Carciofo lodato di spine
ornato
ti guardo, ti rimiro ma la
mano non allungo
Non toccarmi giovanotto
chè a lungo piangerai
con le spine pungerò,
vecchi e giovani ferirò
La canzone è stata scritta nel 1939 e
cantata da Kostas Roukounas, probabilmente per amore di qualche
fanciulla. (il carciofo in greco è femminile = agkinara).
Chi è stato punto da spina di
carciofi, esperienza dolorosissima, indubbiamente comprende i
versi...
Le spine però non sono un deterrente
sufficiente per tenere lontani i tanti amanti di questo ortaggio
fiore quando è di stagione. Alla polita, con piselli e fave
fresche, ripieni oppure crudi se sono piccoli, conditi con sale,
goccia di limone e filo di olio come usano fare i cretesi che li
trovano anche selvatici.
Le ricette che hanno come ingrediente
principale i carciofi sono tante; ho scelto questa che segue, ricetta
da una manciata di ingredienti ma proprio per questo la qualità è d'obbligo!
![]() |
il carciofo di Tinos |
Ingredienti:
- 6 carciofi (o quanti ne volete)
- 1 piccola cipolla bianca
- 4 cucchiai di olio evo
- 1 vasetto di yogurt greco + il succo di mezzo limone
- 1 limone
- sale
- pepe macinato fresco
- qualche foglia di menta (facoltativo)
Procedimento:
Riempire una
ciotola di acqua e versarvi dentro il succo di un limone e procedere
con la pulizia dei carciofi.
Tagliare la punta
di circa 3 cm.
Togliere le foglie
esterne e dure fino ad arrivare a quelle tenere e più chiare.
Tagliare il gambo
che ovviamente non si butta ma si pulisce dalla parte fibrosa e si
mette nell'acqua acidulata.
Con un cucchiaino
scavare nel cuore del carciofo per eliminare la peluria.
Una volta pulito
il carciofo, metterlo nell'acqua acidulata e passare al prossimo.
Puliti tutti i
carciofi, tritare la cipolla.
Versare l'olio in
una casseruola, aggiungere la cipolla e far stufare a fiamma bassa
per 6-7 minuti.
Aggiungere i
carciofi e i gambi e insaporirli girandoli una – due volte.
Salare, macinare
del pepe nero, versare una tazza da tè di acqua calda, coprire e
cuocere per circa 15 minuti o comunque finchè i carciofi non siano
teneri senza però che si disfino.
Aggiungere la
menta tritata.
Versare lo yogurt
con in succo di limone e un poco dal brodo di carciofi in una
ciotola ed emulsionare.
Spegnere il fuoco,
versare lo yogurt sui carciofi e prendendo la casseruola per i manici
agitare ciclicamente per distribuirlo uniformemente.
Lasciare
intiepidire leggermente e servire come contorno a delle carni oppure
come piatto principale con del buon pane e un'insalata di verdure di stagione.
foto credits: greek gastronomy guide
3 commenti:
mai mangiati fatti così, non resta che provare !
Mi piace questa ricetta, particolare, questa sera la provo. Grazie Irene
Assai interessante e, per me, molto nuova. Devo trovare dei buoni carciofi, con poca peluria interna.
Posta un commento