Come accennavo a qualche post fa, l'alimentazione greca non consiste solo nei piatti della nonna o al massimo della mamma come la mia, ma include tutta una serie di abitudini importate, sane ma spesso anche malsane che hanno fatto sì che una buona parte del popolo greco sia sovrappeso e i bimbi greci tristemente i più cicciotti d'Europa....
Ai miei tempi in una classe elementare
affollata, mi ricordo circa 30 bimbi ma potevamo anche esserci di
più, che volete sono passati tanti anni, non ricordo con esattezza,
insomma, dicevo che in una classe di 30 e più bambini c'era solo un
bimbo cicciottino chiamato appunto “ciccio”!!!! Povero bimbo....
Già discriminato a quell'età...
Cosa mangiasse lui lo ignoro. Tutti gli
altri bimbi mangiavamo quello che la mamma preparava con rarissime
eccezioni.
Successivamente negli anni sono
apparsi cibi pronti ovunque e sempre a disposizione e noi ci siamo
fatti ammaliare; io non sono stata un'eccezione, ma per fortuna sono
rinsavita per tempo!!!
Salvo qualche rara volta, molto rara,
che mi concedo qualche porcheria!!!!
Ingredienti:
- fette di pancarré (del tipo che più vi piace)
- tanti wurstel (del tipo che più vi piace) quante fette di pancarré (a proposito di wurstel, sapete che in Grecia si chiamano "salsicce di Francoforte"?)
- tante sottilette (del tipo che più vi piace) quanti wurstel
- senape e ketchup nelle proporzioni di 1:2 (una parte senape-2 parti ketchup)
- 1 uovo
- 3 cucchiai di latte
- burro
Procedimento:
Bucare qua e là i wurstel con un
stuzzicadente e sbollentarli per 3 minuti.
Scolarli e tenerli da parte.
Con un mattarello appiattire più che
potete le fette di pancarré.
Mescolare la senape con il ketchup.
Spalmare su ogni fetta di pancarré la
salsa senape/ketchup, stendere una sottiletta e posizionare un
wurstel sopra.
Arrotolare e fissare con due
stuzzicadenti alle estremità.
Sbattere l'uovo e mescolare con il
latte.
Prendere un padellino e scaldare il
burro.
Immergere un rotolino alla volta
nell'uovo/latte, scrollare leggermente e friggere nel burro per 2-3
minuti girandolo un paio di volte. Giusto il tempo per far prendere
colore!
Togliere gli stuzzicadenti, sistemare
sul piatto di portata e servire.
Direi di accompagnare con un'insalata a
foglia verde; serve anche per placare i sensi di colpa!!!!
3 commenti:
Ma questi sono sfiziosissimi!!!!! mai e poi mai avrei pensato ad una ricetta simile.. Io i rotolini di pancarrè li preparo spesso.. ma a freddo! Mi piacciono un sacco! baci
ogni tanto si può anzi si deve mangiare qualche porcheria, questi rotolini mi sembrano perfetti con una birra !
Buoni veramente e invitanti. A me piacciono i wuerstel sottili che non si trovano qui ma in Austria sono i "debreziner" salsicce di origine polacca/ungherese. Oppure i salsicciotti grossi che si trovano anche qui imitazione dei "safalade" che noi conosciamo a Trieste per i passati asburgici. Questi sono grossi come due assieme dei tuoi nell'immagine. Provero mi attira anche se non dovrei ma insomma una tantum.... (ho rifatto il sagaraki) ciaooo buona fine settimana.
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