I lavori procedono lentamente e un incendio nel 1884 a est del mercato in
costruzione che ha distrutto le baracche del mercato vecchio ancora in
funzione, ha contribuito a rallentare ulteriormente i lavori.
La necessità di completare il mercato era impellente e con un'accelerata in nuovo mercato è stato consegnato alla cittadinanza nel 1886. Da allora funziona ininterrottamente e negli anni 1979 – 1996 è stato gradualmente ristrutturato.
La necessità di completare il mercato era impellente e con un'accelerata in nuovo mercato è stato consegnato alla cittadinanza nel 1886. Da allora funziona ininterrottamente e negli anni 1979 – 1996 è stato gradualmente ristrutturato.
Con i suoi innumerevoli negozi
dove si può trovare qualsiasi cosa, ma proprio qualsiasi, è un must go ad Atene. Situato tra Monastiraki e piazza Omonia, conosciuto meglio come “Varvakios
agorà” merita assolutamente una visita così come merita di fermarsi per
mangiare a uno delle 4 trattorie che servono tra le altre cose trippa e zuppa di frattaglie e dove si sono seduti
personaggi come Melina Merkouri, Andreas Papanderou, Vassilis Tsitsanis.
Ingredienti:
- 10 calamari
- 10 bastoncini di feta
- un mazzetto di maggiorana, origano e menta tritati
- 10 pomodorini tagliati a metà
- un cucchiaio di capperi dissalati di cui la metà tritati
- 4 cucchiai di olio evo
- sale
- pepe nero macinato fresco
Procedimento:
Togliamo i tentacoli dai calamari, togliamo dalla sacca le interiora e la cartilagine e laviamo bene. Mettiamo in uno scolapasta per far colare l’acqua e nel frattempo puliamo le teste. Tagliamo appena sopra l’occhio, teniamo i tentacoli e buttiamo il resto. Laviamo i tentacoli li tamponiamo per asciugare e li tritiamo grossolanamente. Se desideriamo togliamo la pellicina marroncina dai corpi ma perchè poi?
- 10 calamari
- 10 bastoncini di feta
- un mazzetto di maggiorana, origano e menta tritati
- 10 pomodorini tagliati a metà
- un cucchiaio di capperi dissalati di cui la metà tritati
- 4 cucchiai di olio evo
- sale
- pepe nero macinato fresco
Procedimento:
Togliamo i tentacoli dai calamari, togliamo dalla sacca le interiora e la cartilagine e laviamo bene. Mettiamo in uno scolapasta per far colare l’acqua e nel frattempo puliamo le teste. Tagliamo appena sopra l’occhio, teniamo i tentacoli e buttiamo il resto. Laviamo i tentacoli li tamponiamo per asciugare e li tritiamo grossolanamente. Se desideriamo togliamo la pellicina marroncina dai corpi ma perchè poi?
Mettiamo in un piatto il trito
di erbe, i capperi tritati, i tentacoli e un cucchiaio di olio. Mescoliamo e
rotoliamo i bastoncini di feta. Prendiamo un calamaro alla volta e infiliamo
nella sacca il bastoncino di feta. Chiudiamo con uno stuzzicadente e sistemiamo
in una teglia da forno.
Versiamo sopra il resto dei
capperi, sistemiamo i pomodorini, saliamo e pepiamo leggermente, versiamo il
resto dell’olio e del trito di aromi e cuociamo nel forno , in modalità grill
per circa 10 minuti a 190 gradi. Controlliamo la cottura perché il tempo
dipende dalla grandezza dei calamari. Quando saranno morbidi togliamo dal
forno.
5 commenti:
con questa saporita e aromatica ricetta mi hai fatto davvero sognare ;-)
un abbraccio
questa si che posso essere sicura sia la VERA ricetta!!! ^_^
li adoro! grazie di averla postata e che belle foto!!
bacio cara Irene! <3
Irene mia..i calamari ripieni di feta sono una delle mie passioni greche..Mangiati in penisola calcidica due estati fa..sono entrati nella mia cucina da un pezzo! Mi piace anche la tua versione con capperi all'interno.. baci e buona domenica:-)
Buonasera Irene, grazie per questa proposta. Tra un mese partiamo (!!!) e spero di trovare i calamari appena pescati al mercato locale. Li preparerò così e stupirò i miei genitori che per la prima volta vengono con noi. A presto
amelie
Molto interessante come interessante anche il piatto ottimo da provare.
Buon Anno carissima a te e Famiglia. bacioni
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