12/01/19

revanì al mandarino


I dolci da teglia al semolino occupano un posto importante nella pasticceria greca. Tra questi, il revanì è uno di quelli più conosciuti. Soffice e profumato, facile da preparare in casa, è molto amato dai greci. Secondo la tradizione il suo nome è dovuto al poeta turco Revanì che visse nel XVI secolo ed era famoso per le sue rime gastronomiche. Le sue poesie erano dolci, esattamente come questo dolce sciroppato!
In Grecia è arrivato da tempo immemorabile ed è strettamente legato a Veroia, città del nord del paese, ed è  una delle sue ricette tipiche, praticamente suo segno distintivo.
La sua produzione è cominciata nel 1886, da un certo Hohliouros, che aveva una latteria nel centro città e vendeva sopratutto yogurt e dolci da teglia sciroppati. Si dice che la ricetta gli fu data da un turco e da allora si tramanda da generazione in generazione.
Può essere profumato alla vaniglia, all'arancia, al mandarino, perfino al cocco!
Ingredienti: (per una teglia di 22 x 16 cm)
  • 250 gr. di semolino (quello degli gnocchi alla romana)
  • 95 gr. di farina 00
  • 1 cucchiaino da tè di baking powder (lievito istantaneo per dolci)
  • 130 gr. di zucchero semolato
  • 180 ml di olio di semi (girasole, mais)
  • 3 uova
  • 120 gr. di yogurt intero
  • 4 cucchiai da minestra di succo di mandarino
  • 1 cucchiaino da tè di scorza di mandarino grattugiata

Sciroppo:
  • 300 gr. di zucchero semolato
  • 250 gr. di acqua
  • scorza di mandarino
  • 1 cucchiaio da minestra di succo di limone

Procedimento: (preparazione 20 min. - cottura 40 min)
In una ciotola versare il semolino. Setacciare la farina con il baking powder e unirla al semolino. Mescolare per amalgamare.

Accendere il forno a 180 gradi.

Separare gli albumi dai tuorli.

In un'altra ciotola sbattere con la frusta elettrica l'olio di semi con lo zucchero finchè non diventi bianco e spumoso. Aggiungere lo yogurt e continuare a sbattere con la frusta per 1 minuto.
Aggiungere uno alla volta i tuorli, poi il succo di mandarino e la scorza grattugiata.
Versare nel composto liquido il semolino con la farina e amalgamare mescolando con un cucchiaio.
Sbattere a neve ferma gli albumi e aggiungerli nel composto. Mescolare con movimenti delicati dal basso verso l'alto, utilizzando una spatola di silicone.

Oliare la teglia, versare il composto e livellare bene sbattendo la teglia sul piano di lavoro.
Infornare sul ripiano di mezzo per circa 30  minuti finchè la superficie non diventi biondo scuro.
Togliere dal forno e lasciare raffreddare completamente. Incidere le porzioni.

Sciroppo:
Mettere tutti gli ingredienti in un pentolino e fare bollire per 5 minuti mescolando spesso.
Scartare la scorza di mandarino.
Versare lo sciroppo caldo sul revanì freddo, un cucchiaio alla volta. Anche se dovesse sembrare troppo, versatelo ugualmente tutto. Il revanì lo assorbirà se gli date il tempo necessario.
Lasciare riposare e assorbire lo sciroppo per almeno due ore. 
Servire con una pallina di gelato alla vaniglia, allo yogurt oppure fiordilatte.
Il suo meglio comunque lo dà il giorno dopo!


6 commenti:

Giulia Pignatelli ha detto...

Piace molto anche a me non solo ai greci 😉 vedo che in questa versione non ci sono mandorle..

Irene ha detto...

@giulia
si, infatti. ogni volta è diverso!!! :)
un bacio e buon fine settimana

Chiara ha detto...

ho un piccolo elenco di dolci da sperimentare per i miei ospiti, metto anche questo ! Un bacione

Irene ha detto...

@chiara
belloooo!!!
un bacio grande

Barbi ha detto...

Mi è venuto un po' granuloso. Dev'essere così?

Irene ha detto...

se il granuloso è dovuto alla macinatura del semolino si.

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