14/03/12

sarde con patate al forno






Forse dovrei postare una ricetta con un branzino prima o poi! 
Quelli di allevamento costano quasi come le sarde.
Ma io non riesco a mangiare i pesci di allevamento! Che vi devo dire…. Ho un’età  grazie alla quale  ho conosciuto il pesce verace, appena pescato, di mare aperto, fresco, magari non sempre quello che si voleva, ma appunto lì stava il suo valore e sapore di pesce di stagione pescato, che mi sembra quasi insulso il pesce di allevamento!
Spesse volte ho comprato branzini orate dentici etc. pescati, e qualche volta ho preso anche delle solenni fregature.
Appena li apro, capisco subito se sono di allevamento. Purtroppo non riesco a capirlo prima!!!!
E siccome non mi va di pagare il “cuculo come usignolo” come si dice in Grecia, opto per il pesce azzurro che non delude mai!!!
 
Questa ricetta l’ho letta in qualche blog greco, ma non mi ricordo quale; non sono pertanto in grado di citare la fonte! Mi scuserà l’autore, spero!





Ingredienti:
-          1 kg. di patate o quante ne volete
-          300 gr. di sarde
-          1 cucchiaino di senape leggera
-          il succo di mezzo limone
-          un pizzico di origano
-          sale
-          pepe nero macinato fresco
-          qualche cucchiaio di olio evo
Procedimento:
Peliamo le patate, le laviamo e le tagliamo a spicchi. Le sistemiamo in una pirofila, uniamo tutto tranne le sarde, mescoliamo bene, versiamo ½ bicchiere di acqua e inforniamo a 200 gradi per 45 minuti.
Controlliamo l’acqua, nel caso ne aggiungiamo un poco.
Nel frattempo puliamo le sarde e le apriamo a libro.
Dopo i 45 minuti di cottura delle patate, le sistemiamo sopra e cuociamo ancora per 15 minuti.
Le mie sono cotte per più tempo, fosse per me le avrei cotte per i 15 minuti canonici!!!

Non amo particolarmenten la retsina, ma qui ce la vedo proprio!




7 commenti:

ΕΛΕΝΑ ha detto...

Με απλά και όχι ιδιαίτερα ακριβά υλικά, έφτιαξες ένα από τα νοστιμότερα πιάτα!
Αγαπώ πολύ τις σαρδελίτσες, όπως και να είναι μαγειρεμένες, και τι όμορφα ταίριαξαν με τις πατατούλες!!!
Φιλιά!

Lenia ha detto...

Ottimo piatto!Estivo,fresco e leggero!Un bacione!

Gambetto ha detto...

Il pesce azzurro è da sempre la soluzione migliore e mi sento di condividere il tuo approccio per aver in passato preso anche io qualche fregatura. Di certo quando mi è capitato una spigola fresca o qualche ricciola mi sono consolato! :P ehehehehehe
E'inutile dire quanto condivido il tuo approccio vero?! :P ehehehehehe

Kate ha detto...

Sai cos'è che mi piace da matti? Vedere che la cucina siciliana è fortemente derivante da quella greca, oltre che araba! :-) Anche noi prepariamo spesso sarde accompagnate da patate, ricetta fantastica! Un bacione!

stef@no ha detto...

mi piacerebbe provarla, ma vuoi sapere una cosa divertente? Qui a Napoli non si riesce a trovare una sola pescheria che esponga sarde perchè nessuno le comprerebbe poichè, diceva mia nonna, "le sarde mangiano i morti".
Non è mai stato dato di sapere il perchè e soprattutto dove i banchi di sarde troverebbero il loro desco, ma tant'è. :-D

Ornella ha detto...

Sarà perché le sarde le adoro ma le preferisco a tanti altri pesci magari anche più costosi! Buonissime con le patate e la retsina concordo ce la vedo proprio anch'io! Baci

Irene ha detto...

@elena
ακριβως αυτο ειναι το σκεπτικο. με φτηνα υλικα νοστιμο πιατο.
φιλια σε εσενα

@lenia
grazie!!!! un bacio

@gambetto
no non è inutile. diciamo che sarebbe un pleonasmo!!! :) grazie

@caterina
noi meridionali ci intendiamo al volo!!!
in fondo le materie prime quelle sono.
certo che la vostra pasticceria è ineguagliabile. un abbraccio

@stefano
che cosa curiosa. mai sentito. ma è anche vero che non conosco molto di napoli; purtroppo.
e lo dico con rammarico, pur avendo la spiegazione o giustificazione, come vuoi, che da greca, il mare e la vacanza li associo alla grecia. il tempo a disposizione quello è...

@ornella
anche io adoro le sarde; scorrendo il mio indice di ricette vedo che ho solo pesce azzurro!

irene

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