La nostra kotosoupa non ha molti ingredienti e nemmeno molti segreti. Come tutta la cucina greca è semplice ma mai sempliciotta o banale.
Bisogna però prestare attenzione a qualche particolare che rende la zuppa una kotosoupa autenticamente greca da una zuppa di pollo qualsiasi. Innanzitutto il pollo che se riusciamo a trovarlo bio e allevato all’aperto sarebbe l’ideale. In mancanza procuratevi il miglior pollo che potete trovare. Intero, a metà o in quarti, usatelo come preferite. Idealmente il pollo è intero o a metà perché deve avere ossa e parti magre e grasse che danno un buon brodo. Evitate di usare solo il petto, senza ossa e troppo magro. Sovracosce e fusi vanno benissimo se volete utilizzare pollo in pezzi.
Riso come arborio, roma, volendo baldo
o carnaroli vanno benissimo ma attenzione alla quantità che deve
essere equilibrata. Il riso serve per dar supporto e corpo senza sopraffare. Se calcolate 1 cucchiaio da minestra
per persona non sbaglierete.
Non usate troppe verdure; carota e
patata sono sufficienti così come è permessa una foglia di alloro
ma non esagerate con erbe aromatiche.
Di seguito la mia kotosoupa, come la
preparo da anni e mai ho cambiato!!!!
Ingredienti: (per 4 persone)
- ½ pollo (700-800 gr. in alternativa potete utilizzare sovracosce di pollo e fusi sempre dello stesso peso)
- 1 carota media
- 1 patata media
- 1 foglia di alloro
- 4 cucchiai da minestra di riso (arborio, roma)
- sale
- 1 uovo
- 2 – 3 cucchiai da minestra di succo di limone o di più secondo il proprio gusto personale
Procedimento: (preparazione 15 min. –
cottura 120 min.)
Togliere dal frigo l’uovo e il limone
e portare a temperatura ambiente.
Prima di tutto ricavare un
buon brodo di pollo. Pulirlo da eventuali peli e metterlo in una
pentola capiente con 1 ½ litro di acqua fredda.
Aggiungere la foglia di alloro e far
bollire per 1 ora schiumando nel caso si formasse della schiuma.
Togliere il pollo dalla pentola,
sistemarlo su un piatto e lasciare raffreddare fino al punto di
poterlo toccare con le mani.
Pulire e pelare la carota e la patata.
Filtrare il brodo, versarlo in una
pentola pulita tenendo un mestolo da parte che servirà per la
salsa avgolemono.
Aggiungere nella pentola la carota e la patata,
salare con parsimonia e portare a bollore. Far bollire per circa 20
minuti, finchè le verdure non diventino morbide. Toglierle dal brodo
e sistemarle su un piatto. Versare il riso e far bollire per circa 15
- 20 minuti secondo il riso che si utilizza.
Mentre il riso bolle pulire il pollo.
Scartare pelle e ossa e sfilacciare le carni con le mani.
Tagliare la carota a rondelle e le
patate a dadini.
5 minuti prima di fine cottura del riso
versare la carne e le verdure nella pentola.
Aggiustare di sale, lasciare sul fuoco
e passare alla salsa avgolemono.
Personalmente nella kotosoupa la salsa
avoglemono mi piace schiumosa e per questo monto a neve ferma la
chiara d’uovo: Montare a neve con 2 -3 gocce di limone
la chiara d’uovo, aggiungere il rosso sbattuto leggermente e
mescolare con una frusta a mano. Versare il succo di limone e a filo
il brodo tenuto da parte mescolando sempre con la frusta a mano.
Se viceversa non volete la salsa
schiumosa, sbattere con la frusta a mano l’uovo intero, aggiungere
il succo di limone e a filo il brodo.
In entrambi i casi proseguire versando
la salsa nella pentola, coprire e prendendola dai due manici agitarla
per distribuirla uniformemente.
Ritirare dal fuoco, lasciare riposare
per 10 minuti e servire.
2 commenti:
Mi attira questa zuppa usero cosce e sovracosce non amo il petto. Preso nota quando lo faccio te lo dico. Buona serata cara un abbraccio.
non l'ho mai mangiata fatta così, la salsa al limone la uso per altre preparazioni. Segno la ricetta ! Un bacione
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