30/04/13

cake al limone



Kassiani era una monaca e  poetessa,  nata in una famiglia aristocratica greco bizantina,  nel 9 secolo d.C. Pare  sia diventata monaca dopo che l’imperatore Teofilo scelse Teodora come moglie.

Gli cronisti bizantini Simeon Magistro,  Ioannis Zonaras e Leontas Grammatikos descrivono così la vicenda:
Nel 820 d.C., Eufrosini, madre dell’imperatore Teofilos, seguendo la tradizione per la scelta della sposa del figlio imperatore,  invitò a corte le più belle fanciulle dell’impero. Dodici bellissime fanciulle accolsero l’invito e si presentarono al palazzo. Eufrosini   dopo averle accolte con tutti gli onori  mandò a chiamare Teofilos  per scegliere quella che sarebbe diventata sua moglie. Alla prescelta avrebbe consegnato una mela d’oro.
Il giovane imperatore vide Kassiani e restò abbagliato dalla sua bellezza. Volendo mettere a prova la sua intelligenza e cultura le disse: “dalla donna derivano le passioni vili” (riferendosi a Eva). “E dalla donna le migliori” rispose Kassiani, riferendosi alla Madonna.
L’imperatore, forse intimorito  dalla sua prontezza di spirito,  oltrepassò e consegnò la mela alla bella e pudica Teodora.
Kassiani  fondò un monastero vicino a Costantinopoli e diventò badessa. Scrisse molti inni; quello più celebre è l’inno di Kassiani che si canta il Martedì Santo.
L’inno, oggi,  è stato cantato in tutte le chiese della Grecia.

Con la ricetta non c' entra niente ma  mi andava di raccontarlo essendo oggi Martedì Santo!


Ingredienti:
-          3 uova
-          75 gr. di zucchero semolato
-          75 ml panna 35%
-          50 gr. di burro sciolto
-          20 ml di grappa
-          la scorza grattugiata di 1 limone non trattato
-          140 gr. di farina per tutti gli usi
-          1 cucchiaino di lievito in polvere non vanigliato (baking powder)
per la glassa:
-          100 gr. di zucchero a velo
-          il succo di un limone
Procedimento:
In una bacinella lavoriamo con la frusta le uova con lo zucchero e la scorza del limone. Aggiungiamo la panna, la farina setacciata con il lievito e mescoliamo bene. Per ultimo versiamo il burro e la grappa e amalgamiamo bene tutto.
Imburriamo una forma per plum cake e versiamo il composto. Inforniamo a forno preriscaldato e cuociamo a 180 gradi per 40 minuti.
Togliamo dal forno e quando il cake si sarà raffreddato lo sformiamo.  Per la glassa, mescoliamo con una forchetta lo zucchero a velo con il succo del limone e versiamo sul cake.  Quando la glassa si solidifica, è pronto.



10 commenti:

Giulia Pignatelli ha detto...

davvero una bella storia, hai fatto bene a raccontarla... buono questo dolce

Edith Pilaff ha detto...

Ciao Irene,grazie per questa ricetta,le torte glassate mi piacciono particolarmente,ma grazie anche per la bella storia.E chiaramente,auguroni per la Pasqua in arrivo!
:-D

edvige ha detto...

Buona la ricetta e Buona Pasqua e hai qualche ricetta con il kataifi che finalmente l'ho trovato a Trieste????
Grazie e buona giornata.

Irene ha detto...

@edvige
qui trovi la ricetta del kataifi.

http://mangiaregreco.blogspot.it/2011/08/kataifi.html

si può usare anche per preparazioni salate, vedrò di postare qualcosa a breve.
grazie degli auguri.
irene

Irene ha detto...

@edith
grazie cara. quest'anno non faccio grandi preparativi, ma sicuramente non mancheranno le uova rosse e lo tsoureki.
un abbraccio

Irene ha detto...

@giulia
grazie giulia. anche a me piace questa storia e devo dire che il martedì Santo per un ortodosso non puàò prescindere dall'inno di Kassiani.
un abbraccio

Chiara ha detto...

auguri cara Irene,passa una felice Pasqua ! Il dolce mi piace perchè è semplice e di certo molto profumato, un bacione...

Irene ha detto...

@chiara
vero; il dolce è semplicissimo, si fa subito ed è profumato.
grazie mille degli auguri.
a presto

irene

Gambetto ha detto...

Le uova rosse e lo tsoureki...poi questo dolce...oggi sono passato a prendere spunto, devo però ancora leggere il post, lo farò dopo con la dovuta calma :)
Adesso ti faccio però subito gli auguri di una buona Pasqua a te e famiglia e lo faccio in modo sentito e non certo perchè sei greca o per altro ma perchè anche se non ci conosciamo attraverso questo blog ho imparato a conoscere una persona profonda, di poche ma costruttive parole e con valori morali nitidi.
A dopo...

Irene ha detto...

@gambetto
aspetta che riprenda i sensi!!! :) grazie veramente degli auguri e di tutto il resto.

irene

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