Basta pronunciare il nome Kalymnos e la mente la associa
immediatamente ai pescatori di spugne. Nell’immaginario collettivo l’isola è
indissolubilmente legata a questa attività, magistralmente descritta dal romanziere naturalista
Andreas Karkavitsas al suo racconto “I pescatori di spugne”, tratto dalla
raccolta “Parole dalla prua”. Venti racconti marinareschi pubblicati per la prima volta nel 1899. Un mondo duro, lotte impari per domare il mare, un mondo scomparso definitivamente ma che è bene ricordarsi ogni tanto che è pure esistito, per imparare a conoscere qualcosa della vita che fu sulle isole greche che ormai sembra vivano in una festa perenne!
Caicco con pescatori di spugne/ 1950 - foto di Dimitris Harisiadis |
Un marchio gastronomico kalymniota invece è sicuramente il “mirmizeli”,
Un’insalata preparata con i paximadia (pane biscottato) che si trova in varie
isole con nomi diversi. Dakos a Creta, mostra a Mykonos, mirmizeli a Kalymnos.
E’ un’insalata fresca e saziante che si prepara in poco
tempo. Volendo accorciare ulteriormente i tempi, potete omettere la melanzana,
peraltro non obbligatoria.
All’isola chiaramente usano i loro formaggi locali che io
ho sostituito con la feta. Se volete però potete utilizzare un altro formaggio
morbido, ma saporito.
Ingredienti:
(per 2 persone)
- 1 melanzana tonda
- 2 friselle (integrali possibilmente)
- 2 pomodori grandi maturi
- mezzo cetriolo sodo
- 5 – 6 pomodorini tipo Pachino
- mezza cipolla
- qualche oliva di Kalamata o altra oliva nera di vostro gradimento
- origano
- 150 gr. di feta
- 3 acciughe sott’olio oppure 2 sardine sott’olio
- sale
- olio evo
Procedimento:
(cottura 10 min. – preparazione 15 min.)
Lavare la
melanzana, i pomodori e pomodorini, il cetriolo.
Tagliare la melanzana e fette di circa 1 cm. di spessore,
metterle in una teglia, irrorare con un filo di olio e infornare a 190 gradi
per circa 10 min. finchè non ammorbidiscano. Togliere dal forno, lasciare
raffreddare, sbucciare e tagliare a cubetti.
Grattugiare i pomodori grandi dai fori grossi della
grattugia tenendo polpa e succhi. Tagliare a dadini il cetriolo. Se è tenero
non sbucciarlo. Tagliare la cipolla ad anelli sottili. Tagliare a metà o più pezzi se grandi i pomodorini. Sbriciolare
la feta con le mani oppure con una forchetta. Sgocciolare le acciughe o le
sardine.
Prendere un’insalatiera e rompere dentro le friselle.
Versare sopra i pomodori grattugiati con tutti i succhi raccolti, salare
leggermente e mescolare molto bene. Unire i pomodorini tagliati, i cubetti di cetriolo e
mescolare. Metterci sopra gli anelli di
cipolla, le olive qua e là e spargere
dell’origano. Versare abbondante olio evo e posizionare sopra la feta
sbriciolata e i filetti di pesce.
Lasciare riposare e insaporire per 10 min. e servire come
piatto unico.
1 commento:
L'ho gustata a Kalymnos e a Creta con i loro formaggi locali.. è buonissima.. come tutto il cibo greco!! un baciotto
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