Fino ad allora si usava decorare qualche ramo, il
chè in fin dei conti non è così diverso concettualmente
dall'albero, oppure una nave con le vele, molto consone alle tradizioni
marinaresche delle isole!
Il tacchino è apparso alle tavole
natalizie i primissimi anni del secolo scorso, e pare che da
apripista fece l'occidentalissima Corfù. Fino ad allora sulle tavole
regnavano pennuti come l'oca, il fagiano, a volte il pollo, oppure il
maiale, che tradizionalmente si macellava con grandi feste la vigilia
di Natale.
Il tacchino vinse a man bassa e ora
non manca da nessuna tavola natalizia.
Nella mia famiglia abbiamo sempre
festeggiato all' europea! Con albero e tacchino ripieno.
Ma quest'anno che mi sento
particolarmente trasgressiva penso di festeggiare con del maiale e
se riesco a trovare un modellino di veliero adatto, accantono pure
l'albero!!!!
Ingredienti:
- 1 filetto di maiale di circa 400 gr.
- una decina di prugne secche denocciolate
- mezza mela
- una noce di burro
- sale
- pepe
- 1 bicchiere di vino rosso
- 1 bicchiere di acqua calda o di brodo
- 1 cucchiaio di maizena
Procedimento:
Togliere il filetto dal frigo,
lasciarlo a temperatura ambiente per un'ora. Metterlo sul tagliere e
con un coltello affilato togliere eventuali residui di grasso.
Inciderlo per la lunghezza e aprirlo a libro. Appiattire con il
batticarne, salare e pepare da tutt'e due i lati.
Tritare al coltello grossolanamente le
prugne. Sbucciare la mela, lavarla e tagliarla a fettine
sottilissime.
Distribuire le prugne per la lunghezza
della carne e sopra distribuire le fettine di mela. Arrotolare con
attenzione e legare il filetto con dello spago da cucina.
In una casseruola che possa poi andare
al forno, far sciogliere la noce di burro e a fuoco vivace rosolare
per bene il filetto da tutti i lati. Bagnare con il vino, raspare con
una spatola di legno il fondo della casseruola e dopo 5 minuti di
cottura sul fornello infornare a forno già caldo a 180 gradi per
circa 40 minuti. Bagnare ogni tanto con il sugo di cottura. Se serve,
ma non dovrebbe, aggiungere un poco di acqua calda o di brodo.
Togliere la carne dal forno e
avvolgerla in carta stagnola.
Filtrare con un colino fittissimo il
fondo di cottura e versarlo in un pentolino. Aggiungere la maizena,
far sciogliere e cuocere a fiamma moderata finchè non si rapprenda
un poco.
Togliere il filetto dalla carta
alluminio, tagliarlo e servirlo con la salsa.
Accompagnare con delle patate al forno
e verdure al vapore.
3 commenti:
cerco sempre valide ricette per gusare il filetto di maiale, segno la tua, sembra deliziosa !Un abbraccio
Ma che bontà!!!!! il maiale si sposa benissimo sia con le mele che con le prugne secche.. smack
grazie Chiara.
un bacione
@claudia
grazie! un bacio a te!
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