04/03/19

mele con halvàs di tahini e noci


Il halvàs di pasta di sesamo cioè di tahini è un dolce tradizionale che i greci consumano in quantità soprattutto durante i periodi di magro in quanto totalmente privo di sostanze animali. E’ molto popolare in tutti i paesi mediorientali, in Turchia e nei Balcani oltrechè alla Grecia stessa dove è arrivato con i profughi dell’Asia Minore nel 1922.

I primi ad aprire piccoli laboratori di halvàs nel paese furono gli artigiani insediati in Macedonia e a Drapetsona, quartiere popolare del Pireo quest’ultimo, abitato all’epoca quasi esclusivamente dai profughi stessi.
La produzione in queste due località non si è mai interrotta e la fama del halvàs di Macedonia e Drapetsona ha presto travalicato i confini locali e si è diffusa in tutto il paese. Tutt’ora i halvàs migliori sono considerati questi. Se andate in Grecia ricordatevene!!!!
Con il tempo ai due gusti iniziali di vaniglia e cacao se ne sono aggiunti altri. Al pistacchio, al cioccolato, alle mandorle, con biscotti, con frutta disidratata etc.

Si abbina molto bene alle arance e alle mele. Qui un utilizzo con le arance che avevo postato tempo addietro e di seguito una ricetta facile facile e tutto sommato veloce per un dessert squisito e profumatissimo.

E una curiosità. Nel 1936 il dittatore Ioannis Metaxàs, per sostenere i produttori di uva passa, ha vietato con apposita legge l’utilizzo dello zucchero nell’industria dolciaria. Il halvàs veniva addolcito con sciroppo di uva passa. Se non fosse un' imposizione e per giunta da un dittatore sarebbe perfetto..... 
Ingredienti: (per 4 persone)
  • 2 mele rosse
  • 60 – 70 gr. di halvas alla vaniglia (bianco)
  • 30 – 40 gr. di noci sgusciate
  • cannella in polvere
  • 2 cucchiai da minestra di liquore (brandy o amaretto) – uno per mela
  • 2 noci di burro – una per mela
Sciroppo:
  • 2 cucchiai da minestra di miele tipo millefiori o acacia
  • qualche goccia di succo di limone
  • 4 cucchiai da minestra di acqua

Procedimento: (preparazione 10 min. – cottura 45 min.)
Pestare le noci grossolanamente nel mortaio.
Sbriciolare grossolanamente il halvàs.
Tagliare 2 pezzi di carta di alluminio che serviranno per la cottura delle mele.
Accendere il forno a 180 gradi.

Lavare le mele e togliere il torsolo con un coltello affilato o con il levatorsoli se ce l’avete.
Tagliare a fette orizzontali le mele nello spessore di circa 1 cm. e mezzo.
Prendere la fetta della mela laddove c’era il gambo (servirà da base) e posizionarla sulla carta di alluminio. Distribuire sopra un poco di halvàs sbriciolato e un poco di noci pestate nel mortaio. Una parte cadrà nel buco del torsolo ma non preoccupatevi. Va benissimo così. Spargere un poco di cannella in polvere e proseguire con un altro strato di mela, halvàs, noci e cannella e via fino a ricomporla completamente.
Irrorare con un cucchiaio di liquore e distribuire qua e là qualche pezzettino di burro. Chiudere il cartoccio e ripetere con l’altra mela.

Mettere i due cartocci in una teglia e infornare per circa 45 minuti.
Prima di togliere dal forno controllare con uno stecchino la cottura delle mele che devono essere morbide.
Togliere dal forno, aprire il cartoccio e trasferirle sui piatti.
Sciroppo:
Mentre le mele cuociono nel forno, far bollire per un paio di minuti il miele con l’acqua e il succo di limone.
Versare lo sciroppo sulle mele, cospargere ancora un poco di noci e servire come dessert oppure come merenda o come più vi piace.


2 commenti:

Simona Nania ha detto...

Certo che deve essere davvero una delizia questo dessert

Irene ha detto...

@simona
infatti, è buono e profumatissimo.
buona giornata

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