24/05/19

briam


briam
C'è chi lo chiama briam e chi tourloù secondo l'origine, ma è sempre la stessa cosa ed è un piatto che preparo molto spesso, soprattutto d’estate. Un tripudio di sapori perfettamente amalgamati e colori vivaci. Verdure miste al forno cotte in abbondante olio di oliva come si usava una volta. Chi è venuto a contatto con la cucina greca casalinga di qualche anno fa, avrà notato sicuramente la grande quantità di olio che si usava.
Non perché non si sapeva dosare l'olio che  lo si aveva in abbondanza come sono in tanti a pensare. Il motivo è un altro. Con troppa superficialità alle volte si liquidano questioni che meritano un maggior approfondimento.  In anni in cui la maggior parte delle calorie derivavano dal pane, avere dei piatti cucinati con molto olio e poter fare la classica scarpetta più e più volte nel piatto soddisfaceva sia  pancia che palato. 
Ora nessuno usa più l’olio in quantità eccessive, lo si dosa, come d'altronde nessuno si riempie più di pane.  

Niente verdure che nuotano nell’olio quindi, ma un piatto leggero, leggiadro, colorato e se accompagnato dalle classiche grecherie - olive, pane, feta. diventa un piatto unico squisito.
Le classiche verdure per il briam estivo sono le patate, zucchine, melanzane, cipolla, pomodori, peperoni ma si possono usare tranquillamente tutte le verdure che si vogliono a patto che si abbinino bene tra di loro.

Le verdure nel briam si cuociono tutte insieme ma avendo consistenze e tempi di cottura diverse, per arrivare ad avere un risultato finale soddisfacente e non un pappone informe, bisogna regolarsi sul loro taglio.
Tagli piccoli quindi per le carote e le patate che hanno bisogno di più tempo per ammorbidirsi, tagli più grandi per zucchine e melanzane.
Prezzemolo, basilico, menta, origano sono aromi che vanno tutti bene. Scegliete uno o due secondo il vostro gusto e preparate uno dei migliori piatti vegan che esistano!


Ingredienti: (per 2 - 3 persone)
  • 2 zucchine
  • 2 melanzane lunghe oppure 1 tonda
  • 2 melanzane di colori diversi
  • 2 carote
  • 2 pomodori maturi (in alternativa una lattina piccola di pelati)
  • 2 patate
  • 1 cipolla bionda
  • 50 ml olio evo
  • 80 ml vino bianco
  • prezzemolo tritato
  • sale
  • pepe macinato fresco


Procedimento: (preparazione 15 min. – cottura 90 min.)
Accendere il forno a 180 gradi.

Se i pomodori sono freschi, incidere una croce sulla base e sbollentarli per 1 minuto. Toglierli dall’acqua e tirando la pelle da un lembo spellarli. Se usate pelati saltare questo passaggio.
Spazzolare con uno spazzolino le patate per togliere eventuali residui di terra. Lavare accuratamente tutti gli ortaggi e asciugarli. Tagliare le estremità a carote e zucchine, sbucciare la cipolla. Tagliare il picciolo ai peperoni, togliere semi e filamenti.

Tagliare a rondelle sottili le carote, e a rondelle di circa 2 cm. le zucchine. Tagliare a rondelle di 2 cm anche le melanzane e poi tagliare a quadrotti. Tagliare la cipolla in 4 spicchi e le patate a spicchi come fareste per le patate al forno. Tagliare a falde i peperoni.
Versare tutti gli ortaggi in una teglia ben distesi. Salare, macinare del pepe. Versare l’olio e il vino e mescolare bene con una spatola.

Coprire la teglia con carta stagnola e infornare per un’ora.
Trascorsa questa, togliere la carta stagnola, aggiungere il prezzemolo, mescolare e continuare la cottura per altri 30-40 minuti finchè le verdure non diventino morbide ma non sul punto di disfarsi.

Ritirare dal fuoco, lasciare riposare e intiepidire per almeno 20 minuti.
Servire come contorno oppure meglio ancora alla greca, come piatto unico accompagnato da olive, pane e del formaggio feta.


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