chef in mare 2014

Il countdown comincia tra qualche giorno. Da Giugno in poi si  comincia a contare  alla rovescia, a staccare mentalmente da lavoro e vita quotidiana e a fantasticare sulle agognate vacanze che si avvicinano. Decidere dove andare abbiamo deciso, prenotare (almeno l’aereo o il traghetto) abbiamo prenotato, forse abbiamo dato anche un’occhiata a qualche guida gastronomica, tanto  per andare a colpo sicuro.

Come noi,  anche  gli  chef  si sono organizzati per tempo;  alcuni di loro lasciano i loro ristoranti di città per qualche tempo,  per trasferirsi a quelli dei luoghi vacanzieri  e firmare menù estivi per turisti esigenti!

La rivista “athinorama” ne propone alcuni, tutti rinomati tutti premiati! 

Cicladi

Mykonos

A Lakka, il “White Star” prende il posto dell’ “Arte Italiana”   e Lefteris Lazarou firma un menù che include insalata di ricci con alghe marinate, spigola marinata con stamnagathi (varietà cretese di cicoria), moussakas con trita di gamberi, carpaccio di vitello con baby rucola,  carré di agnello con aioli. I dessert sono firmati da Dimitris Hronopoulos.

A Paradise, al “Jackie O’”, Hristoforos Peskias propone  chevice di triglie,  fagiolini citronette con fish sauce e mandorle, fattoush con portulaca ma anche il bbq trova ampio spazio in cucina.

A Ornos, al “Kuzina”,  Aris Tsanaklidis  gioca con il  suo josper  e si diverte con carne e pesce fresco.

Al “Symposium”, ristorante del hotel “Saint John” ad Ai Ghiannis, Fabrizio Buliani sta preparando un menù mediterraneo e creativo.

Santorini

A Oia: all’ ”Oozora” con bella vista  sulla caldera,  Dimitris Katrivesis  propone cucina nikkei (fusione di cucina  giapponese con quella peruviana), ma anche cucina dalle striature locali. Così oltre a chevice di spigola con tiger’s milk, chips di patata viola, kumquat e jalapeno si può trovare anche spigola con pomodoro, olio evo, aglio nero e olive verdi.

Naxos

A  Galanado, cucina italiana  contaminata con elementi locali al “Dal Professore”. Nikos Dimitrokalis presenta un moussakas marinaro, tagliolini al nero di seppia, erbette selvatiche con formaggi locali, pasta con scorfano e pomodorini, kritharotto con capretto, gallo brasato con papardelle.

Antiparos

Ad Apandima, al “Beach House Hotel”,  Periklis Koskinas  propone cucina greca contaminata con elementi internazionali .

Sporadi

Skiathos

Al bar restaurant “Karnayo”, Ghiorgos Iliou si muove su sentieri mediterranei e tecniche francesi usando i prodotti del suo orto biologico e i pesci freschi che gli forniscono i pescatori subacquei dell'isola. Insalata di patate biologiche e foglie di capperi, anguilla affumicata e olio al prezzemolo, calamari con sauce tartare, spigola con pomodorini, brasato di agnello con purè di melanzane, coriandolo e gruviera.

Creta

Al ristorante “Ferryman” di Elounda,  Ghiannis Baxevanis piazza sul marciapiede il suo forno a legna posato in una “quadro” di pietre di mare.

Ettore Botrini firma il menù del  ristorante “Swell” del hotel “Knossos Beach Bungalows & Suites a Rethymno.

Peloponneso

All’hotel “Kyrimai” di Mani  al menù di Christoforos Peskias il carattere locale trova grande spazio: “impasto tirato” fritto con salsa di formaggi, spiedino e sweet chili, carbonara maniota con mizithra fritta nel burro, uova al tegamino con salumi locali, insalata horiatiki con portulaca e lalaghia. (sorta di taralli locali fritti).