Il 27 di Agosto è la festa di San Fanourios. Il santo che ha il potere di far trovere oggetti smarriti, persone care di cui non si hanno più notizie, marito alle ragazze, lavoro ai disoccupati, le pecorelle smarrite ai pastori; in breve, esaudisce la preghiera di chi voglia trovare qualcosa.
Per avere il favore del Santo bisogna preparare una torta votiva, la fanouropita; portarla in chiesa, farla benedire e distribuirla ai fedeli.Anche se la festa è il 27 di Agosto, la fanouropita si può e difatti si prepara tutto l'anno. Tutti abbiamo dei desideri da realizzare e chi crede al Santo e al suo potere non ha altro da fare che preparare la torta invocandolo.
La fanouropita ha delle regole precise da rispettare rigorosamente; guai a trasgredire. Prima di tutto è una torta vegan, si realizza con 7 o 9 ingredienti e mentre la si prepara bisogna tenere vicino una candela accesa recitando una preghiera.
Tradizionalmente si prepara con uvetta, noci, cannella, chiodi di garofano ma si possono fare delle variazioni e infatti ho eseguito una ricetta diversa dal solito, del pasticcere Stelios Parliaros apportando qualche modifica.
Ho diminuito la quantità dell'olio e ho usato zucchero semolato anziché zucchero a velo come propone lui.
E' una torta molto buona, ancora migliore se la si accompagna con una pallina di gelato fiordilatte, vaniglia o yogurt oppure del semplice yogurt greco.
Quì la versione con uvetta e noci.
Ingredienti: (tortiera 22 cm diametro)
- 380 gr. di farina 00
- 100 ml di olio evo
- 270 gr. di arance (pesate sbucciate)
- 230 gr. di zucchero semolato
- 150 ml di spremuta di arancia
- 100 gr. di farina di mandorle
- 40 ml di liquore di arance
- 1 cucchiaino di lievito istantaneo per dolci non vanigliato
- zucchero semolato e zucchero a velo per la superficie
Procedimento: (preparazione 15 min. - cottura 120 min. totali)
Rivestire la tortiera con carta forno.
Sbucciare le arance, dividerle a metà e metterle a bollire con 100 ml di acqua finchè non diventino morbide. Dopo circa 30 minuti sono pronte. Provare comunque con una forchetta. Se sono cedevoli sono pronte.
Metterle nel frullatore e frullarle a poltiglia.
Settacciare la farina con il lievito.
Accendere il forno a 160 gradi, modalità statica.
In un'insalatiera versare l'olio e lo zucchero e amalgamare con la frusta.
Unire l'olio, la spremuta di arancia, la farina di mandorle, il liquore di arancia e amalgamare bene con la frusta. Versare poca alla volta la farina e incorporare con una marisa.
Spargere un po' di zucchero semolato sulla superficie e sopra un po' di zucchero a velo.
Versare il composto nella tortiera e infornare per circa 1 ora.
Togliere la fanouropita dal forno, lasciare raffreddare e sformare.
3 commenti:
Non conoscevo questa tradizione, segno la ricetta della torta perché mi sembra buonissima! Grazie e buona giornata!
Buona! Dev'essere molto profumata
Salvo la ricetta in questa versione, appena avrò delle belle arance in autunno non mancherò di provarla!!!! Un abbraccio
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