Ci sono tante versioni di patatopita.
Con o senza la fillo che sarebbe sostanzialmente una sorta di gattò
di patate, con salumi, con formaggi vari, qualcuno ci aggiunge anche
la carne macinata. Per la mia patatopita che improvvisamente mi sono
ricordata, ho seguito la ricetta di mia madre fatta eccezione per la
mortadella; lei non ama nessun tipo di salume e mai li utilizza. A
mio avviso però la mortadella ci va a nozze con le patate e quindi
la scelta era quasi scontata. S invece si vuole, si può sostituire con del salame, pasta di salame, ora che ci penso provo con la nduia che adoro, prosciutto cotto e volendola arricchire di più si può anche aggiungere qualche dadino di scamorza affumicata o altro formaggio di vostra scelta.
Per la pasta questa volta e sempre su
consiglio della mamma che in fatto di fillo è un asso, ho utilizzato
2/3 di farina di grano duro e 1/3 di farina 00. E' stato molto più
facile tirarla e il risultato una volta cotta era ottimo. Fragrante
con carattere e corpo, contrariamente alla fillo pronta (almeno
quella che troviamo qui) che alla fin fine funge solo da involucro.
Ingredienti:
Pasta:
- 10 – 12 fogli di pasta fillo (di cui la metà leggermente più grandi)
- olio evo per oliare
Farcitura:
- mezzo kilo di patate
- 80 gr. di mortadella in una fetta unica
- 1 uovo
- 1 grande cipolla bianca tagliata a filetti
- noce moscata
- sale
- pepe nero macinato fresco
- 3 cucchiai di olio evo + altri 3
Procedimento:
Lavare le patate e lessarle in
abbondante acqua leggermente salata.
Nel mentre, versare 3 cucchiai di olio
evo in una casseruola e far stufare a fiamma bassa la cipolla, per 20
- 25 minuti. All’occorrenza aggiungere un po’ di acqua. La
cipolla deve essere molto morbida, non deve avvertirsi tra i denti
quando si mangia la patatopita. Quando è pronta, ritirare dal fuoco.
Tagliare a dadini la mortadella.
Quando le patate sono morbide,
toglierle dall’acqua, sbucciarle e ridurle in purè con lo
schiacciapatate oppure con una forchetta. Personalmente preferisco
utilizzare la forchetta perchè il purè resta più grossolano e mi
piace di più.
Aggiungere i 3 cucchiai restanti di
olio evo, mescolare e lasciare raffreddare. Unire poi la mortadella,
la noce moscata, l’uovo leggermente sbattuto, salare, macinare
abbondante pepe nero, non lesinate per favore, e unire la cipolla stufata. Mescolare
accuratamente.
Accendere il forno a 180 gradi.
Oliare una teglia di circa 22 -23 cm di
diametro. Stendere un foglio di pasta, di quelli più grandi,
lasciando che fuoriescano i bordi. Farlo aderire alla teglia
delicatamente con le mani. Spennellarlo con l’olio e stendere un
secondo foglio. Oliarlo e procedere così fino alla stesura
dell'ultimo foglio di quella metà più grandi che non si olia.
Versare la farcitura, livellare bene
con un cucchiaio e coprire con un foglio di pasta. (di quelli più
piccoli) Oliarlo e procedere così fino a esaurimento della pasta.
Oliare i bordi della fillo che
penzolano e arrotolarli sulla pita stessa creando una sorta di
corona. Oliare la corona formata e la superficie della pita.
Con un coltello affilato incidere le
porzioni, senza arrivare fino in fondo alla teglia.
Infornare per circa 50 minuti.
Togliere dal forno, lasciare
intiepidire senza mai coprirla pena l'inumidimento e la perdita della sua texture fragrante.
6 commenti:
Ottimo
Ciaooo, prendo spesso nota come tu sai delle tue ricette/proposte ma purtroppo la pasta fillo qui da me è difficile trovarla. C'era un negozio di surgelati che la vendeva ora non più dice che non ha richieste. Vediamo se la tropo prima o poi. Prendo nota. Buona serata.
La trovo spettacolosa! Copiata e da fare assolutamente!
io invece la pasta fillo la trovo con facilità e la uso spesso. Questa ricetta mi attira molto , devo provare a farla ! Un bacione
Meraviglia anche questa ricetta assolutamente da provare! Ho giusto un po' di pasta fillo che aspetta di essere utilizzata! Graziee!! Elena 😘
Adoro òle torte salate, molto gustosa la tua, che voglia!!!
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