Insomma, nessun altro grasso insidia la sua supremazia e inevitabilmente vale anche per me che sono cresciuta vedendo le latte di olio da 18 kg che arrivavano ogni anno a casa nostra e non
uso il plurale a caso! Considerarne un altro in cucina era praticamente
impossibile e anche per me fu così per parecchi anni, finchè non ho cominciato
a usare l’olio di arachidi per friggere,
per questioni di sapore ma soprattutto di costi, di girasole per la maionese, il burro per i
risotti, qualche rara volta lo strutto, etc. etc.
L’olio di sesamo
invece non l’avevo mai considerato pur essendo il sesamo presentissimo nella
cucina greca e conseguentemente anche nella mia: dal tahini al halwas, alle
superfici di dolci e salati che si
cospargono di semi e al più recente gomasio.
Negli ultimi tempi invece ho cominciato a usarlo, soprattutto nelle preparazioni dove utilizzo il tahini. In fondo sempre di sesamo si tratta!
E' il caso di questa ottima insalata, che diventa un modo perfetto per utilizzare del pane avanzato. Ho usato l'olio di sesamo e mi piace; delicato e discreto.
E' il caso di questa ottima insalata, che diventa un modo perfetto per utilizzare del pane avanzato. Ho usato l'olio di sesamo e mi piace; delicato e discreto.
Ingredienti: (per 2 persone)
- 3 fette di pane possibilmente casereccio
- 1 cucchiaio colmo di tahini
- il succo di mezzo limone
- 10 olive nere snocciolate tagliate a metà
- 6 pomodorini tipo ciliegini
- 2 acciughe sotto sale
- 1 cucchiaio di capperi sotto sale
- rucola (un mazzetto)
- sale
- pepe macinato fresco
- olio di sesamo
Procedimento:
Prima di tutto preparare i pomodorini. Lavarli, asciugarli, tagliarli a
metà e disporli in una teglia rivestita di carta forno con la parte tagliata
in alto. Pizzico di sale, pizzico di
zucchero, filo di olio di sesamo e al forno a 100 gradi per mezz’ora. Togliere dal forno e
lasciar raffreddare.
Dissalare i capperi , dissalare, disiliscare e ricavare i filetti dalle acciughe.
Prendere le fette di pane e dopo aver tolto la crosta metterle sulla piastra arroventata a secco per 2 minuti per lato. Metterle sul tagliere e tagliare a dadini di circa 3 cm per lato.
Prendere le fette di pane e dopo aver tolto la crosta metterle sulla piastra arroventata a secco per 2 minuti per lato. Metterle sul tagliere e tagliare a dadini di circa 3 cm per lato.
Mescolare il tahini con il succo di limone e aggiungere 1
cucchiaio di acqua e macinare un po’ di pepe nero. Mescolare per amalgamare
bene.
Mettere i crostini di pane in un’insalatiera, versare
sopra la salsa di tahini e mescolare
bene. Aggiungere tutto il resto degli ingredienti, mescolare e per ultimo fare
un giro di olio di sesamo.
Servire come piatto unico per un pasto leggero.
Servire come piatto unico per un pasto leggero.
5 commenti:
sono convinta che è proprio nei periodi di vacche magre che la fantasia (in chi ne possiede) venga fuori con più entusiasmo e tu ne hai di fantasia ! Bellissima "povera" ricetta,buona settimana cara Irene, un bacione !
buonissima insalata! serve olio? scrivimi, un po' ne ho, direttamente "da casa"
amelie
@chiara
si, infatti. povera e buonissima!!!
bacione
@amelie
appena ordinato!! :)
grazie mille. sei un tesoro!
un bacione
I tuoi racconti greci mi fanno correre con l'immaginazione! Buonissima quest'insalata, colorata e appetitosa. Tanti baci
Che insalatina golosa! Non ha nessuna importanza che sia
"povera", la si sente saporita da lontano
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