Ora che ci siamo accorti che i poveri
non amano particolarmente la cucina vegana possiamo anche porci la
domanda: ma quando mai l'hanno amata? Da secoli o meglio da millenni
mangiare quasi esclusivamente vegetariano (ma allora non si diceva
così) significava essere poveri e sicuramente non era una scelta.
La costrizione annulla la possibilità di scelta, di qualsiasi tipo
si tratti e la povertà senz'altro la riduce. Ed essere vegetariani
o vegani è una scelta che peraltro presuppone una conversione e
generalmente la fa che possiede adeguati strumenti sia culturali che
economici. E' il paradosso di questi tempi dove il bulgur,
odiatissimo all'epoca da tutti i bambini ma costretti a mangiarlo spesso data la
sua economicità, ora costa quanto un pollo!
Ingredienti:
- 1 tazza di bulgur (bulgur e quinoa si trovano anche confezionati insieme)
- mezza tazza di quinoa rossa
- mezza tazza di fagioli dell'occhio (o altri a vostro piacimento)
- 1 carota
- una decina di pomodorini
- semi di sesamo nero
- rucola o altra insalata a foglia verde
- un cucchiaio di aneto tritato
- olio evo
- cumino
- sale
- pepe
- il succo di mezzo limone
Procedimento:
Lessare i fagioli finchè non diventano
morbidi. I fagioli dell'occhio non hanno bisogno di essere ammollati
e per questo spesso li preferisco agli altri che richiedono una
programmazione comunque. Una volta cotti scolarli, metterli in una
ciotola, condirli con un filo di olio, mescolare e tenere da parte.
Tostare a secco in una padella
antiaderente il sesamo per 3 minuti, agitando ogni tanto.
Pelare la carota, lavarla e tagliarla a
julienne. Lessarla per un paio di minuti in acqua leggermente salata.
Scolare e tenere da parte.
Lessare il bulgur e la quinoa
(separatamente) seguendo le indicazioni riportate nella confezione.
Scolare, mescolarli tra di loro e tenere da parte.
Lavare i pomodorini, asciugarli e
tagliarli a metà. Versare un filo di olio in una padella e far
saltare metà dei pomodorini per un paio di minuti salandoli
leggermente. Tenere l'altra metà crudi.
Versare in un vasetto 3 cucchiai di
olio evo, il succo di mezzo limone piccolo, la punta di un cucchiaino
di cumino, poco sale e pepe macinato fresco. Tappare, mescolare
agitando vigorosamente.
Composizione:
Prendere due
ciotole e far un letto di bulgur/quinoa. Versare un poco del
condimento e mescolare. Aggiungere sopra due/tre cucchiai di fagioli,
qualche pomodorino saltato e qualche crudo, la carota lessata, la
rucola, l'aneto e i semi di sesamo tostati.
Irrorare con
l'emulsione.
1 commento:
non potrei vivere senza carne, pesce, formaggi, uova...Rispetto i vegani ma ultimamente penso che sia diventata una tendenza di moda, non esserlo ti mette spesso nella condizione di nasconderti quando si ha voglia di una buona bistecca....Le verdure e i legumi mi piacciono molto ma non ne farei un uso esclusivo...Un bacio
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