22/04/17

saganaki con soutzouki e kaseri


saganaki
Stare a tavola per il greci è un rito che prescinde dal semplice nutrirsi; è momento di convivialità e condivisione e a questa stregua si comprende perfettamente il perchè del rituale dei mezès (piccoli piattini con leccornie varie, di numero variabile secondo fantasia che si posizionano in mezzo alla tavola e da dove tutti si servono) che diventa momento di rilassamento, di divertimento, di stare insieme, insieme che è luogo che pochi frequentano ormai...
Uno dei mezès più amati anche da chi greco non è, sicuramente è il saganaki che prende nome dal padellino a due manici dove viene cucinato il cibo. Quello più famoso indubbiamente è quello di formaggio ma esistono anche altri, meno conosciuti ma altrettanto squisiti come quello con i gamberi, con le cozze, con le uova e salumi vari...

saganaki con soutzouki e kaseri
In questa ultima categoria di uova con salumi vari appartiene il mio saganaki di oggi, preparato con il soutzouki che ai più forse non dice nulla ma a me racconta tante storie passate, mie ma anche di altri....
E' una salsiccia stagionata di tradizione levantina che si prepara in diverse località del paese, fatta con carne bovina macinata e varie spezie, avvolta in una pellicina. Si presenta o come ferro di cavallo o diritta; quest'ultima si chiama anche baton (bastone). Molto famosa è quella cosiddetta di Cesarea, piccantissima per la quantità di paprica rossa piccante che contiene. Mangiata cruda o cotta e accompagnata sempre da un bicchiere di ouzo, è un mezès unico per palati robusti e menti aperte!

soutzouki e kaseri
Ingredienti:
  • 2 uova
  • 2 cucchiai di burro
  • alcune fette di soutzouki (quante ne desiderate)
  • 4 pomodorini 
  • 50 gr. di kaseri (o altro formaggio filante di vostra scelta)
  • poco sale
  • pepe nero appena macinato
soutzouki

Procedimento:
Lavare i pomodorini, asciugarli e tagliarli la metà.
Tagliare a dadini piccoli il formaggio.
Tagliare alcune fette di soutzouki non troppo grosse e togliere la pelle intorno.
Versare nel saganaki il burro e farlo scaldare. Aggiungere le fette del soutzouki e far rosolare velocemente (circa 20 secondi) per lato. Toglierle e tenerle da parte.
Mettere nel saganaki i pomodorini  e cuocere a fiamma bassa per un paio di minuti.
Rompere le uova in una ciotolina separando l'albume dal tuorlo.
Versare gli albumi sui pomodori e cuocere finchè non si rapprendano un poco. A questo punto spargere il formaggio sugli albumi, coprire il saganaki e cuocere finchè il formaggio non si sia sciolto.
Sistemare i tuorli sugli albumi, distribuire le fette di soutzouki tenute da parte, macinare un poco di pepe nero sui tuorli, salare con molta parsimonia dato che sia lo soutzouki che il formaggio sono saporiti, coprire il saganaki e cuocere per 1 minuto e poco più, fino desiderata consistenza dei tuorli.
Servire subito con del pane, pepe nero a parte e un ottimo ouzo.

saganaki con uova e soutzouki


3 commenti:

edvige ha detto...

Altri saganaki li ho fatti come tu sai ma questo proprio non so perchè la salsiccia è introvabile e sono sicura che senza non è la stessa cosa. Buona fine settimana.

Irene ha detto...

infatti, questa salsiccia qui è introvabile, ma utilizzando una calabrese piccante hai un risultato buono, anche se ovviamente diverso.
un abbraccio, buon sabato sera.

Chiara ha detto...

ho diversi amici greci a Trieste e non sarà difficile procurarmela, vorrei provare questo piatto, mi attira molto ! Buona settimana

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