21/08/13

anguria: e con le bucce che ci faccio??? karpouzi glyko koutaliou


Che estate sarebbe senza l'anguria?. Che la compriate a fette o intera e dopo che l’avete mangiata al naturale, fatto frullati, granite, ghiaccioli, marmellate,  gelo siciliano, insalata con la feta, alla fine avete sempre montagne di bucce.
Che fare di tante bucce? Buttarle è una possibilità. Un’altra è preparare uno di questi dolci che si chiamano genericamente “glyka koutaliou” e che sono dolci al cucchiaio fatti con frutti e verdure a metà tra il candito e lo sciroppato.
Il karpouzi glyko koutaliou (anguria dolce al cucchiaio) si prepara con le bucce grosse delle angurie. Quelle sottili non sono adatte. Lo mangiamo a cucchiaiate (slurp slurp!!!) direttamente dal vasetto. Oppure prepariamo un caffè greco e lo serviamo insieme al caffè e a  un bicchiere di acqua fredda. Alla greca!

Ingredienti:

-          1 kg di bucce di anguria (si intende pulita)
-          1 kg di zucchero
-          scorza e succo di 1 limone
-          essenza di vaniglia

Procedimento:
Per fare questo dolce sciroppato bisogna scegliere un’anguria dalla buccia grossa. Dopo aver mangiato la polpa, pulire le bucce dalla scorza verde;  togliere anche residui di polpa rossa, lasciando giusto un accenno. 
Tagliare a pezzi della grandezza che si desidera e immergerli in acqua fredda con le scorze del limone facendoli immergere completamente. Se tendono a fuoriuscire mettere un piatto a contatto con l'acqua  con un peso sopra. Lasciare un paio di ore, scolare e mettere le bucce  in una pentola. Versare sopra lo zucchero e far bollire lentamente per 20 minuti. Spegnere e lasciare per 24 ore. Riposo!
fruttivendolo a mykonos - click per la fonte
Passate le 24 ore,  riaccendere il fuoco e far bollire ancora per circa mezz’ora, o comunque finchè lo sciroppo non avrà raggiunto la giusta consistenza togliendo la schiuma qualora si formasse. 
Verificare la consistenza versando un poco di sciroppo su un piattino. Far raffreddare e creare un solco con la punta di un coltello. Se il solco resta aperto lo sciroppo è pronto. A quel punto aggiungere  il succo di limone e l’essenza di vaniglia, fare  bollire ancora per un paio di minuti e spegnere.
Versare subito in vasetti sterilizzati, tappare, capovolgere e lasciare raffreddare. Conservare in luogo fresco.

Nota: nel caso lo sciroppo si sia rappreso troppo aggiungere un poco di acqua e finire la bollitura.
Se tarda a rapprendersi, togliere le bucce di anguria e finire la bollitura. Alla fine aggiungere le bucce.
Ricordarsi che quando si raffredda si rapprende un poco.




14 commenti:

Chiara ha detto...

non si finisce mai di imparare qualcosa, che idea geniale Irene! Buona giornata, un bacione...

edvige ha detto...

Ottima idea per diciamo riciclare grazie e buona giornata.

Kitchen Stories ha detto...

Και τι όμορφο!

Z.

Giovanna ha detto...

Adoro i dolci al cucchiaio greci, ma con le bucce di anguria non li ho mai assaggiati. Grazie!

Loredana ha detto...

Incredibile questa ricetta!
Tocca provarla prima che le angurie spariscano dalla circolazione!
Grazier per averla condivisa :)

virgikelian ha detto...

Che idea, sarà una delizia!!!
Complimenti !!!

Azzurra ha detto...

Ma pensa te! da piccola mia mamma le tagliava a pezzettini per darle al maialetto; l'avessa saputo, di sicuro ci faceva la marmellata. Ma ora io so e proverò, grazie, una vera sorpresa

๓คקเ ha detto...

Ma è meravigliosa questa ricetta!!!!
Io purtroppo sono intollerante all'anguria (di cui sono sempre andata matta) e non la posso consumare troppo spesso (quest'estate ne ho mangiato una minuscola fettina una volta sola, sigh) però questo utilizzo delle bucce m'incuriosisce assai. Magari approfitto di un'anguriata con mia sorella e la sua famiglia per portarmi a casa le bucce... ;-)

Un bacione!

Unknown ha detto...

io ti dico solo.. GENIALE

Irene ha detto...

@chiara
vero; non si finisce mai di imparare e per dirla come Socrate "so di non sapere"!!!
bacione

@edvige
infatti è proprio una ricetta da riciclo, ma proprio ieri stavo leggendo che proprio nella buccia le angurie contengono più potassio. vecchia saggezza!!!
un abbraccio

Irene ha detto...

@zambia
σε ευχαριστω πολυ!
φιλακια

@giovanna
guarda, hanno pure il pregio di togliere il desiderio di dolce con il solo aggravio dello zucchero! :)
grazie

Irene ha detto...

@loredana
si, se vuoi farlo conviene andare alla ricerca di anguria con la buccia grossa, mi raccomando!
grazie

@virgikelian
grazie cara. è veramente buona e da riciclo il che non guasta mai!
un abbraccio

Irene ha detto...

@azzurra
quasi mi stupisco dello stupore che ha suscitato! ma forse dò per scontate cose che non lo sono.
grazie azzurra un abbraccio

@mapi
secondo me tua sorella farà delle grandi risate quando le chiederai le bucce!! :)
questi dolci li facciamo con ogni cosa praticamente pure con melanzane e pomodori.
grazie mapi

@luisa
grazie mille. è ricetta della tradizione, come tutte quelle che riguardano questi dolci al cucchiaio.

matematicaecucina ha detto...

non sapevo si potessero mangiare le bucce dell'anguria! il tuo karpouzi glyko koutaliou mi piace più dell'anguria stessa!

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