04/07/11

zarkopita


Con il termine “pites” si definiscono tante preparazioni.
Ognuna di queste prende il nome dall' ingrediente che la caratterizza. Ad eccezione delle pites per i souvlaki, che sono semplicemente pites.
Dal salato al dolce, sono tantissime le pites che si possono fare. Tiropites per le pites con il formaggio, spanakopites per le pites con gli spinaci, kreatopites per le pites con la carne, karidopites le pites con le noci (quest’ultima è dolce)  e via discorrendo. Qualsiasi ingrediente può trasformarsi in una pita.
La preparazione delle pites salate la maggior parte delle volte prevede un involucro di pasta.
Fillo, kurù, choriatiko (rustico).
A volte però, sia per mancanza di tempo sia perché la preparazione della pasta è un po’ laboriosa e richiede  una certa manualità, sono contemplate anche delle pites senza l’involucro.
Un esempio è questa, che arriva dalla regione di Epiro, che si trova nella Grecia nord occidentale.
Semplice da preparare, ma meravigliosoamente saporita.
Purtroppo non sono riuscita a capire perché si chiami zarkopita. Credo che la prossima volta che andrò in Grecia cercherò un dizionario gastronomico con l’etimologia delle pietanze!

Ingredienti:

  •           50 gr. di burro ammorbidito a temperatura ambiente
  •           100 gr. di farina 00
  •           200 gr. di feta
  •           100 gr. di latte
  •           un pizzico di peperoncino (facoltativo)
Procedimento:
Sbriciolare grossolanamente la feta con le mani.
Mettere il burro in una ciotola e lavorare con un cucchiaio di legno. Aggiungere la farina, il latte,  la feta e il peperoncino.
 Amalgamare bene gli ingredienti.
Imburrare una pirofila e versare l’impasto che non deve essere superiore ai 2 cm. di altezza.
Livellare  bene e cuocere a forno preriscaldato per circa 40 minuti a 180 gradi.
Lasciare raffreddare  e tagliare a quadrati.

Edit: Un lettore nei commenti mi si dice che il nome della pita ha questo etimo: zarkos=nudo, quindi pita nuda, cioè senza involucro di pasta.
ringrazio l'amico che l'ha spiegato.



27 commenti:

SpirEat ha detto...

CasPITA! :D Interessante proposta, come sempre!

Isabel ha detto...

Es muy parecido a la leche frita asturiana. Al final comemos parecidísimo en todas partes!!!
;-)

Unknown ha detto...

Che meraviglia!!! Mi piace molto il tuo blog, da ora ti seguo ;-) Se ti fa piacere, passa a trovarmi

Lenia ha detto...

Vado pazza per qualsiasi tipo di pita!La tua deve essere buonissima!Le pites che son fatte senza pasta le chiamiamo "pita tis tebelas"=pita della pigra!Un bacione,cara!

Ornella ha detto...

Grazie è una meraviglia! Non la conoscevo ma condivido il peperoncino con la feta, difatti la mia salsa preferita è la tyrokafteri! Un bacione

Valentina ha detto...

E' bellissimo visitare il tuo blog, ci sono arrivata grazie alla raccolta dedicata alla feta e ne sono davvero felice. Questo piatto è magnifico!ciao,Valentina

nadia ha detto...

Questa ricetta è davvero originale, la voglio provare subito. Bellissimo il tuo blog, quando ti leggo mi sembra di sentire i profumi della Grecia. :-)

Caterina Molinaro ha detto...

Tu l'hai già vinto in contest sulla feta... se non lo vinci tu....è assurdo!

Kitchen Stories ha detto...

Αν και μόλις έφαγα, αυτή η πίτα είναι ιδιαιτέρως σκανδαλιστική!
Φιλί

Jennifer ha detto...

......golosissimo piatto :-P

Jennifer ha detto...

@Ornella:cos'è tyrokafteri?????????????io adoro il piccante!!!!!

Jennifer ha detto...

@GReat:.......eh si.....ammetto,sono lacunosa :-)

Anonimo ha detto...

"Purtroppo non sono riuscita a capire perché si chiami zarkopita...."
zarkopita=zarkos+pita
zarkos=nudo
quindi: zarkopita=pita nuda (=senza fillo)
Congratulazioni per il bellissimo blog!
Spiro da Epiro
Συγχαρητήρια για το ωραιότατο blog!
Σπύρος από Ήπειρο
Χαιρέτισέ μου το Μιλάνο!

Irene ha detto...

@σπυρος
σε ευχαριστω πολυ πολυ.
το μιλανο το χαιρετισα. χαιρετισε μου την ελλαδα!

Mariabianca ha detto...

Piacere di conoscerti.
Della cucina greca ho mangiato la mussaka (si dice così?)ma in un ristorante di a Parigi e ci volevo ritornare ogni giorno solo per rimangiarla......devo provare a farla,ora che è tempo di melanzane.

Chiara ha detto...

Bella ricetta ! Spero di riuscire a tornare presto , trovo sempre dei buonissimi sapori :-) Un abbraccio , chiara

Ornella ha detto...

Jennifer..è una salsa fatta con feta e peperoncino piccante. Alle volte la preparo solo con la feta, altre aggiungo yogurt per farla più cremosa...scusa l'intrusione Irene :-)

Irene ha detto...

grazie a tutti!

@ornella & jennifer
di nulla! :)

Anonimo ha detto...

da provare al più presto! Grazie

Ale only kitchen ha detto...

Fatta e rifatta: mi piace moltissimo, e non solo a me!!! Grazie :-)
Per le vacanze sono andata a Lefkada: un sogno...

Irene ha detto...

grazie ale. sono veramente contenta. lefkada sì, è molto bella, io ci sono stata diciamo circa 23 anni fa e sono stata da dio!
irene

cristina b. ha detto...

Rifatta anch'io!! Troppo buona :)))
http://vissidicucina.blogspot.it/2013/10/sogno-un-bagno-tutto-mio-e-una-ricetta.html

Fabiana Del Nero ha detto...

Cristina mi ha stuzzicata troppo con la tua ricetta, così ho deciso di venire di persona e .....stuzzicarmi da sola;)))

Saluti liguri

Irene ha detto...

oh bene! ne sono felice e grazie!!!

Claudia ha detto...

Dev'essere ottima. Vorrei rifarla ma volevo chiedere se il peperoncino è necessario o se si può sostituire con qualcos'altro dato che mio marito per problemi di salute non lo può più mangiare

Irene ha detto...

@claudia
no, no. i peperoncino è facoltativo, se non piace o se ci sono problemi, non metterlo e non serve nemmeno sostituirlo. è perfetta anche senza.

Viviana Sebastio ha detto...

Non la conoscevo, grazie!

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