A pensarci bene, quelle che nella cucina greca si chiamano “insalate”,
destando un poco di stupore a chi si approccia per la prima volta a questa
cucina, non è una sua esclusiva. Perché,
se è vero che la pletora di insalate: melitzanosalata, taramosalata,
tyrosalata, kaparosalata, maidanosalata, tahinosalata etc. etc. sono in realtà
delle creme spalmabili, come diremmo oggi, non possiamo affermare lo stesso per l’insalata
russa?
Io penso di si, anche se
non spalmo l’insalata russa sul pane ma conosco chi lo fa!
Comunque, dato che è ufficialmente primavera e fa pure
caldo, per dire, l’altro ieri il termometro sotto il mio ufficio dava 28° e c’è
già chi gira in t-shirt, ho ben pensato di cominciare la lunga serie di
stuzzichini che mi accompagneranno fino ad autunno inoltrato.
E per aggiungere un’altra “insalata” alla serie, ho
trasformato quella più celebre, la horiatiki, in una crema spalmabile per i
primi stuzzichini della stagione, semplicissimi e saporiti.
Mettere nel frullatore due pomodori, 50 gr. di feta, qualche oliva nera snocciolata, un pezzo di peperone verde, un pizzico di
origano, sale e qualche cucchiaio di olio evo. Frullare fino alla consistenza
desiderata (se è troppo liquida aggiungere un pò di mollica di pane ammollata in acqua e strizzata) e servire con del pane, anelli di cipolla e con l'ultimo degli ingredienti sine qua non della horitatiki che qui manca, dei bastoncini di cetriolo quando sarà
la loro stagione.
2 commenti:
te la rubo con gran piacere, splendida idea! Buon weekend carissima, un bacione !
Che bella idea, Irene. Te la rubo pure io :)
P.S. Di cetrioli buoni come quelli che si trovano in Grecia non ne ho mai mangiati!
Buona Pasqua,
Ale
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