Tradizionalmente si usa per preparare questo dolce, diffuso in tutto ma tutto il mondo arabo, nel balcani, in Turchia.
Si può farlo a rotolini che accolgono il ripieno, oppure a strati, come ho fatto io.
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250 gr. di pasta kataifi
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150 gr. di noci sgusciate
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2 cucchiai di pan grattato
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½ cucchiaino di cannella
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un pizzico di polvere di chiodi di garofano
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un cucchiaio di zucchero semolato
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150 gr. di burro
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3 tazze da the di zucchero semolato
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2 tazze da the di acqua
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1 bastoncino di cannella
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scorza di limone
Procedimento:
Prendiamo la pasta kataifi e lavorando con le mani,
cerchiamo di separare i fili tra di loro.
Pestiamo grossolanamente le noci nel mortaio.
Mettiamo le noci in un recipiente, aggiungiamo il pan
grattato, la cannella, la polvere di chiodi di garofano, il cucchiaio di
zucchero e mescoliamo bene.
In una teglia ben imburrata, stendiamo la metà della pasta e
versiamo sopra il ripieno di noci.
Copriamo con l’altra metà di pasta, cercando di distribuirla
uniformemente nella teglia.
Sciogliamo a bagnomaria il burro, e con un cucchiaio lo
versiamo sul kataifi, cercando di farlo andare ovunque. Con un coltello
affilato tracciamo dove vogliamo tagliarlo una volta cotto. Decoriamo ogni
pezzo con una mezza noce.
Scaldiamo il forno a 180 gradi, e cuociamo il dolce per 30
minuti coperto con della carta di
alluminio.
Togliamo la carta e facciamo cuocere ancora per 30 minuti.
Togliamo dal forno e lasciamo raffreddare.
3 commenti:
non so quanto sia facile quia Trieste reperire la pasta kataifi ma mi impegnerò visto che questo piattino sembra proprio delizioso, bacione
buonissimo!! però proprio non riesco a trovarla dalle mie parti la pasta kataifi..
Παναγία μου να είχα λίγο!!!
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