Di motivi per andare in Grecia in qualsiasi stagione ce ne sono tanti anche se molti restano sconosciuti considerato il trittico imperante sole/mare/isole condito con un poco di storia che il paese stesso ha costruito negli ultimi 50 anni, cioè da quando ha cominciato a diventare meta turistica di massa.
D’altronde era quasi inevitabile, il mare è li, tanto, limpido, turchese o smeraldo, spiagge infinite, sole infinito, tutto gratis tutto offerto senza nessun tipo di sforzo.
Che qualcosa sta cominciando a cambiare ne abbiamo avuto
sentore da qualche anno, non tanto dai vacanzieri che continuano ad affollare
le isole a luglio e agosto, ma da riviste e giornali specialistici che hanno
cominciato a proporre la destinazione “Grecia” anche per altri motivi.
L’ultimo che è arrivato, lusinghiero non poco è dalla
rivista "Wine Enthusiast" che per la prima
volta ha incluso la Grecia e nello specifico
le isole dell’ Egeo nella classifica delle destinazioni enologiche, scagliandola
direttamente al primo posto per il 2014.
“… Pochi considerano
le isole dell’ Egeo come destinazione enologica. Ma guardando attentamente,
Santorini sostanzialmente è un immenso vitigno, a Samos ci sono vitigni sul
monte Ambelos, a Creta dimora una grande varietà di uve bianche e rosse. …."
“…. Chi ha visitato
Santorini sa che l'assyrtiko è la più importante varietà dell’isola. Vino pulito
e piacevolmente asprigno è l’ideale per accompagnare il polpo arrostito e le
frittelle di pomodoro, abbinamento semplicemente perfetto in ogni boccone.
Altre varietà sono l’aidani, il voidomatis e il mavrotragano che si abbinano
alla perfezione con la cucina locale. Samos è conosciuta per il vino dolce di
uva moschato e Creta offre tante varietà, come il vilana e il vidiano. Il
mandilari è considerato uno dei migliori vini cretesi, si abbina perfettamente
all’ agnello”.
9 commenti:
Grazie per le notizie interessanti che ci dai sempre sulla Grecia:
Buona domenica.
Virginia
Finalmente qualcuno che dice che la Grecia non è solo mare, sole ed archeologia! Pure la cucina è ottima ed il vino anche!
se non ricordo male sono stato il primo ad averti chiesto di vino greco, qui, e questa notizia mi piace molto. Un mio caro amico californiano che ogni anno viene in Europa per assaggiare vino da importare laggiù mi ha detto di non conoscere affatto alcun vino greco. Mi pare che questa notizia vada finalmente nella direzione contraria. Sono contento perché penso che tutti noi abbiamo bisogno di persone oneste che fanno bene il loro lavoro ed è giusto che queste ultime traggano beneficio dai loro sforzi.
Ciao, che bello il tuo blog e quante cosine tutte da "copiare" :-) Mi sono unita ai tuoi sostenitori, se ti va fallo anche tu. Grazie. Francesca.
@virgikelian
ma grazie a te. sono sempre contenta di riportare qualche notizia buona!
@andrea
grazie andrea. il vino greco ha fatto un grande salto di qualità e finalmente ci si accorge.
@stefano
no, non ricordi male. ed è proprio grazie a te che ho cominciato a riportare qualche notizia sul vino, anche se mi astengo rigorosamente dall'esprimere giudizi. d'altronde il mio unico criterio è "mi piace - non mi piace"! e il vino greco degli ultimi anni "mi piace assai"!
spero che il tuo amico legga l'articolo della rivista e li prenda in considerazione.
grazie
@francesca
benvenuta francesca e grazie. ora passo a trovarti.
irene
lo sai che con me sfondi una porta aperta, adoro la Grecia per TUTTO ! Ho sempre bevuto benissimo in ogni posto dove sono stata e la cucina mi ha conquistato dalla prima volta, l'elenco delle cose meravigliose da fare, mangiare, bere e visitare in Grecia sarebbe lunghissimo, quella terra va respirata ! Quest'anno ritorno nello Ionio con una sosta in terraferma, sto già preparando l'itinerario, ti racconterò quando avrò le idee più chiare....Buona domenica Irene, un abbraccio !
sai che leggo volentieri le notizie sulla Grecia soprattutto quando sono belle come questa! buona domenica, Laura
un ulteriore motivo per amare ancora di più la tua bellissima terra!!
bacio
Cara Irene, grazie per questa bella notizia. Sai che amo la tua terra, tanto di pensarla come alla mia "spiti". Il vino rozé che mi offre la taverna di Jorgo è unico e indimenticabile. E ne portiamo sempre a casa una buona scorta.
a presto
amelie
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