Affermo dunque che i “macaron” in Grecia si facevano illo
tempore. Quanto meno questi biscotti nei ricettari fino agli anni ’60 venivano chiamati così: "macaron". Poi, per
qualche motivo che non conosco, hanno preso il curioso nome di “ergolavoi” che sono
i “palazzinari” greci.
Non chiedetemi perché, lo ignoro, anche se da una piccola
ricerca ho avuto degli spunti, ma in attesa di verificarli, mi astengo dal
citarli.
I “macaron” o
“ergolavoi” sono deliziosi. Era un dolcetto che mangiavamo da piccoli,
quando per contare la varietà di dolci cui poteva disporre bastava contare fino al 10 o poco più. Me li ero proprio dimenticati , ma
grazie a questo blog amico mi sono tornati in mente e voilà!
Ingredienti:
- 200 gr. di farina di mandorle
- 100 gr. di zucchero a velo
- 2 albumi
- un pizzico di sale
- essenza di vaniglia
- scaglie di mandorle
Procedimento:
Accendere il forno a 180 gradi.
Setacciare la farina di mandorle con lo zucchero a velo e il
pizzico di sale.
Versare un cucchiaino di essenza di vaniglia.
Montare a neve ferma gli albumi e incorporarli delicatamente alla farina di mandorle.
Foderare una teglia con carta forno. Prendere una quantità di impasto di dimensione di una noce, lavorarla leggermente per dargli una forma allungata, premerla delicatamente per appiattirla un poco e rotolare la parte superiore nelle scaglie di mandorle.
Versare un cucchiaino di essenza di vaniglia.
Montare a neve ferma gli albumi e incorporarli delicatamente alla farina di mandorle.
Foderare una teglia con carta forno. Prendere una quantità di impasto di dimensione di una noce, lavorarla leggermente per dargli una forma allungata, premerla delicatamente per appiattirla un poco e rotolare la parte superiore nelle scaglie di mandorle.
Sistemare tutti i pezzi sulla teglia e infornare per una quindicina di minuti.
Togliere dal forno e lasciare raffreddare. Se si vuole, una volta raffreddati, unire due biscotti con uno strato di confettura a piacere.
6 commenti:
Questa versione greca mi piace tanto :) Non avevo idea della loro esistenza, ma ho segnato la ricetta e voglio provarli :)
certo che ti credo Irene, quando dici che i macaron già si facevano in Grecia!!! per di più i vostri dolci avevano anche lo stesso nome ;) per noi italiani del sud i macaron non sono altro che amaretti... :D poi però l'estetica è completamente divers, con tutti quei colori, i tempi sono cambiati e i dolci sembrano diversi! Buona giornata!
Χαίρομαι που τα έφτιαξες και σ΄ άρεσαν.
Καλό Πάσχα Ειρήνη!
Z.
* Ευχαριστώ για την αναφορά προς το Kitchen Stories.
Irene, complimenti !!! Ogni tuo post è pieno di notizie molto interessanti e questi macarons devono essere deliziosi.
Un bacio .
Virginia
questi li faccio di sicuro,amo questo genere di biscotti, grazie , Ti auguro una felice Pasqua Irene, un abbraccio
Πολύ ωραίοι οι γεμιστοί εργολάβοι!!!!!!!
mononai.blogspot.gr
fetoula.blogspot.gr
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