La caratteristica dello stifado sono le
cipolline. Che sia di carne o di verdure, perchè si possa chiamare
stifado (evidente che l'origine della parolia sia l'italiano stufato)
deve avere tante piccole cipolline.
Per lo stifado in Grecia si usano i kokkaria, bulbi di variabili dimensioni, ma più piccoli sono meglio è. Generazioni intere di donne greche hanno pianto lacrime copiose su questo piatto ma non no mai visto nessuna rinunciarvi per paura di qualche lacrima!
Per lo stifado in Grecia si usano i kokkaria, bulbi di variabili dimensioni, ma più piccoli sono meglio è. Generazioni intere di donne greche hanno pianto lacrime copiose su questo piatto ma non no mai visto nessuna rinunciarvi per paura di qualche lacrima!
Io ho utilizzato le cipolline maggioline che ho
trovato in noto supermarket che sono adattissime.
L'utilizzo dello zucchero e dell'aceto
insieme al basilico, insomma il sapore agrodolce che salvo rarissime
eccezioni non è un sapore tipico della cucina greca, l'ho mutuato
dalla cucina siciliana con ottimi risultati! Se invece volete un
sapore autenticamente greco, omettere zucchero e aceto e sostituire
il basilico con il prezzemolo.
Ingredienti:
- ½ kg di melanzane della varietà che preferite
- ½ kg di cipolline
- 1 cucchiaio di zucchero di canna
- 4 pomodori san marzano maturi
- 1 spicchio di aglio in camicia
- basilico spezzettato con le mani
- una tazzina da caffè di aceto di mele
- un pizzico di zucchero
- olio evo
- sale
- 1 peperoncino piccante tritato
Procedimento:
Preparare gli ortaggi.
Lavare le melanzane, tagliare il picciolo e tagliarle a dadini di circa 3 – 4 cm. Metterle in una ciotola con acqua fredda salata e coprire con un piatto a contatto con un peso sopra. Lasciare per un'ora.
Lavare le melanzane, tagliare il picciolo e tagliarle a dadini di circa 3 – 4 cm. Metterle in una ciotola con acqua fredda salata e coprire con un piatto a contatto con un peso sopra. Lasciare per un'ora.
Sciacquare le melanzane e asciugarle
bene.
Sbucciare le cipolline, lavarle e
asciugarle. Un trucco per sbucciarle più facilmente senza piangere troppo è di tuffarle per un minuto in acqua bollente. Scolarle e vedrete che si sbucciano con molta facilità.
Incidere una croce alla base dei pomodori, sbollentarli per un minuto, pelarli e
tagliarli a dadini.
Velare il fondo di una casseruola bassa e larga con
dell'olio evo, aggiungere l'aglio schiacciato e rosolarlo a fiamma bassa.
Togliere lo spicchio di aglio, aggiungere le cipolline e il peperoncino e spargere lo zucchero. Far rosolare per 5 minuti e unire le melanzane. Far insaporire mescolando spesso per altri 5 minuti e unire i pomodori. Salare leggermente, aggiungere la metà del basilico e cuocere per 20 – 30 minuti circa finchè cipolline e melanzane non siano morbide ma non disfatte. All'occorrenza aggiungere qualche cucchiaio di acqua calda
Togliere lo spicchio di aglio, aggiungere le cipolline e il peperoncino e spargere lo zucchero. Far rosolare per 5 minuti e unire le melanzane. Far insaporire mescolando spesso per altri 5 minuti e unire i pomodori. Salare leggermente, aggiungere la metà del basilico e cuocere per 20 – 30 minuti circa finchè cipolline e melanzane non siano morbide ma non disfatte. All'occorrenza aggiungere qualche cucchiaio di acqua calda
A 5 minuti da fine cottura controllare
il sale, versare l'aceto, alzare la fiamma e ultimare la cottura.
Spargere il resto del basilico, mescolare e lasciare riposare e
intiepidire.
Servire tiepido come contorno, oppure come piatto principale accompagnato da formaggio feta e buon pane.
1 commento:
buona ricetta Irene e valide entrambe le versioni, buon weekend, un bacione
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