Il halloumi è il formaggio cipriota per eccellenza e ormai
il suo nome è praticamente sinonimo di Cipro. Come tanti altri formaggi, ha un’origine
secolare e leggendo le varie testimonianze, pare che la tecnica della sua
produzione sia rimasta pressochè invariata nei secoli. I ciprioti preferiscono
il halloumi di latte misto, caprino e ovino, dalla consistenza morbida (Panaretos A. 1965) così quei pastori che avevano greggi di sole pecore
andavano alla ricerca di latte caprino
da aggiungere.
Durante la dominazione veneziana e precisamente nel 1554, lo storico Florio
Bustron ci informa che il halloumi si preparava nel mese di Marzo, quando il
latte era abbondante mentre nel mese di Luglio che il latte scarseggiava si
preparava il trachanas (sorta di pastina). “Li calumi per
tutto Mazzo. El Tracana per tutto Luio”. (Grivaud 1989, 590).
Qualche anno dopo, nel 1563, l’ebreo Elias di Pesaro che ha
vissuto a Famagosta, osserva che per la
produzione del formaggio si mischiava latte ovino, caprino e vaccino.
Nella prima metà del 18mo secolo, i viaggiatori John Heyman e Richard
Pococke fanno riferimento al caprino
halloumi come conosciutissimo e amatissimo in Syria e Palestina, l’unico
formaggio buono che si poteva trovare dal quelle parti, presentato in pezzi piccoli e tozzi. Gli
stessi viaggiatori informano che il formaggio si conservava nell’olio finchè
era fresco, pratica vigente tutt’ora dato
che a il formaggio si conserva in
apposite giare nel siero con l’aggiunta di olio per conservarlo per lunghi
periodi.
Ingredienti:
-
zucchine verdi
-
1 spicchio di aglio tagliato a metà
-
2 cucchiai di olio evo
-
prezzemolo tritato
-
menta tritata
-
pepe macinato fresco
-
sale
-
halloumi tagliato a fette di circa 1 cm.
Procedimento:
Sfregare una ciotolina con lo spicchio d’aglio dalla parte
tagliata, versare l’olio, salare con parsimonia (nel caso salare separatamente le zucchine una volta cotte) e aggiungere il prezzemolo e la menta.
Mescolare. Lavare le zucchine e tagliarle orizzontalmente a fette sottili. Con
un pennello spennellare le zucchine con l’olio aromatizzato e cuocerle sulla piastra calda per un paio di
minuti per lato.
Stesso trattamento e cottura per il halloumi. Servire con
delle fette di limone.
Nota: ho grigliato anche qualche cipollotto ma non a tutti piacciono. A me si!
4 commenti:
Una bontà divina! Spero che il nostro caseificio locale abbia un po' di halloumi da portare via!
ciao
amelie
Non conoscevo il formaggio halloumi, hai fatto bene a raccontarci la sua storia. Il piatto è molto interessante (per me senza cipollotto)! Un abbraccio
Ένα τυράκι που ψητό...γίνεται ασυναγώνιστο Ειρήνη μου.
è buonissimo, riesco a trovarlo anche qui qualche volta ! un bacione
Posta un commento