07/07/20

katimeria di Limnos


 
E' tanto che non vado in un'isola greca. Qualche volta ne sento la mancanza, ma ho fatto talmente tante scorpacciate di isole negli anni passati che ora  vorrei vedere anche anche dell'altro.
C'è però una che mi sta stuzzicando da qualche tempo e che ho deciso di visitare appena possibile. Di quale isola si tratta?
Di Limnos! Non la conosco se non di fama, ma quello che so è sufficiente per suscitarmi la curiosità. Innanzitutto i legami con la mitologia. Stando a questa, Zeus scaraventò giù dall'Olimpo Efesto, dopo che quest'ultimo prese le parti di sua madre Era durante una delle loro litigate epiche. Efesto cadde all'isola di Limnos e restò pure azzoppato. Gli abitanti seppur notoriamente inospitali, lo accolsero e lui insegnò loro l'arte della lavorazione del metallo.
Ecco, già questo sarebbe sufficiente per decidermi dato che subisco molto il fascino della mitologia che cela sempre grandi verità.

Oltre questa però, subisco anche il fascino della gastronomia, sia cucina che  prodotti. E Limnos ne offre a volontà. I flomaria (pasta tipica dell'isola), la feta e il kalathaki (formaggi DOP entrambi), il kaskavali e molto altro.
Tra questo molto altro c'è anche la ricetta che segue, i katimeria. I limnioti li preparano con i loro formaggi locali, ma anche per noi che abbiamo a disposizione praticamente solo un formaggio greco, la feta, non sia mai che rinunciamo!
Preparateli con la feta e non ve ne pentirete. Sono squisiti. Cosparsi di miele per quel sapore dolce/salato tanto amato nella cucina greca, oppure senza miele, come spezzafame o come mezès con un bicchierino di tsipouro!
Ingredienti: (per 7-8 katimeria)
  • 65 gr. di farina 00
  • 65 gr. di semola rimacinata
  • 100 ml di latte
  • un pizzico di sale
  • 250 gr. di feta
  • olio evo
  • olio per friggere
Procedimento: (preparazione 20 min. - attesa 30 min. - cottura 10 min.)

Setacciare le due farine, aggiungere il pizzico di sale e versare il latte. Impastare per una decina di minuti fino a ottenere un impasto liscio ed elastico.
Coprire e lasciare riposare per 30 min.

Sbriciolare la feta con le mani o con una forchetta.

Prendere l'impasto e con il mattarello tirarlo in una sfoglia rettangolare più sottile che potete. Il lato più lungo verso la vostra parte.Spennellare la superficie con dell'olio evo.
Spargere sopra la feta sbriciolata.

Posizionare il mattarello sul bordo della sfoglia e arrotolarla sul mattarello stesso. Spingere con tutt'e due le mani i lati della sfoglia verso il centro per arricciarle. Sfilarla.

Tagliarla a fette di circa 4 – 5 cm di spessore. Appiattire ogni fetta con la mano.

Versare abbondante olio per friggere in una padella e scaldare bene. Quando sarà pronto, mettere i katimeria a friggere per circa 1 minuto per lato e comunque fino a doratura.

Togliere dalla padella, sistemare su carta assorbente e servire caldi spargendo un buon miele fluido.

Ricetta da: limnos report
Nell'impasto è previsto anche l'uovo che io ho omesso.




3 commenti:

speedy70 ha detto...

Fantastica ricetta, grazie!!!

Unknown ha detto...

Io sono stata a Limnos 11 anni fa e mi è rimasta nel cuore. Da allora sogno di tornarci. Non c'è nulla ma quando dico "nulla" intendo dire "tutto". Tutto quello che io cerco: pace, pace e pace, mare e spiagge incantate. Da riempire il cuore.

Irene ha detto...

@speedy
grazie a te. la ricetta è veramente squisita.

@unknown
grazie del commento. è tutto quello che cerco anche io, insieme alla gastronomia locale. ti auguro di tornarci quanto prima.

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