E'
tanto che non vado in un'isola greca. Qualche volta ne sento la
mancanza, ma ho fatto talmente tante scorpacciate di isole negli anni
passati che ora vorrei vedere anche anche dell'altro.
C'è
però una che mi sta stuzzicando da qualche tempo e che ho
deciso di visitare appena possibile. Di quale isola si tratta?
Di
Limnos! Non la conosco se non di fama, ma quello che so è
sufficiente per suscitarmi la curiosità. Innanzitutto i legami con
la mitologia. Stando a questa, Zeus scaraventò giù dall'Olimpo
Efesto, dopo che quest'ultimo prese le parti di sua madre Era
durante una delle loro litigate epiche. Efesto cadde all'isola di
Limnos e restò pure azzoppato. Gli abitanti seppur notoriamente inospitali, lo accolsero e lui insegnò
loro l'arte della lavorazione del metallo.
Ecco,
già questo sarebbe sufficiente per decidermi dato che subisco molto
il fascino della mitologia che cela sempre grandi verità.
Oltre
questa però, subisco anche il fascino della gastronomia, sia cucina che
prodotti. E Limnos ne offre a volontà. I flomaria (pasta tipica
dell'isola), la feta e il kalathaki (formaggi DOP
entrambi), il kaskavali e molto altro.
Tra
questo molto altro c'è anche la ricetta che segue, i katimeria. I
limnioti li preparano con i loro formaggi locali, ma anche per noi
che abbiamo a disposizione praticamente solo un formaggio greco, la
feta, non sia mai che rinunciamo!
Preparateli
con la feta e non ve ne pentirete. Sono squisiti. Cosparsi di miele
per quel sapore dolce/salato tanto amato nella cucina greca, oppure
senza miele, come spezzafame o come mezès con un bicchierino di
tsipouro!
Ingredienti:
(per 7-8 katimeria)
- 65 gr. di farina 00
- 65 gr. di semola rimacinata
- 100 ml di latte
- un pizzico di sale
- 250 gr. di feta
- olio evo
- olio per friggere
Procedimento:
(preparazione 20 min. - attesa 30 min. - cottura 10 min.)
Setacciare
le due farine, aggiungere il pizzico di sale e versare il latte.
Impastare per una decina di minuti fino a ottenere un impasto liscio
ed elastico.
Coprire
e lasciare riposare per 30 min.
Sbriciolare
la feta con le mani o con una forchetta.
Prendere
l'impasto e con il mattarello tirarlo in una sfoglia rettangolare più
sottile che potete. Il lato più lungo verso la vostra
parte.Spennellare la superficie con dell'olio evo.
Spargere
sopra la feta sbriciolata.
Posizionare
il mattarello sul bordo della sfoglia e arrotolarla sul mattarello
stesso. Spingere con tutt'e due le mani i lati della sfoglia verso il
centro per arricciarle. Sfilarla.
Tagliarla
a fette di circa 4 – 5 cm di spessore. Appiattire ogni fetta con la
mano.
Versare
abbondante olio per friggere in una padella e scaldare bene. Quando
sarà pronto, mettere i katimeria a friggere per circa 1 minuto per
lato e comunque fino a doratura.
Togliere
dalla padella, sistemare su carta assorbente e servire caldi
spargendo un buon miele fluido.
Ricetta da: limnos report
Nell'impasto è previsto anche l'uovo che io ho omesso.
3 commenti:
Fantastica ricetta, grazie!!!
Io sono stata a Limnos 11 anni fa e mi è rimasta nel cuore. Da allora sogno di tornarci. Non c'è nulla ma quando dico "nulla" intendo dire "tutto". Tutto quello che io cerco: pace, pace e pace, mare e spiagge incantate. Da riempire il cuore.
@speedy
grazie a te. la ricetta è veramente squisita.
@unknown
grazie del commento. è tutto quello che cerco anche io, insieme alla gastronomia locale. ti auguro di tornarci quanto prima.
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