Io dedico questa
ricetta a quelli che hanno scelto il mio adorato Peloponneso,
pensando che a qualcuno potrebbe venire il desiderio di allontanarsi
dalla costa e salire ai monti dove spesso si trova cibo locale, non da turisti!!!! E' un piatto fondamentalmente
invernale, ma non è detto che non si possa trovare anche in estate! La sera ai paesini di montagna fa frescolino!!!!!
Il lagotò è
antico e diffuso nei paesini di montagna della regione di Arcadia. Dal nome se ne deduce che originariamente si preparasse con la carne
di lepre o di coniglio (lagòs in greco è la lepre), ma attualmente
si prepara perlopiù con la carne di maiale.
La ricetta
autentica vuole tanto aglio, originariamente si parlava di 2 -3 teste
di aglio, così tanto che nessun greco è più disposto a
mangiarne, quindi anche io ho ritenuto opportuno ridurlo ai minimi
termini pensando che valga lo stesso anche per gli italiani!
Ingredienti: (per 2 - 3 persone)
- 600/700 gr di polpa di vitello (o di manzo o di maiale)
- 5 pomodori ramati maturi (in alternativa una scatola piccola di polpa di pomodoro)
- 1 cipolla ramata tritata
- 1 bicchiere di vino rosso corposo
- 3 spicchi di aglio (grandicelli)
- 100 gr. di noci sgusciate
- 1 frisella
- 4 grani di pimento pestati nel mortaio
- mezzo cucchiaino di cumino in polvere
- pepe nero macinato fresco
- sale
- 5 cucchiai di olio evo
Procedimento:
Incidere una
piccola croce alla base dei pomodori e sbollentarli per un minuto.
Spellarli e tagliarli a dadini piccolissimi.
Togliere dal frigo
la carne un'ora prima di cominciare a cucinarla. Tagliarla a
porzioni di circa 50 gr.
Versare l'olio evo in una casseruola e quando sarà caldo rosolare a fiamma vivace la carne da tutti i lati. Toglierla dal fuoco, abbassare la fiamma e versare nella stessa casseruola la cipolla tritata. Quando la cipolla sarà diventata traslucida rimettere nella casseruola la carne, mescolare e cuocere per qualche minuto. Sfumare con il vino, alzare un poco la fiamma e ridurre di un poco i liquidi.
Versare il pomodori (oppure la polpa già pronta), il pimento, il cumino, salare e macinare del pepe nero. Coprire e lasciare cuocere fino a chè non sarà morbidissima; (circa due ore). All'occorrenza aggiungere un poco di acqua bollente.
Versare l'olio evo in una casseruola e quando sarà caldo rosolare a fiamma vivace la carne da tutti i lati. Toglierla dal fuoco, abbassare la fiamma e versare nella stessa casseruola la cipolla tritata. Quando la cipolla sarà diventata traslucida rimettere nella casseruola la carne, mescolare e cuocere per qualche minuto. Sfumare con il vino, alzare un poco la fiamma e ridurre di un poco i liquidi.
Versare il pomodori (oppure la polpa già pronta), il pimento, il cumino, salare e macinare del pepe nero. Coprire e lasciare cuocere fino a chè non sarà morbidissima; (circa due ore). All'occorrenza aggiungere un poco di acqua bollente.
Mentre la carne
cuoce sbucciare l'aglio e pestarlo nel mortaio fino a ridurlo in
poltiglia. Rompere a pezzetti la frisella e tritarla nel cutter.
Tritare anche le noci. Mescolare noci e frisella.
Quando la carne
sarà cotta, (assicurarsi che ci sia una salsa abbastanza liquida e
se no aggiungere un poco di acqua bollente) controllare e nel caso
aggiustare di sale, e versare l'aglio pestato nel mortaio.
Mescolare e subito dopo aggiungere il misto frisella/noci. Mescolare bene, cuocere ancora per 2 minuti e ritirare dal fuoco.
Lasciare riposare per dieci minuti e servire con del riso pilaf, patate fritte e assolutamente un'insalata a foglia verde.
Mescolare e subito dopo aggiungere il misto frisella/noci. Mescolare bene, cuocere ancora per 2 minuti e ritirare dal fuoco.
Lasciare riposare per dieci minuti e servire con del riso pilaf, patate fritte e assolutamente un'insalata a foglia verde.
3 commenti:
Sembra succulento Irene.. non lo conoscevo, grazie!
nei posti meno battuti dal turismo la cucina è rimasta più tradizionale, bellissima ricetta che non conoscevo !
Dev'essere squisito!... mi figuro il " profumo " a mettere 2-3 teste di aglio come all'origine! Chissà, forse era la saggezza di tempi antichi per disinfettare l'apparato digestivo e abbassare la pressione per qualche
ouzo di troppo...
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