27/02/12

seppie stufate con cipolle (soupies stifado)


Oggi è  “koulouma”. Festa che ha luogo all'aperto il giorno di "kathari deytera" (il lunedì della purificazione) che segna il primo giorno della   quaresima di Pasqua.


Cercando l’etimologia della parola, si viene a sapere  con ogni probabilità deriva dal latino “columnas”, cioè  colonne. Infatti pare che la festa ha origini ateniesi, i quali la festeggiavano sotto le colonne di Zeus Olimpio. (Se andate ad Atene, andate a vederle. Sono in pieno centro storico; un punto di Atene struggente!).
Da Atene poi  la festa si è poi diffusa in tutta la Grecia e tutt’ora mantiene le sue caratteristiche.
Gita fuori porta,  cibi senza carni o latticini, balli, canti, il classico volo dell’aquilone.

Se il digiuno quaresimale vieta carni e derivati, non si può dire lo stesso per la fauna marina. C’è sempre una scorciatoia o alternativa, come preferite.
Sono permessi dunque molluschi, crostacei, taramas, bottarga, caviale. I pesci no. C’è una sottile distinzione ma non credo sia questo il luogo per disquisizioni teologiche!!!! J
Beh, mi vien da pensare che è meglio digiunare tutto l’anno quasi quasi……


La ricetta di oggi è cretese. L’ho trovata in una rivista, greca, ca va sans dire, e ho cercato anche al blog “cretan gastronomy", sperando che ce l’avesse. Provate a indovinare!!!!

Ingredienti:

  •           ½ kg di seppie
  •           ½ kg di cipolle bianche
  •           ½ bicchiere di vino bianco
  •           4 cucchiai di olio evo
  •           1 cucchiaio di triplo concentrato di pomodoro
  •           un poco del nero delle seppie
  •           sale
  •           pepe nero macinato fresco
  •           1 foglia di alloro

Procedimento:
Puliamo le seppie e le tagliamo a strisce delle dimensioni che più ci aggrada. Teniamo un poco del nero e nel caso le abbiamo comprate pulite, usiamo il nero in bustina (la punta di un cucchiaino). Questo è il mio caso.
Affettiamo le cipolle.
In una padella pesante, versiamo l’olio e facciamo appassire molto dolcemente le cipolle.
Aggiungiamo le seppie e facciamo insaporire.
Versiamo il vino e quando sarà evaporato, aggiungiamo il concentrato di pomodoro diluito in una tazza scarsa di acqua tiepida insieme al nero.Versiamo sulle seppie insieme alla foglia di alloro. Saliamo poco e maciniamo il pepe.
Copriamo e cuociamo a fuoco lento per circa 40 minuti o finchè le seppie non diventino tenere.

Mangiamo tiepido con un bel pezzo di lagana   che è di rigore!!!

Καλα κουλουμα σε ολους!/Buon koulouma a tutti!



5 commenti:

Ornella ha detto...

Cara Irene oggi voleranno pochi aquiloni :-( c'è vento forte, fa freddo, piove e qui vicino a Penteli sembra scendere mista a neve! Quanto mi piace questo piatto ma in genere tutte le preparazioni quaresimali greche..sono d'accordo, sarebbe ok digiunare tutto l'anno!
Καλή Καθαρή Δευτέρα!

ΔΥΣΠΙΣΤΟΣ ha detto...

Per fortuna mia moglie non monitorare blog e non costringono a fare questo piatto, che non ho mangiato.
Ma apprezzo la ricetta bella ...... e si vedrà in futuro!
Bene Koulouma!

๓คקเ ha detto...

Bellissime le colonne di Giove Olimpo, sono stata ad Atene alcuni anni fa e le ricorodo ancora!
Ricordo che mi avevano parlato anche delle differenze tra pesce e molluschi/crostacei, sembra che il pesce sia considerato a tutti gli effetti carne. Però con una ricetta così direi che non se ne sente la mancanza!

Un abbraccio!

mm_skg ha detto...

Dai miei piatti preferiti!
Καλη Σαρακοστη!

Vita ha detto...

Για άλλη μια φορά Ειρήνη σε ευχαριστώ για την αναφορά σου στο blog μου.Εγώ απλώς τις μαγειρεύω μάλλον περισσότερη ώρα γιατί μας αρέσουν σχεδόν λυωμένα τα κρεμμύδια.Αλλά αυτά είναι προσωπικά γούστα.Πάντως την επόμενη φορά βάλε και λίγο κύμινο. Τους πηγαίνει πολύ :-)

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