Se dovessi indicare il frutto che ho
più mangiato nella mia vita indicherei sicuramente le mele. Una
delle mie occupazioni preferite da piccola era di isolarmi con un libro e
qualche mela e leggere sgranocchiandole. Ho letto tanti libri e
mangiato tante mele; per me le due cose vanno insieme!!! Non sono
cambiata crescendo, anche ora per rilassarmi faccio lo stesso!
Non lo stesso valeva per le mele in
composta; non ho mai capito il perchè di questo dessert che
detestavo ma che mia mamma proponeva puntualmente ogni anno! La sua
versione come del resto di tutti quanti era molto semplice. Acqua,
zucchero e cannella; qualcuno aggiungeva qualche uvetta ma nulla di
più.
Questa mia invece, l'ho arricchita con
delle spezie, prendendo ispirazione dalla ricetta pubblicata sul
corriere qualche giorno fa e non me ne pento....
E' deliziosa; d'altra parte i miei gusti sono cambiati da quando ero piccola e ora le mele in composta rientrano tra i dessert che puntualmente propongo ogni anno, con l'arrivo dell'autunno!
Ingredienti:
- 2 mele della varietà che volete ma non farinose
- mezzo limone possibilmente verde lavato e tagliato a metà
- 1 limone persiano essiccato bucato qua e là
- 1 anice stellato
- 1 bastoncino di cannella
- 2 bacche di cardamomo
- 4 chiodi di garofano
- 4 cucchiai da minestra di zucchero di canna
- 750 ml di acqua
- il succo di mezzo limone
Procedimento:
In una pentola versare tutti gli
ingredienti tranne le mele. Portare a bollore e far bollire per 20
minuti.
Nel frattempo lavare le mele, se volete
sbucciatele, tagliarle a metà e ogni metà di nuovo a metà,
togliere i semi e metterle in una ciotola con acqua acidulata per non
farle annerire. Scolarle e aggiungere nello sciroppo che bolle. Far
bollire finchè non diventano morbide. Tempi non ne so indicare
perchè dipende dalla varietà di mele. Le mie le ho fate bollire per
10 minuti. Provate quindi con uno stecchino o una forchetta.
Togliere le mele dallo sciroppo,
sistemarle in una ciotola di vetro e se lo sciroppo risulta ancora
troppo liquido continuare la bollitura per restringerlo un poco.
Una volta pronto versarlo sulle mele.
Far raffreddare e servire.
Ora si usa servirle con una pallina di
gelato, ma ai tempi in cui le facevamo noi, si servivano da sole.
Punto e stop!
7 commenti:
Le proverò di sicuro. E proprio perché da piccola nutrivo una simile avversione per le mele cotte che anche a casa mia venivano preparate abbastanza di frequente, accompagnate da un "mangia chè fanno bene" col risultato di farle assomigliare sempre più ad una medicina. Colgo l'occasione per ringraziarla di queste pagine intelligenti e garbate, ricche di deliziose ricette e di interessanti notazioni. Per me che amo la Grecia e la cucina sono quanto di meglio potrei leggere sul web. Francamaria
@francamaria
grazie! confesso che a volte, quando mi prende la stanchezza perdo il senso del perchè faccio quel che faccio, con l'inevitabile tentazione di smettere, finchè non arrivano commenti come il suo...
grazie
Merhabalar, çok leziz ve çok iştah açıcı görünüyor. Ellerinize sağlık.
Saygılar.
@sefa
Teşekkür ederim
ricetta fatta ieri e piaciuta molto.
Non so se ricordi ma io sono quello che apprezza molto (e stravolge anche) le tue ricette, soprattutto quando è coinvolta la cannella.
Ho triplicato le dosi per dare le mele un pò in giro ed è avanzato molto sciroppo. Oggi provo a cuocerci due kaki, (che apprezzo molto e che in questo periodo sono un pò duri) e vediamo cosa ne viene fuori.
Grazie ancora
Stefano
@stefano
certo che mi ricordo! figurati! e ti ringrazio sia perchè apprezzi ma anche perchè stravolgi le ricette.
anzi, quando le stravolgi dimmi cosa ne viene fuori. saranno spunti interessanti!
bene, lascia stare i kaki... meglio le mele! ;-)
saluti
Stefano
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