16/09/20

patate fritte con uova al tegamino / patates tiganitès me avgà matia

 

Friggere patate  e comunque  in generale friggere  non è mai stata considerata un’ attività occasionale nelle case greche e la mia non faceva eccezione. Come in Italia quando si vuole improvvisare un pasto si ricorre a due spaghetti al volo,  nella mia casa si friggevano patate al volo.

“Hai fame?” “Sì”. “Aspetta un attimo; friggo due patate. Vuoi anche due uova?” “ si, si”! 

Un dialogo che avveniva spesso ed ecco che dopo mezz’oretta veniva servito il confort food più confort food esistente al mondo!!! Almeno lo è per me!

Ingredienti: (per 2 persone)

  • 4 patate medie
  • 4 uova
  • sale
  • pepe nero macinato fresco
  • olio per friggere

 Procedimento: (preparazione 10 min. – attesa 60 min. – cottura 20 min.)

Sbucciare le patate, lavarle e tagliarle a bastoncini nella misura desiderata. Immergerle in una bacinella con acqua fredda per  1 ora. Questo passaggio è importante affinchè le patate perdano dell’amido e restino croccanti. Trascorsa l’ora, scolarle e  tamponarle scrupolosamente  con carta assorbente per asciugarle bene.

Versare abbondante olio in un pentolino e  quando sarà a temperatura, friggere poche alla volta le patate fino a doratura.  Man mano che sono pronte, toglierle con la schiumarola e sistemarle su un vassoio ricoperto di carta assorbente. 

Uova:

Prendere una padella e versare un po’ di olio di oliva. Separare gli albumi dai tuorli, tenendo i tuorli separati uno a uno, mettendoli  singolarmente in stampini o bicchieri separati. Cercare di non romperli.

Scaldare l’olio nella padella e versare gli albumi. Quando si saranno rappresi un po’ salare. Fare spazio per i 4 tuorli e sistemarli sugli albumi, cercando di sistemarli vicini due a due.

Macinare del pepe nero e cuocere fino al raggiungimento della consistenza che vi piace.

Salare le patate, distribuirle in 2 piatti e  mettere sopra le uova. 2 tuorli con relativo albume su ogni piatto stando attenti a non rompere i tuorli.

Servire con della feta e un’insalata di stagione. Un buon pane è più che indispensabile!




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