L’import-export va insieme si sa, e se l’import ci ha
regalato queste meraviglie, l’export ne  ha regalato ai nativi americani  delle altre, portate dai coloni:  agrumi, mele, albicocche, cavoli, carciofi,
fichi, lenticchie per citarne soltanto alcune.
Una  sorprendente
conseguenza è che a nostra insaputa, a mia nella fattispecie, ma  più che a insaputa dovrei  usare l’espressione non intenzionalmente , si preparano pranzi “a tema”.
Come quello che ho preparato io qualche giorno fa: “nativo americano”! Tacchino (anche
questo è di origine americana) arrosto,  accompagnato da questo contorno che  ho visto qui e incuriosita ho fatto qualche
altra ricerca. Tutte le ricette più o meno indicano le stesse cose  con  l’unica
eccezione della zucca: in parecchie appare la zucchina, ma essendo in autunno
con le zucche in tutto il loro splendore, 
mi è stato risparmiato  l’imbarazzo della scelta!
Ingredienti:
- 1 kilo di zucca (pulita)
 - 100 gr. di chicchi di mais (io ho usato quello pronto in barattolo)
 - 1 piccolo peperone verde
 - 6/7 pomodorini tipo ciliegino o datterino
 - 1 spicchio di aglio in camicia
 - 1 cipolla media tritata
 - 2 cucchiai di olio di mais (quando ci vuole ci vuole!)
 - peperoncino piccante a piacere
 - qualche grano di coriandolo pestato nel mortaio
 - sale
 
Procedimento:
Lavare la zucca, asciugarla e tagliarla a dadini di circa 1
cm. per lato. Lavare il peperone, asciugarlo, tagliare il picciolo, togliere
semi e filamenti e tagliarlo a dadini di circa mezzo cm.
Lavare i pomodorini e con un coltello affilato incidere una
croce sulla base (la parte opposta del picciolo). Sbollentarli per un minuto,
trasferirli in acqua fredda,  sbucciarli
e tagliarli a strisce.
Versare l’olio in una padella capiente (io ho usato la wok)
e soffriggere leggermente l’aglio. Toglierlo quando sarà dorato e versare la
cipolla. Lasciare stufare dolcemente a fiamma bassa  e aggiungere 
i dadini delle verdure.  Insaporire, salare, aggiungere il peperoncino  e il coriandolo, coprire e lasciare stufare a
fuoco dolce.  La zucca contiene molta
acqua, quindi non dovrebbe esserci bisogno di aggiungerne, ma meglio
controllare e aggiungerne un poco di acqua calda se vediamo che asciughi
troppo. Quando la zucca sarà diventata morbida ma ancora al dente (circa 20
minuti di cottura) unire il mais e i pomodorini tagliati a strisce. Mescolare,
regolare di sale  e lasciare cuocere
ancora per 5 minuti. 
Ritirare dal fuoco e decorare con qualche fogliolina di
coriandolo fresco. Io non l’ho trovato fresco 
e la mia piantina mi ha abbandonata !!!  quindi ho messo un poco di prezzemolo che ci va dappertutto!
Per 4.
4 commenti:
Davvero una ricetta originale, complimenti per la realizzazione e per le foto molto luminose! Buon week end!
Veramente è difficile pensare alla cucina senza pomodori, peperoni melanzane, ecc.! Credo che qualche secolo fa la cucina fosse molto monotona e poco salutare (olio d'oliva a parte)!
Che bello questo piatto! Grazie per le tue proposte sempre molto versatili!
amelie
sono passata per un salutino, lo sai che la zucca per me è poco invitante....Buona settimana Irene, un bacione
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