Lo sguardo
vagava fuori dal finestrino della linea 73 che dal centro di Milano porta a
Linate, quando improvvisamente a una delle fermate si è imbattuto in un’insegna inaspettata che l’ha calamitato: Sapori della Grecia. Un nuovo ristorante greco ho pensato; devo
andarci!.
Qualche tempo dopo abbiamo prenotato e ci siamo andati.
Bianco e blu
dominante sia all’esterno e all’interno. Di questo non si riesce proprio a farne a meno! Abbiamo preferito sederci al dehor, punto a favore, dato che il tempo era ancora caldo e la strada non è trafficata.
Quando siamo arrivati, intorno alle 20.00, c'era poca gente ma con il passare del tempo si è riempito.
Tavolo senza tovaglia, in compenso una bella foto un poco sgranata per la verità copriva tutto il tavolo, della famosa spiaggia del Navaghio di Zante che mi fece provare un desiderio struggente di tornarci. A Zante.
Tavolo senza tovaglia, in compenso una bella foto un poco sgranata per la verità copriva tutto il tavolo, della famosa spiaggia del Navaghio di Zante che mi fece provare un desiderio struggente di tornarci. A Zante.
Il menù,
portato praticamente subito da una ragazza estremamente cordiale, prevede tutto quello che ci si può aspettare da una tipica
taverna greca e forse qualcosa in più.
Dopo averlo
letto da cima a fondo, abbiamo ordinato intanto
del vino bianco di casa. Bevibile ma nulla di più; del resto sono rare le volte in cui si trova un vino meritevole se lo si ordina sfuso.
Per l'antipasto abbiamo optato per la feta al forno e melitzanosalata che è arrivata con la pita calda. La melitzanosalata molto buona, leggero sentore di affumicato senza retrogusto amarognolo, veramente apprezzata; una delle migliori mangiate fuori dalla Grecia.
Per l'antipasto abbiamo optato per la feta al forno e melitzanosalata che è arrivata con la pita calda. La melitzanosalata molto buona, leggero sentore di affumicato senza retrogusto amarognolo, veramente apprezzata; una delle migliori mangiate fuori dalla Grecia.
Al posto della feta al forno ordinata invece, è arrivato un
saganaki al cartoccio non ordinato. Ci siamo accorti subito dopo averlo aperto ma non abbiamo fatto in tempo a segnalarlo che è arrivata subito la cameriera per scusarsi e chiederci se
volevamo cambiarlo. Abbiamo risposto che a quel punto lo tenevamo. Non era male
anche se un po’ gommoso. Avrei preferito la feta al forno comunque!
Per piatto principale abbiamo preso i soutzoukakia (polpettine oblunghe di carne) con
contorno di riso pilaf e gyros di maiale. I soutzoukakia sono risultati soffici
e saporiti, un po’ troppo coperti da un sugo densissimo; il riso pilaf cotto bene né molto al dente né
scotto. Un piatto casalingo, come lo farei io. Porzione grande come al solito e in effetti non sono riuscita a
finire tutto.
Il gyros di
maiale contornato da patatine fritte, pomodori e cipolla e accompagnato dallo tzatziki era
morbido e succoso. Abbiamo apprezzato il fatto che non era eccessivamente
salato come accade spesso. Lo tzatziki buono, l’aglio c’era e si sentiva.
Discretamente ma si sentiva.
Per dolce un baklavàs
in due! Non male, ma la vaniglia si sentiva troppo e copriva tutto il resto.
Per finire,
rakomelo e brandy metaxà. Buoni entrambi.
Un altro giro
di liquore ci è stato gentilmente offerto; forse per scusarsi
dell’inconveniente della feta. In ogni caso abbiamo apprezzato.
Scheda sinottica:
Locale visitato il
27/09/2019
Voto per
ambiente/servizio/menù: 6,8/10
Conto per 2 persone: €
62,50 tutto incluso
Ci torno? Si, si mangia
bene senza eccessive pretese e il conto è onesto (per Milano)
Lo consiglio? Si, per lo
stesso motivo per cui ci torno. Inoltre con il bel tempo il dehor è un valore aggiunto.
Dove:
Sapori della Grecia
Piazza Emilia, 9 – Milano
Tel. 0238298410
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