Senza dubbio perché sono
indissolubilmente legate alla mia infanzia e alle nostre gite
domenicali al mare. Essendo nata in un sobborgo del Pireo, il luogo
di gita al mare era Salamina, isola ben conosciuta ai più per motivi
storici.
Il tragitto è breve, non più di
mezz’ora di nave, quindi ben adatta a un’escursione in giornata.
Noi partivamo la mattina presto per arrivare tra i primi e scegliere
l’albero più grande e dalla chioma più fitta per avere tanta
ombra nella spiaggia sabbiosa dove andavamo di solito. Stendevamo
tovaglie e coperte e mettevamo il pranzo al riparo da formiche e
mosche. Noi piccoli correvamo subito al mare per pescare le vongole
dal fondale sabbioso. Le mangiavamo sul momento, le aprivamo con un
coltellino, spremevamo una goccia di limone e il paradiso era a
portata di palato!!!!
Quel profumo e gusto salmastro lo sento
ancora; è nelle mie narici, nel mio palato, nella mia testa,
indelebile, anche se le vongole crude non le mangio più da molti
anni.
Alle vongole crude ho rinunciato ma a
un piatto di vongole veraci non rinuncio mai. Che siano
semplicemente saltate in padella oppure con la pasta, ne sono sempre
e inguaribilmente ghiotta.
La pasta al pesto di zucchine e
vongole non è una ricetta della tradizione greca; ci tengo a
sottolinearlo! Il pesto nella pasta non appartiene alla nostra
tradizione, così come non appartiene la pasta alle vongole. Non che non avremmo potuto concepirlo, non ci mangano nè le vongole nè le zucchine e neppure la pasta, ma non l'abbiamo fatto!!!! Abbiamo fatto molto altro ma non questo!
Detto questo, la ricetta non presenta
difficoltà, e tutto sommato serve poco tempo per prepararla, se si
esclude il tempo di spurgo delle vongole. Se volete servirla a
pranzo, basta mettere le vongole a spurgare la sera prima o la
mattina presto; se la servite come cena mettetele a spurgare in tarda
mattinata. I tempi di preparazione sono circa 40 minuti e i tempi di
cottura tra vongole e pasta circa 20 minuti.
Le vongole per me sono vongole veraci,
ma voi potete utilizzare quelle che volete o trovate. Le zucchine
sono chiare, meno acquose e più delicate dalle verdi scuro perché
venga esaltato il sapore delle vongole.
Ingredienti: (per 4 persone)
- 500 gr. di vongole
- 320 gr. di pasta secca lunga (spaghetti, linguine, bavette)
- 1 spicchio di aglio in camicia
- 50 ml di vino bianco
- 2 cucchiai di olio evo
- 70 gr. di sale
- scorza di limone
- qualche fogliolina di menta fresca per la decorazione finale
Pesto:
- 2 zucchine chiare (250 gr. circa)
- 1 spicchio di aglio
- 8 – 10 mandorle
- 4 foglioline di menta fresca
- 3 cucchiai di olio evo
- pepe nero
Procedimento: (preparazione 40 min.
- attesa 6 ore – cottura 20 min.)
Vongole:
Per prima cosa bisogna spurgare le
vongole per non rischiare di trovarsi con granelli di sabbia tra i
denti. Brrrrrr!!!!!
Controllarle una per una e scartare
quelle già aperte o con il guscio rotto che significa che sono morte
e rischiano di dare un sapore cattivo a tutto il piatto.
Prendere poi una bacinella di coccio o
di ceramica e versare 2 litri di acqua fredda. Aggiungere 70 gr di
sale e farlo sciogliere mescolando. Mettere le vongole nella
bacinella, coprire e lasciare che spurghino per 6 – 8 ore cambiando
l’acqua 2 volte. Se il tempo è caldo, sistemare la bacinella in
frigorifero.
Trascorse le 6 – 8 ore, togliere le
vongole dalla bacinella, sciacquarle sott’acqua corrente e
metterle in uno scolapasta.
Versare 2 cucchiai di olio evo in una
casseruola larga e bassa e aggiungere lo spicchio di aglio in camicia
schiacciato. Accendere il fuoco, farlo imbiondire e scartarlo.
Aggiungere le vongole, versare il vino bianco e coprire con il
coperchio. Con il calore le vongole si apriranno. Quando saranno
tutte aperte, in genere è richiesto qualche minuto, ritirare dal
fuoco. Togliere le vongole sistemandole in un piatto, filtrare il
liquido e tenerlo caldo da parte.
Pesto:
Lavare le zucchine, tagliare le
estremità e grattugiarle dai fori grossi della grattugia. Salare
leggermente e metterle in uno scolapasta per mezz’ora per far
perdere liquido di vegetazione.
Sgusciare le mandorle, sbollentarle per
1 minuto ed eliminare la pellicina marrone che a questo punto verrà
via subito. Se le vostre mandorle invece sono già sgusciate e senza
la pellicina marrone, ovviamente saltate questo passaggio.
Strizzare le
zucchine con le mani per togliere ulteriore acqua di vegetazione e
metterle nel frullatore insieme alle mandorle, lo spicchio di aglio,
un poco di pepe nero appena macinato, le foglioline di menta e l’olio
evo. Versare un poco di acqua e frullare fino a ottenere una crema
abbastanza densa. Se serve aggiungere un poco ancora di acqua.
Mettere in una vasetto o in una ciotola, coprire e tenere da parte.
Pasta:
Far lessare la pasta in abbondante
acqua poco salata scolandola quando sarà molto al dente.
Versarla in una casseruola larga e
bassa e finire la cottura versando poco alla volta brodo di vongole
tenuto da parte. Quando la pasta sarà pronta, aggiungere il pesto
di zucchine, stemperare con un poco di brodo di vongole, grattugiare un poco di scorza di limone e mescolare
bene.
Unire le vongole, mescolare, decorare con delle foglioline di menta fresca e servire
con del pepe nero e olio evo a parte.
Piatto: il cirmolo
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