Gli cronisti bizantini Simeon Magistro, Ioannis Zonaras e Leontas Grammatikos
descrivono così la vicenda:
Nel 820 d.C., Eufrosini, madre dell’imperatore Teofilos,
seguendo la tradizione per la scelta della sposa del figlio imperatore, invitò a corte le più belle fanciulle dell’impero.
Dodici bellissime fanciulle accolsero l’invito e si presentarono al palazzo.
Eufrosini dopo averle accolte con tutti
gli onori mandò a chiamare Teofilos per scegliere quella che sarebbe diventata
sua moglie. Alla prescelta avrebbe consegnato una mela d’oro.
Il giovane imperatore vide Kassiani e restò abbagliato dalla
sua bellezza. Volendo mettere a prova la sua intelligenza e cultura le disse: “dalla
donna derivano le passioni vili” (riferendosi a Eva). “E dalla donna le
migliori” rispose Kassiani, riferendosi alla Madonna.
L’imperatore, forse intimorito dalla sua prontezza di spirito, oltrepassò e consegnò la mela alla bella e
pudica Teodora.
Kassiani fondò un
monastero vicino a Costantinopoli e diventò badessa. Scrisse molti inni; quello
più celebre è l’inno di Kassiani che si canta il Martedì Santo.
L’inno, oggi, è stato cantato in tutte le chiese della Grecia.
Con la ricetta non c' entra niente ma mi andava di raccontarlo essendo oggi Martedì Santo!
Con la ricetta non c' entra niente ma mi andava di raccontarlo essendo oggi Martedì Santo!
Ingredienti:
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3 uova
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75 gr. di zucchero semolato
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75 ml panna 35%
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50 gr. di burro sciolto
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20 ml di grappa
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la scorza grattugiata di 1 limone non trattato
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140 gr. di farina per tutti gli usi
-
1 cucchiaino di lievito in polvere non vanigliato
(baking powder)
per la glassa:
-
100 gr. di zucchero a velo
-
il succo di un limone
Procedimento:
In una bacinella lavoriamo con la frusta le uova con lo
zucchero e la scorza del limone. Aggiungiamo la panna, la farina setacciata con
il lievito e mescoliamo bene. Per ultimo versiamo il burro e la grappa e
amalgamiamo bene tutto.
Imburriamo una forma per plum cake e versiamo il composto.
Inforniamo a forno preriscaldato e cuociamo a 180 gradi per 40 minuti.
Togliamo dal forno e quando il cake si sarà raffreddato lo
sformiamo. Per la glassa, mescoliamo con
una forchetta lo zucchero a velo con il succo del limone e versiamo sul
cake. Quando la glassa si solidifica, è
pronto.
10 commenti:
davvero una bella storia, hai fatto bene a raccontarla... buono questo dolce
Ciao Irene,grazie per questa ricetta,le torte glassate mi piacciono particolarmente,ma grazie anche per la bella storia.E chiaramente,auguroni per la Pasqua in arrivo!
:-D
Buona la ricetta e Buona Pasqua e hai qualche ricetta con il kataifi che finalmente l'ho trovato a Trieste????
Grazie e buona giornata.
@edvige
qui trovi la ricetta del kataifi.
http://mangiaregreco.blogspot.it/2011/08/kataifi.html
si può usare anche per preparazioni salate, vedrò di postare qualcosa a breve.
grazie degli auguri.
irene
@edith
grazie cara. quest'anno non faccio grandi preparativi, ma sicuramente non mancheranno le uova rosse e lo tsoureki.
un abbraccio
@giulia
grazie giulia. anche a me piace questa storia e devo dire che il martedì Santo per un ortodosso non puàò prescindere dall'inno di Kassiani.
un abbraccio
auguri cara Irene,passa una felice Pasqua ! Il dolce mi piace perchè è semplice e di certo molto profumato, un bacione...
@chiara
vero; il dolce è semplicissimo, si fa subito ed è profumato.
grazie mille degli auguri.
a presto
irene
Le uova rosse e lo tsoureki...poi questo dolce...oggi sono passato a prendere spunto, devo però ancora leggere il post, lo farò dopo con la dovuta calma :)
Adesso ti faccio però subito gli auguri di una buona Pasqua a te e famiglia e lo faccio in modo sentito e non certo perchè sei greca o per altro ma perchè anche se non ci conosciamo attraverso questo blog ho imparato a conoscere una persona profonda, di poche ma costruttive parole e con valori morali nitidi.
A dopo...
@gambetto
aspetta che riprenda i sensi!!! :) grazie veramente degli auguri e di tutto il resto.
irene
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