La torta dedicata a lui che nasconde dentro di sé una moneta, tra leggenda e storia, pare sia nata perché San Basilio ha chiesto agli abitanti della sua diocesi di consegnarli gli ori e preziosi per rabbonire un signore guerrafondaio che voleva muoversi contro Cesarea.
Per miracolo avvenuto il bellicoso signore non ne fece nulla ma San Basilio non sapendo come restituire i preziosi ai legittimi proprietari, chiese che venissero fabbricati dei pani, dentro i quali nascose i gioielli. Distribuì i pani, e ognuno si trovò con un prezioso.
La torta viene tagliata dopo che è scoccata la mezzanotte del 31 dicembre; il primo pezzo si dedica a Gesù, il secondo alla casa, e gli altri alle persone care, assenti e presenti.
Il fortunato che trova la moneta avrà la fortuna dalla sua
parte per tutto l’anno!
Di vasilopites ce ne sono diverse, sia dolci che salate ma sempre e rigorosamente rotonde. Quella dolce ha soppiantato quasi del tutto la vasilopita salata, che continua a sopravvivere come tradizione di famiglia, sopratutto nel nord del paese.
Io qui ho seguito una della grande tradizione costantinopolita, proposta dal pasticcere Stelios Parliaros.
Io qui ho seguito una della grande tradizione costantinopolita, proposta dal pasticcere Stelios Parliaros.
kalanda - Nikiforos Lytras |
Ingredienti:
- 100 gr. di burro tagliato a dadini
- 50 gr. di latte
- 125 gr. di zucchero semolato
- 50 gr. di acqua
- 20 gr. di lievito di birra fresco
- 3 uova piccole
- 1 cucchiaino di masticha pestata nel mortaio con poco zucchero
- 1 cucchiaino di mahlepi pestato nel mortaio
- 500 gr. di farina di forza
- 1 uovo e poco latte per la glassatura
- sesamo bianco e nero
Procedimento:
In un pentolino scaldare il burro con il latte.
Quando il burro si sarà sciolto mescolare e unire lo zucchero. Attenzione a non arrivare a bollore. Quando lo zucchero si sarà completamente sciolto ritirare dal fuoco.
Quando il burro si sarà sciolto mescolare e unire lo zucchero. Attenzione a non arrivare a bollore. Quando lo zucchero si sarà completamente sciolto ritirare dal fuoco.
Sciogliere il lievito nell’acqua tiepida.
In un recipiente sbattere leggermente le uova , unire il
burro-latte-zucchero, il lievito, il mahlepi e la masticha e mescolare.
Aggiungere la farina e impastare per qualche minuto. L'impasto è un po’ appiccicoso ma non aggiunere altra farina.
In alternativa mettere tutto nella planetaria e impastare a media velocità per 10 – 12 minuti.
Formare una palla e sistemarla in una ciotola leggermente imburrata.
Incidere una croce con un coltello e lasciare lievitare coperto in luogo caldo tipo vicino al calorifero per circa 2 ore.
Aggiungere la farina e impastare per qualche minuto. L'impasto è un po’ appiccicoso ma non aggiunere altra farina.
In alternativa mettere tutto nella planetaria e impastare a media velocità per 10 – 12 minuti.
Formare una palla e sistemarla in una ciotola leggermente imburrata.
Incidere una croce con un coltello e lasciare lievitare coperto in luogo caldo tipo vicino al calorifero per circa 2 ore.
Trascorso il tempo di lievitazione mettere sul piano di
lavoro leggermente infarinato e impastare di nuovo per qualche minuto.
Rivestire una teglia rotonda con carta forno e metterci dentro l’impasto.
Premere leggermente perché si stenda su tutta la teglia. Dovrebbe avere lo spessore di 3 – 4 cm.
Lasciare lievitare ancora per un’ora circa.
Accendere il forno a 180 gradi e scaldare per 10 minuti.
Sbattere leggermente l'uovo con il latte e spennellare la superficie della torta.
Spargere il sesamo e cuocere a 180 gradi per un’ora circa.
Se la superficie si scurisce troppo, coprire con della carta stagnola e continuare la cottura.
Rivestire una teglia rotonda con carta forno e metterci dentro l’impasto.
Premere leggermente perché si stenda su tutta la teglia. Dovrebbe avere lo spessore di 3 – 4 cm.
Lasciare lievitare ancora per un’ora circa.
Accendere il forno a 180 gradi e scaldare per 10 minuti.
Sbattere leggermente l'uovo con il latte e spennellare la superficie della torta.
Spargere il sesamo e cuocere a 180 gradi per un’ora circa.
Se la superficie si scurisce troppo, coprire con della carta stagnola e continuare la cottura.
A cottura ultimata ritirare dal forno.
Togliere la torta dalla teglia e metterla a raffreddare su una gratella.
Lavare accuratamente una moneta e asciugarla. Capovolgere la torta e inserire la moneta in un qualsiasi punto.
Se non avete (come è probabile che sia) la masticha e il mahlepi, potete profumare la torta con vaniglia, scorza di agrumi, semi di finocchio.
Togliere la torta dalla teglia e metterla a raffreddare su una gratella.
Lavare accuratamente una moneta e asciugarla. Capovolgere la torta e inserire la moneta in un qualsiasi punto.
Se non avete (come è probabile che sia) la masticha e il mahlepi, potete profumare la torta con vaniglia, scorza di agrumi, semi di finocchio.
In alternativa al sesamo la torta si può decorare scrivendo l’anno nuovo con una glassa reale oppure con dello zucchero a velo con l'aiuto di uno stencil.
9 commenti:
Deve essere molto buono un po elaborato ed anche poco zucchero adatto a me ci penserò..... ti auguro di nuovo Buon Anno 2013 a te e famiglia che porti tanta salute serenità e felicità.Un abbraccio ciaoooo
Ciao Irene,bellissima storia e bellissimo dolce!
Una curiosita':masticha e mahlepi li trovi a Milano?
Auguroni e a presto.
@edvige
grazie edvige. lo zucchero è veramente poco, tanto che a me questo tipo di lievitato piace abbinarlo anche a sapori salati. volendo puoi diminuirlo ancora un pochino.
auguro anche a te un felice anno nuovo.
@edith
grazie edith. tanti auguri per l'anno nuovo anche a te.
no, i due ingredienti li compro in grecia oppure me li faccio mandare. qui non li trovo. :(
Buonissima Irene,
non li conoscevo questi due ingredienti..li cercherò..mi incuriosiscono..
Tanti cari auguri Irene, felice 2013 a te ed alla tua famiglia! Roberta
Felice l'Anno Nuovo!
Abbiamo gia preparato la vassilopia e non vediamo l'ora di scoprire chi sara il fortunato che trovera la monetina! :)
Καλη Χρονια Ειρηνη μου!
i miei auguri più sinceri e cordiali per l'anno nuovo, cara Irene, e una domanda: mi rendo conto che non ha molto senso trovare alternative per ingredienti di un piatto tradizionale, perchè appena cambi qualcosa non è più quello; ma se dovessi necessariamente preparere una vassilopita, con cosa sostituiresti masticha e mahlepi?
@stefano
grazie degli auguri che ricambio di cuore.
per la sostituzione, oltre le ovvie scorze di arancia, limone, oltre la vaniglia etc. puoi fare un infuso di semi di finocchio e usare questo per sciogliere il lievito anzichè nell'acqua. io a volte lo faccio in sostituzione di mahlepi e masticha, introvabili da noi. in italia intendo! :)
irene
Καλή χρονιά, Ειρήνη! Το 2013 να φέρει όλα τα καλά, για σένα και την αγαπημένη σου οικογένεια. Η βασιλόπιτά σου εξαιρετική, με πολύ ωραίο φούσκωμα. Και του χρόνου!!
Καλή χρονιά Ειρήνη μου ,εύχομαι υγεία ευτυχία και ότι άλλο θες και ονειρεύτηκες,φιλάκια.
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