07/09/20

i samsà di mia mamma / ta samsà tis mamàs mou

 

Uno o per meglio dire una che sta sul fuoco a cucinare e gli altri che mangiano era un’immagine non così rara nelle case greche. Sicuramente non lo era nella mia, quando il menù prevedeva preparazioni che vanno fatte sul momento e si mangiano caldissime. Valeva per i souvlaki, valeva per i samsà che  presento oggi. 

Non conosco bene l’origine di questa preparazione. Per la verità  fino a qualche tempo fa ero convinta fosse turca, ma poi ho letto che la si trova anche in altri paesi; ne deduco quindi che è molto diffusa in alcune  aree del mondo. Come poi siano arrivati a casa nostra francamente lo ignoro. Presumo che sarà stata qualche amica di mia mamma che è una persona estremamente socievole e di amiche non ne ha mai abbastanza a farceli conoscere e noi abbiamo talmente apprezzato che li abbiamo sempre preparati. 

Mia mamma li preparava spesso e se ricordo bene sempre con la carne. E’ così che li ho preparati anche io questa volta, ma le varianti sono infinite. Patate e mortadella, salumi e formaggi, verdure e formaggi, solo verdure etc. Non  richiedono così  tanto tempo se si ha confidenza con farine e mattarelli, perciò si possono fare ogni volta che si ha voglia anche con poco tempo a disposizione.

Ringrazio la mamma per aver cucinato  e mia sorella per i video.

Ingredienti: (6 pz)

Impasto:

  • 180 gr. di farina 00
  • 100 ml (circa) di acqua
  • 1 cucchiaio da minestra di grappa
  • 2 cucchiai da minestra di olio evo
  • un pizzico di sale

Farcitura:

  • 300 gr. di carne macinata
  • 1 grande cipolla tritata fine
  • prezzemolo tritato
  • sale
  • pepe
  • 4 cucchiai da minestra di olio evo

In più:

  • olio evo per oliare la pasta

 Procedimento:

Farcitura:

In una casseruola versare l’olio e aggiungere la cipolla tritata. Far stufare a fiamma bassa per 10 minuti aggiungendo all’occorrenza uno o due cucchiai di acqua calda.

Quando la cipolla sarà ben ammorbidita, aggiungere la carne. Far rosolare mescolando spesso per 7 -  8 minuti. Salare, macinare del pepe nero, aggiungere 20 ml di acqua  e continuare la cottura per altri 10 minuti. Verso fine cottura aggiungere il prezzemolo tritato. Mescolare e dopo 1 minuti ritirare dal fuoco. Lasciare raffreddare.

Impasto:

Versare in una ciotola la farina e aggiungere il pizzico di sale. Aggiungere l’olio e la grappa. Mescolare e versare gradualmente l’acqua impastando man mano che la versate. La quantità dell’acqua è indicativa in quanto dipende molto dal tipo di farina. Io in questo caso ho usato una farina 00 bio per la quantità di acqua che indico (180 ml). Impastare per 10 minuti. Formare una palla, metterla in un contenitore leggermente infarinato, coprire e lasciare riposare per 30 minuti.

Cottura:

Prendere l’impasto e dividerlo in 6 pezzi di uguale peso. Infarinare la spianatoia e il mattarello. Prendere un pezzo alla volta e con il mattarello tirarlo a un disco di circa 20 – 22 cm di diametro.

Spennellare la metà con dell’olio evo e piegarlo in due. Prendere un cucchiaio da minestra di farcitura e posizionarla sulla metà della pasta. Coprire con l’altra metà e premere intorno con le dita per sigillare la pasta.

Sistemare su un ripiano leggermente infarinato e procedere allo stesso modo con tutti gli altri pezzi.

Oliare leggermente una padella. Accendere e quando sarà calda, mettere a cuocere i samsà da entrambi i lati per circa 2 minuti per lato.

Servire caldi con delle insalate di stagione.


 

2 commenti:

Colibrì Policromo ha detto...

Devo essere sincera...Nata e cresciuta in Grecia, ma sconosco questa pietanza. Ma intendo rifarmi! Non vedo l'ora di preparare i samsa, con la ricetta collaudata della mamma! Υ.Γ. τα μαλλιά υπέροχα και τα χέρια επίσης!!!

Irene ha detto...

@colibrì
grazie. riferirò alla mamma che ne sarà felice.
irene

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