05/05/13

kafedaki; (caffè?)



Il caffè greco ha una marcia in più. Con buona pace di chi non lo considera, non essendo  ancora diventato un must drink!  Ma siccome la ruota gira, lo diventerà, eh si, lo diventerà!!! E’ solo questione di tempo.
Per i seguenti motivi  cui l’ordine è casuale, cioè affidato alla mia memoria mentre scrivo:

è buono, è profumato, fa una schiuma spessa e piena di bollicine indice di buona riuscita, si gusta lentamente perciò ci prendiamo il nostro tempo seduti comodamente in pieno rispetto della slow philosophy che  osserviamo e  custodiamo gelosamente, si beve in tanti paesi del mondo,  si prepara in una miriade di variazioni, e dulcis in fundo  si possono leggere i fondi.

Nei tempi passati, ma forse pure ora, in ogni vicinato c’era una kafetzù  (colei che sa leggere i fondi del caffè).
Ci si andava,  si  preparava il caffè, lo si beveva, si capovolgeva la tazzina e i fondi del caffè creavano dei solchi di variabile forma e dimensioni lungo le pareti della tazzina.  La persona esperta sapeva leggere e dare significato a questi solchi con tutti i disegni che formavano e al pari di ogni arte divinatoria, prediceva il futuro.
“vedo molte ombre,  controlla tuo marito”, “vedo una figura alta e snella, ti fidanzerai entro 3 termini (questa ultima parola indica un tempo indeterminato, possono essere 3 giorni, 3 settimane, 3 anni etc, altro che Pizia), “c’è un mucchietto soffice e paffuto, bambino in arrivo” etc. etc. etc.

Se lo volete sapere io non mi sono mai fatta leggere i fondi essendo diffidente di natura.
Con la stessa diffidenza ho approcciato questa tabella, e guarda un po’!!!... ci ha preso!
Manca il caffè greco, ma pazienza! Tra non molto lo includeranno. Oh si! Lo includeranno! E' solo questione di tempo!

Ps. E’ doveroso dire che il caffè greco non è di origine greca. E’ il caffè turco che abbiamo abbracciato calorosamente e con riconoscenza  gustiamo!

preso da qui


15 commenti:

annaferna ha detto...

^_^
baci

Edith Pilaff ha detto...

Ciao Irene,qui si legge il te',ma io sono una "non credente" e non mi sono mai fatta leggere le foglie del te'!
Dalle mie parti c'e' una cospicua comunita' turca ed ho notato che il caffe' viene bevuto in bicchierini di vetro e mai in tazzine.E'cosi anche in Grecia?
Buona serata. :)

Irene ha detto...

@annaferna
:) baci a te.
buona serata

@edith
vero; nel senso che l'avevo letto da qualche parte che si leggono le foglie del the, della serie tutto il mondo è pasese. noi tazzina, sempre tazzina! :)
buona serata
un bacio

ΕΛΕΝΑ ha detto...

Χρόνια Πολλά Ειρήνη μου, Χριστός Ανέστη!!
Ευχές από καρδιάς για την γιορτή σου, για κάθε τι καλό!
Φιλιά!

Chiara ha detto...

mi piace tanto e non vedo l'ora di berlo di nuovo! Buona settimana Irene !

stef@no ha detto...

volevo farti gli auguri per Pasqua (Cisto... acesti ;-) ) e poi ho fatto tardi per cui li faccio qui e ti ringrazio per l'altro post sul caffè che faccio quando devo farlo solo per me. Come gusto mi ricorda quello fatto con la napoletana, solo che è molto più facile da fare (non sembra, ma è proprio difficile, la napoletana) e poi posso berlo caldo, che con la napoletana mi si raffredda. Ma come si fa tutta quella schiuma? Si monta lo zucchero o cosa?

Chrisi ha detto...

Χριστός Ανέστη Ειρήνη μου καλό βράδυ.

Irene ha detto...

@elena
σε ευχαριστω πολυ που το θυμηθηκες. και φαντασου οτι στις 6 μαιου ειναι τα γενεθλια μου! :)
filakia

@stefano
grazie degli auguri. quindi se ho capito bene hai del caffè greco? caffè con la napoletana mai assaggiato, è cosi diverso da quello fatto con la moka?
Per la schiuma devi solo stare attento a ritirare dal fuoco quando il caffè è bello gonfio, pochissimo prima che la schiuma si rompa con il calore.
poi versi nella tazzina e alzando e abbassando il bricco mentre versi, crei le bollicine.

@neli
Αληθως Ανεστη Νελλη. Χρονια πολλα.

Irene ha detto...

@chiara
dai, manca poco ormai! :)
un bacio

kiki ha detto...

Έναν ελληνικό για μένα παρακαλώ!
Χρόνια πολλά!

meni ha detto...

Μερικά καφενεία της Αθήνας, για όσους περάσουν από την πόλη.

meni ha detto...

Μερικά καφενεία της Αθήνας, παλιά και καινούργια, για όσους περάσουν από την πόλη.
http://www.kourdistoportocali.com/articles/20752.htm

Irene ha detto...

@kiki
βεβαιως κικη μου! ελα! :)

@ meni
καλως ωρισες! καλοδεχουμενη η επισυμανση!

ειρηνη

stef@no ha detto...

no, niente caffè greco... solo quello normalissimo delle buste sottovuoto. Con la napoletana è differente (e difficile) perchè l'acqua passa attraverso il caffè macinato per gravità dall'alto verso il basso e non in pressione come avviene con la moka. Il caffè macinato per la moka è troppo fine: si ammassa e l'acqua passa troppo lentamente. Ma se lo fai macinare troppo grosso l'acqua passa velocemente e non è più caffè ma acqua sporca.
Una volta si macinava in casa (ricordo che mia nonna aveva un macinacaffè a manovella che già lei negli anni '60 non usava più) ed era più facile trovare la migliore combinazione di grana. Nel mio quartiere oggi, non riesco più nemmeno a trovare chi venda il caffè in grani.

Irene ha detto...

@stefano
si, ho capito. la napoletana l'ho vista solo in qualche film. evidentemente la macinatura è una parte fondamentale. guarda, io sono sempre più convinta che il caffè bisognerebbe macinarlo sul momento, tanto che sto meditando di comprarmi un macinacaffè tipo quello che usava tua nonna! :)

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