Non perché sia complicato prepararli ma perché la loro preparazione richiede organizzazione. Proprio per questo motivo è un piatto che in genere preparo nel fine settimana. I fagioli li metto in ammollo il venerdì sera e il sabato mattina procedo con la ricetta.
A parte l’organizzazione dei tempi, è un piatto tanto semplice da preparare quanto strepitoso da gustare con ingredienti di tutti i giorni che normalmente si trovano nella dispensa di ogni casa. Con l’unica eccezione del pimento che lo metto perché con questa spezie io ci sono nata e difficilmente riesco a farne a meno. Se non lo trovate però nessun problema. In questo caso, potete usare del pepe nero omettendo però il peperoncino. In alternativa usate il peperoncino e basta se vi piace il piccante/bruciante.
Cipolla, sedano e carota sono indispensabili e si usano sempre in questa ricetta. Io ho fatto un battuto all’italiana ma per non tradire la tradizione ho tenuto una parte di carota e le foglie di sedano e li ho aggiunti tagliati a pezzi.
Ho cercato di ridimensionare un po’ il pomodoro che a volte si usa in modo scriteriato e in quantità tali che alla fine sottrae anziché aggiungere. Meno pomodoro per lasciare spazio agli altri sapori di emergere.
Portatelo a tavola come piatto unico con del buon pane per fare la scarpetta che è obbligatoria. Accompagnatelo con della feta, dell’aringa affumicata, delle acciughe e da qualche insalata di verdura cruda e avrete un pasto greco verace!
Ingredienti: (per 4 persone)
- 300 gr. di fagioli bianchi di spagna
- 1 foglia di alloro
- 1 carota mediamente grande
- 1 costa di sedano con qualche foglia
- 1 cipolla bionda media
- ½ bicchiere di vino bianco
- 1 peperoncino piccante tritato (facoltativo)
- 4 grani di pimento pestati nel mortaio
- 150 ml di polpa di pomodoro
- sale
- olio evo
Procedimento:
Mettere
in una bacinella i fagioli, coprirli di acqua fredda e lasciarli in
ammollo per 10 – 12 ore.
Trascorso
il tempo di ammollo scolarli, metterli in una pentola grande con la
foglia di alloro e coprirli di acqua fredda.
Far lessare i fagioli
fino a quando non diventino morbidi ma non sul punto di disfarsi.
Mediamente, dopo 12 ore di ammollo serve circa un’ora – un’ora
e mezzo di bollitura. Tanto dipende chiaramente anche dai fagioli. Se
sono vecchi, serve più tempo.
In ogni caso, provate a bucare con una
forchettina. Se trovate pochissima resistenza sono pronti. A questo
punto salare, far bollire ancora per 10 minuti e scolare. Scartare
la foglia di alloro e tenere i fagioli da parte. Tenere anche l’acqua
di cottura che servirà per la finitura in forno.
Mentre
i fagioli bollono, preparare la salsa.
Fare
un battuto di cipolla, metà carota e la costa del sedano. L’altra
metà della carota tagliarla a rondelline.
Le
foglie di sedano tritarle e tenerle da parte.
Velare
il fondo di una casseruola larga e bassa con dell’olio evo. Se ne
avete una che possa poi andare in forno usate questa. Aggiungere il
battuto di verdure e far appassire a fiamma bassa per una quindicina
di minuti. Se vedete che i liquidi scarseggiano e le verdure
rischiano di bruciacchiarsi, versare qualche cucchiaio dell’acqua
di bollitura dei fagioli.
Sfumare
con il vino, alzare la fiamma per far evaporare un poco i liquidi e
versare la salsa di pomodoro.
Aggiungere
il pimento, eventualmente il peperoncino, salare e cuocere per 10
minuti a fiamma bassa e con il coperchio.
Accendere
il forno a 180 gradi.
Se
la vostra casseruola può andare nel forno, versare dentro i fagioli
e mescolare. Se non è adatta, prendere una teglia, versare dentro i
fagioli e la salsa e mescolare. Versare 2 – 3 mestoli dell’acqua
della bollitura dei fagioli e infornare per circa 30 minuti e
comunque finchè i fagioli non risultino sufficientemente teneri.
Aggiungere le foglie di sedano tritate, mescolare e infornare ancora
per 10 minuti.
A
fine cottura i liquidi devono essere evaporati e la salsa deve
essere rimasta solo con l’olio e ben legata. Nel caso fossero
rimasti ancora molti liquidi, continuare la cottura per altri 10 –
15 minuti finchè la salsa non si presenti ben legata. Se viceversa i
liquidi scarseggiano, aggiungerne un pochino dell’acqua di cottura
dei fagioli, mescolare e cuocere ancora per 5 minuti.
Una
colta pronti, ritirare dal forno e lasciare riposare e intiepidire
per 10 – 15 minuti prima di servire.
3 commenti:
mi hai ricordato di rifarli, è passato tanto tempo da quando li ho gustati, che buoni !
Mai fatti al forno, grazie dell'idea!
@chiara
In effetti anche io dato che richiedono tempo e organizzazione non li faccio spesso. Ma quando succede me li godo!!!
@ speedy70
Ti piaceranno. Accompagnali con della feta e vedrai che sono strepitosi!
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