20/01/13

alici di Kavala



A Kavala non ci sono mai stata. Con rammarico confesso che conosco poco il nord della Grecia; ho quasi sempre prediletto le isole e il centro sud tralasciando un pò quel nord pieno di sorprese e meno pieno di turisti.
Non sono in grado quindi di dire molto su questa città salvo che si trova nel nord est del paese, a metà strada tra Salonicco e Alexandroupolis, (dove quest’ultima confina con la Turchia), si affaccia sul mar Egeo e ha circa 80.000 abitanti. La città è stata fondata da coloni provenienti da Paros nel VII secolo a.C e la sua storia quindi è millenaria.
Per chi volesse  approfondire qui il sito ufficiale della città.
La ricetta invece, seguita quasi  alla lettera (le modifiche riguardano la quantità e la presentazione), è di Stella Spanou, autrice del bellissimo libro “sapori di Kavala”, premiato  alla “Paris  Cookboook Fair” con il Gourmand Best World Cookbook Award 2011  nella sezione della fotografia.


Ingredienti:
      -           300 gr. di alici
-          160 gr. di riso (originario per me)
-          2 carote grattugiate
-          3 cipollotti tagliati a rondelle sottili
-          6 - 7 noci pestate nel mortaio
-          aneto tritato (io ho messo dell’aneto secco)
-          olio evo (mezza tazzina da caffè)
-          sale
-          pepe
Procedimento:
Lessiamo il riso in acqua salata in un rapporto di 1 di riso per 2 di acqua. Quando il riso avrà assorbito l’acqua ritiriamo dal fuoco.
Togliamo testa e interiora ai pesci e li apriamo a libro. Togliamo la spina e tagliamo la coda. Li laviamo e li asciughiamo.
Facciamo soffriggere nell'olio le carote e i cipollotti. Quando saranno appassiti ritiriamo dal fuoco.
Mescoliamo il riso con il soffritto e le noci, uniamo l’aneto, maciniamo un pò di pepe nero, se serve aggiustiamo di sale e mescoliamo bene.
In una teglia da forno oliata mettiamo metà  delle alici sul fondo, versiamo sopra il riso, livelliamo e mettiamo sopra il resto delle alici.
Inforniamo a 180 gradi per un massimo di 15 minuti.
Nota: l'autrice calcola 3 alici per persona e 1 tazza da the di riso bollito, sempre per persona. Sistema le alici sul fondo di una pentola di coccio, versa sopra il riso e cuoce al forno. A fine cottura capovolge.


23 commenti:

Chrisi ha detto...

Πρώτη φορά τη βλέπω αυτη τη συνταγή,ωραία φαίνεται,και θα έχει ωραία γεύση.Καλό βράδυ.

annaferna ha detto...

ciao Irene
questa non me la perdo!! :P
grazie per le utili notizie sulla tua bellissima terra...sempre!
baci

edvige ha detto...

Sai le alici da noi a Trieste si chiamano "sardoni" nulla a che vedere con le sardelle.
Le facciamo fritte, appanate (uova e pane gratuggiato)ovviamente disiliscate, ma non è consuetudine locale altri modi.
Poi si fanno anche in tortino al forno ma qui andiamo già su ricette importate ho fatte da person che non sono locali.
I" sardoni" sono quasi sempre fritti è per noi la loro morte.
Quelle in "saor" sono le sarde.
Bella sta ricetta me la segno il riso lo adoro e che le alice ok. ciaooo

mm_skg ha detto...

Αγαπημενη πολη η Καβαλα, με πλουσια ιστορια...
Το συγκεκριμενο πιατο πρωτη φορα το ακουω και το βλεπω, φαινεται πολυ ενδιαφερον!
Καλη εβδομαδα!

Chiara ha detto...

una ricetta particolarmente invitante, mi piacciono molto le alici! Buona settimana Irene !

Unknown ha detto...

Adoro le alici, fanno tanto bene alla salute e sono sempre alla ricerca di ricette nuove per prepararle..quindi, GRAZIE!
Baci, Roby

Lila Xagorari ha detto...

Η Καβάλα είναι από τους αγαπημένους μου προορισμούς,υπέροχη πόλη και υπέροχη κουζίνα!!!

Iris ha detto...

Kavala? Eccomi! E pensare che le alici così non le ho mai mangiate :) chiederò a mia mamma di rimediare!

alessandra ha detto...

favolosa. Per quanto diffusissima in Liguria, l'acciuga non conosce questi abbinamenti: le noci, soprattutto, per noi sono una novità ed anche l'aneto, a pensarci bene. Non hai idea di quanto sia lunga la lista delle ricette che segno, ogni volta che passo di qui :-) ci aggiungo anche questa, che mi sembra anche un'ottima risorsa per la cena. Grazie infinite

Irene ha detto...

@neli
σε διαβεβαιω οτι ηταν πολυ ωραια. και στο λινκ της στελλας σπανου που εβαλα βρισκεις την συνταγη της στα ελληνικα.
καλο βραδυ νελλη μου

Irene ha detto...

@annaferna
ci conto che non la perdi. noi di posti di mari non ce ne perdiamo una di ricette di pesce!!! :)
un abbraccio

@edvige
noi invece le alici le facciamo fritte (io le preferisco), al forno, in tortino, in frittata e chi più ne ha più ne metta!!! :)
un abbraccio e buona serata

Irene ha detto...

@marina
και εγω δεν το ηξερα το πιατο, το βρηκα στο σαιτ της σπανου και μου φανηκε ενδιαφερονο οπως και ηταν. μαρινα, οπως εγραψα και στο ποστ μου, δεν γνωριζω την καβαλα, εψαξα λιγο για πληροφοριες και απο ο,τι ειδα στην ιντερνετ λυπαμαι που δεν την εχω επισκεφτει.
καλο σου βραδυ
un abbraccio

Irene ha detto...

@chiara
grazie chiara. è un uso inconsueto, anche io l'ho scoperto grazie a questa autrice. se piacciono le alici piacerà di sicuro.
buona serata chiara

@roberta
grazie!!! ti dirò che anche io quando vedo qualche ricetta con sarde alici sgombri insomma pesce azzurro, che non conosco, mi precipito a provare.
un bacio

Irene ha detto...

@lila
δεν γνωριζω την καβαλα και απο ο,τι ειδα στην ιντερνετ σιγουρα αξιζει να την επισκεφτει κανεις. ελπιζω μια απο τις επομενες διακοπες να καταφερω να γυρισω λιγο την βορεια ελλαδα που δεν γνωριζω πολυ.
καλο βραδυ και σε ευχαριστω

@iris
grazie!! se la mamma prova la ricetta mi fai sapere??? :)

Irene ha detto...

@ale
grazie ale. questo abbinamento anche per me è nuovo, intendo pesce/noci, mentre l'aneto, guarda, non hai idea di quanto si usi in grecia e quanto mi dispiaccia trovarlo così raramente qui.
sono felice che trovi degli spunti interessanti, insoliti e non pensati!

Iris ha detto...

ma certo :)

Chrisi ha detto...

Επανέρχομαι για να πω ότι η Καβάλα είναι πανέμορφη ,την έχω επισκεφτεί παρα πολλές φορες επειδή είμαστε σχετικά κοντά,και σου συνιστω ανεπιφύλακτα να πας οπωσδηποτε,είναι πανεμορφη και έχει πολλά μέρη να δεις ,ειδικά η παλια πολη της είναι φανταστική,εύχομαι να μπορέσεις να πας,καλό βράδυ.

Penelope ha detto...

Έφτασε το βιβλίο της αγαπημένης Στέλλας στα χέρια σου Ειρήνη μας;
Ε, λοιπόν έφτιαξες καλή μου μια από τις ωραιότερες συνταγές που περιέχει.
Γειά στα χέρια σου.

Όσο για την Καβάλα, έχει πολύ ωραία σημεία πραγματικά. Αλλά αν καταφέρεις να φτάσεις σε επόμενες διακοπές προγραμμάτισε να κάνεις ένα πιο μεγάλο ταξίδι συμπεριλαμβάνοντας μέσα και άλλες όμορφες πόλης όπως την Δράμα, την Κομοτηνή, την Ξάνθη (τόπο κατοικίας της φίλης Στέλλας). Θα σε δικαιώσει η επιλογή.

Καλημέρες πολλές από εμένα.

matematicaecucina ha detto...

mi piace l'insolito, per me, abbinamento alici-riso, sarà buonissimo!
mia nuora mi ha dato dell'aneto secco che ha acquistato in Italia, ma non ha lo stesso aroma di quello fresco!

Ειρήνη Ε. ha detto...

Ειρήνη, πρωτότυπη και ενδιαφέρουσα αυτή η συνταγή. Εύκολη και ελαφριά. Συνδυασμό ρυζιού με ψάρι, κάνω σε ρυζοσαλάτες, γίνονται νόστιμες!
Η Καβάλα είναι από τις ωραίες πόλεις της Ελλάδας. Με ωραία αξιοθέατα και καλή κουζίνα. Αξίζει να την επισκευθείτε κάποια στιγμή.
Καλό βράδυ.

Irene ha detto...

@penelope
πηνελοπη μου, η συνταγη αρεσε και σε εμενα και στον συζυγο και για αυτον τον λογο την αναρτησα.
θα φροντισω να κανουμε μια περιοδεια στα βορεια την επομενη φορα. ειμαι σιγουρη οτι αξιζει.
καλο σου βραδυ

Irene ha detto...

@laura
non si trova facilmente quello fresco che non ha niente a che vedere con il secco.
io aspetto la primavera e prenderò una piantina da mettere sul balcone. peccato che si trovi cosi poco qui da noi.
buona serata laura e grazie

ps. il nipotino come sta?

Irene ha detto...

@eirini
ενας απο του επομενους προορισμους σιγουρα θα ειναι η βορεια ελλαδα.
οσο για την συνταγη οντως ειναι πρωτοτυπη και για αυτο την δοκιμασα.
πολυ καλη πρεπει να πω.
καλο βραδυ ειρηνη

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