dilemma alle mele: mela o pera? Cosa preferisci? Personalmente fino a poco fa avrei esitatato a rispondere mele. Le pere raramente rientravano nel mio orizzonte gastronomico. Da qualche tempo invece ho cominciato ad apprezzarle molto di più e a comprarle spesso.
Anche se ormai si trovano tutto l'anno, la loro stagione è proprio ora. Compratele perciò, sono piene di virtù, mangiatele al naturale o con qualche formaggio e se avanza qualcuna, provate a fare questi dolcetti croccanti e deliziosi , che si mangiano come le ciliege. Uno tira l'altro!!!!
A me piace molto la varietà coscia ed è proprio questa che ho usato per questa ricetta. La mia versione è
essenziale, esattamente come mi si confà, ma se preferite potete
arricchire con noci, uvette e il liquore che volete. Massima libertà!
Per la versione vegan, sostituire il burro con un leggero olio evo.
Ingredienti: (10 pz)
- 10 fogli di pasta fillo
- 2 – 3 pere per circa 300 gr. totali
- 50 gr. di burro
- 70 gr. di zucchero di canna
- la punta di un cucchiaino di cannella in polvere
- 2 cucchiai da minestra di brandy
in più
- 80 gr. burro per ungere la pasta fillo
- zucchero a velo e cannella per la superficie
Procedimento: (preparazione 20 min. - cottura 40 min.)
Se la vostra pasta fillo è surgelata, tirarla fuori dal freezer e scongelare. Indicativamente ci vorranno un paio di ore. Se viceversa è fresca, saltare questo passaggio.
Sbucciare le pere, pulire da semi e filamenti e tagliare a dadini. Sciogliere il burro in una padella e versare le pere. Spadellare girando spesso per 2 – 3 minuti. Aggiungere lo zucchero, mescolare e versare il brandy. Cuocere per un minuto ancora e ritirare dal fuoco.
Lasciare raffreddare.
Rivestire una teglia con carta forno.
Liquefare circa 80 gr. di burro.
Prendere un foglio di pasta fillo e posizionarle verticalmente sul piano di lavoro. Tagliarlo a metà in senso verticale. Intingere un pennello da cucina nel burro liquefatto e ungere un pezzo della fillo. Posizionare sopra l'altro pezzo e ungere pure questo.
Mettere un cucchiaino di farcitura in basso lasciando un po' di spazio ai bordi e arrotolare partendo dal basso verso l'altro. Dopo 2 – 3 giri, girare i bordi verso l'interno e continuare ad arrotolare fino alla fine.
Posizionare il pezzo preparato sulla teglia.
Continuare allo stesso modo fino a finire tutti gli ingredienti o uno dei due! A me accade spesso che avanzi o farcitura o involucro!!!!!
Una volta sistemati gli achladopitakia sulla teglia, imburrare la superfice con del burro liquido, mettere in freezer per 10 minuti e accendere il forno statico a 180 gradi.
Trascorsi i 10 minuti in freezer, togliere e nfornare sul ripiano di mezzo per circa 40 – 45 minuti e in ogni caso fino a doratura.
Ritirare dal forno, lasciare intiepidire e cospargere a piacere con zucchero a velo e cannella.
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