Ecco un dolce di
cui ignoravo l’esistenza fino a un po’ di tempo fa. Il polìtiko di Salonicco ma il nome non vi tragga in inganno. Con la
politica non c’entra proprio nulla. Polìtiko, con l’accento sulla prima i, cioè
dalla Polis, come chiamano affettuosamente i greci la città di Kostantinopoli,
odierna Istanbul.
Il polìtiko è molto conosciuto e amato a Salonicco, d’altronde il suo nome è rivelatore ma oltre
questo grandi informazioni nel web sulla sua origine e diffusione non se ne
trovano. Al contrario e per fortuna la
ricetta si trova facilmente.
Dato quindi che
non ho molto da dire in merito, mi limito dicendo che è un dolce da teglia come chiamiamo noi i dolci da porzionare, golosissimo, con la base di
semolino che profuma di mastiha e mahlepi irrorata di sciroppo, strato di crema
pasticciera, cosparso di cannella.
Grandi
differenze tra le varie ricette pubblicate non ne ho trovato e quelle poche
riguardano quasi esclusivamente lo spessore dello strato di crema che può
essere più o meno sottile. Qualcuno, sopra
lo strato di crema pasticciera ne stende
uno sottile di la panna montata. La
superficie viene sempre profumata con la cannella e su questo concordano tutti.
Io ho preferito
cospargerlo di cacao amaro e poca cannella per non eccedere con una spezie che va
dosata attentamente e il risultato è stato veramente fantastico!
Un'altra variazione può riguardare il profumo utilizzato per la base di semolino; si può usare il limone o l' arancia; d'altronde pensare di trovare mastiha e mahlepi in Italia è una pia illusione.
Ingredienti: (per una teglia di 25 x 20
cm)
Base:
- 200 gr. di semolino (quello che si utilizza per gli gnocchi alla romana)
- 120 gr. di zucchero semolato
- ½ cucchiaino da tè di lievito per dolci
- ½ cucchiaino da tè di bicarbonato di sodio
- 200 gr. di latte
- ¼ di cucchiaino da tè di mastiha pestata a polvere finissima
- ½ cucchiaino da tè di mahlepi pestato a polvere finissima
- 250 ml di acqua
- 250 gr. di zucchero semolato
- un bastoncino di cannella
- 3 gocce di limone
- 350 ml di latte
- 70 gr. di zucchero semolato
- 1 cucchiaino da tè di essenza di vaniglia
- 2 tuorli d’uovo
- 30 gr. amido di mais (maizena)
- 30 gr. di burro
- 100 gr. di panna da montare
- cacao amaro
- cannella in polvere
Procedimento: (preparazione 30 min. –
cottura 30 min. – attesa 120 min.)
Base:
Accendere il
forno a 180 gradi modalità ventilata.
In una ciotola
versare tutti gli ingredienti della base e mescolare bene con una frusta a
mano.
Imburrare la
teglia versare dentro il composto. Livellare bene con una spatola e infornare
per 20 minuti.
Togliere dal
forno e lasciare raffreddare completamente.
Sciroppo:
Versare tutti
gli ingredienti in un pentolino e bollire per 2 minuti da quando stacca il
bollore, fino a completo scioglimento dello zucchero.
Scartare il
bastoncino di cannella e versare a mestolate sulla base fredda. Sciroppo
bollente base fredda o viceversa. E’ il principio indiscutibile affinchè la
base assorba bene lo sciroppo.
Crema:
In un pentolino
versare 300 ml di latte, la metà dello zucchero, l’essenza di vaniglia e
mettere su fuoco basso. Scaldare senza mescolare.
In una ciotola
versare il resto dello zucchero, aggiungere i tuorli e mescolare bene con una
frusta a mano. Versare il resto del latte, l’amido di mais e mescolare sempre
con la frusta a mano.
Quando il latte
comincia a bollire versarlo gradualmente sul mix delle uova mescolando sempre.
Riversare tutto
il mix sul pentolino e mettere su fuoco basso; mescolare bene fino a chè la
crema non si rapprenda.
Ritirare dal
fuoco, aggiungere il burro e mescolare fino a scioglimento.
Versare in una
ciotola di vetro, coprire con pellicola a contatto e mettere in frigorifero per
30 min.
Assemblaggio:
Togliere la
crema dal frigorifero e mescolarla con la frusta a mano per renderla soffice.
Montare a neve
ferma la panna. Tirarla fuori dal frigorifero soltanto al momento di montarla.
Incorporare la
panna nella crema, mescolando delicatamente con una spatola.
Distribuire la
crema sulla base livellando bene.
Mettere in
frigorifero per 1 ora.
Tirare fuori
dal frigorifero 10 minuti prima di servire. Spargere abbondante cacao amaro e
sul cacao un po’ di cannella in polvere.
1 commento:
Io amo i dolci greci.. a volte troppo dolci.. altri meno.. questo so che lo adorerei.. fatto col semolino! smack
Posta un commento