07/12/12

pita di porri e patate e pasta fillo con il metodo del sole


Per preparare la fillo in casa ci sono diversi metodi.  Oltre il metodo più comune, cioè tirare una sfoglia alla volta, esiste il “metodo del sole”.  Personalmente non lo usavo  per il semplice motivo che fino a qualche tempo fa  non lo conoscevo.  Il risultato è diciamo modestamente strepitoso, con poca fatica e anche poca abilità nella tecnica, si ottengono tanti strati di fillo sottili e croccanti. 
 
Impasto: (teglia di 22 cm diametro)
  • 300 gr. di farina 00
  • un pizzico abbondante di sale
  • due cucchiai da minestra di olio evo
  • un cucchiaio di vino bianco 
  • acqua tiepida q.b. (circa 200 ml) fino a ottenere un impasto liscio, elastico e abbastanza soffice
Impastare per una decina di minuti, formare una palla e lasciare riposare per mezz’ora coperto con un tovagliolo.
Dividere l’impasto in due e infarinare abbondantemente il piano di lavoro. Sistemare sopra un pezzo. Infarinare leggermente anche l’impasto e  con il mattarello tirare una sfoglia rotonda più sottile che si può,  cercando di non romperla.  Qui l’ho tirata meno sottile del mio solito, e devo dire che è sufficiente così.
Successivamente incidere cercando di non tagliare un cerchio nel centro e quanti raggi si desiderano, calcolando che saranno i raggi a determniare il numero di fogli della fillo. 7-8 sono comunque sufficienti.
Imburrare  con del burro sciolto  il sole e gli spicchi e piegare uno spicchio alla volta sul cerchio. Imburrare anche la parte esterna dello spicchio e seguire allo stesso modo  per tutti gli spicchi.
Questo è il risultato finale.
Coprrire  con della pellicola e mettere in frigo. Preparare così anche il secondo pezzo e mentre le sfoglie sono in frigo (almeno un’ora) procedere con la farcitura.

Ingredienti per la farcitura:
  • la pasta come descritta (in alternativa pasta fillo pronta)
  • 2 porri piccoli (anche la parte verde)
  • 4 patate medie
  • brodo vegetale
  • 4 cucchiaini da tè di pecorino romano grattugiato
  • un poco di zenzero fresco tagliato a striscioline (facoltativo)
  • 3 cucchiai di olio evo + per oliare la teglia
  • sale
  • pepe nero macinato fresco
Procedimento:
Ho pulito, lavato e tagliato a pezzi piccoli 2 porri (ho usato sia la parte bianca che verde) e ho messo a soffriggere con dello zenzero tagliato a striscioline nell’olio evo. Ho aggiunto un cucchiaino di dado vegetale (fatto in casa),  un mestolo di acqua e ho fatto stufare i porri per circa 20 minuti.

Ho fatto lessare 4 patate medie, le ho sbucciate e le ho ridotte in purea con una forchetta. Ho mischiato porri e patate, salato, macinato del pepe nero e aggiunto 4 cucchiaini di pecorino romano grattugiato. Ho lasciato riposare e raffreddare.

Quando il ripieno si sarà raffreddato bene, togliere dal frigo i due pezzi di impasto e infarinare leggermente  il piano di lavoro. Prendere un pezzo alla volta e tirare le sfoglie nelle dimensioni della  teglia. Una leggermente più grande. 

Oliare la teglia, sistemare sopra la sfoglia più grande, versare la farcitura uniformemente e livellare.
Giare le eccedenze della sfoglia sul ripieno stesso.  Coprire con l’altra sfoglia.  Oliare la superficie e incidere la pita con un coltello affilato nelle porzioni in cui la taglieremo una volta cotta.
Le incisioni non devono arrivare fino in fondo. Le pratichiamo per due motivi: per far fuoriuscire l'imidità della farcitura in primo luogo; in secondo luogo per tagliarla con facilità una volta cotta. Spruzzare con la mano qualche goccia di acqua fredda e infornare a 180 gradi per circa 40 minuti.

Note: ho usato il burro per la pasta, ma se preferiamo usiamo olio di buona qualità.  
Il numero di spicchi è a nostra discrezione.  Potete fare quanti ne ho fatti io, di più o anche di meno. Come volete voi.




22 commenti:

Gambetto ha detto...

Bingo!!!
Prometto che la provo quanto prima...
Una domanda...quanto inciderà secondo te sulla croccantezza\durezza della pasta l'uso esclusivo dell'olio...probabilmente un buon compromesso è un mix di olio e burro...
Sei un mito...e detto ad una greca ha nu sapore ancora più squisito! :P eheheheheh

Gambetto ha detto...

PS
usiamo la stessa farina che vedo nella foto :)))

Penelope ha detto...

Ένα θα σου πω Ειρήνη μου!
Πως ήρθε η ώρα του "ήλιου" :-)))
Και από τις φωτογραφίες που βλέπω, η πρώτη δοκιμή δικαίωσε το προσδοκόμενο. Ελπίζω ότι δεν κάνω λάθος...
Καλημέρες πολλές και καλό ΣΚ.

Irene ha detto...

@gambetto
guarda, io con il metodo classico ho sempre usato l'olio per spennellare, ma con questo metodo ho preferito il burro per un effetto più friabile. forse "burro e olio" possano andare bene come compromesso, la blogger dove ho visto il procedimento ha usato margarina e olio. io la margarina non la uso, magari se sono strasicura che non è idrogenata forse dico forse la proverei. in ogni caso, sperimenterò con olio, e mix di burro e olio. se la provi fammi sapere X favore.

ps sul tuo ps. :)

ps mio: con il burro comunque diventa croccantina e friabile + che con l'olio!

Irene ha detto...

@penelope
μακαρι πηνελοπη μου να ηρθε η ωρα του ηλιου, υπο ολες τις εννοιες, γιατι εδω βαρεθηκαμε και κουραστηκαμε πια. πανως σημερα βλεπω συννεφια!!!
φιλακια καλο σαββατοκυριακο

Unknown ha detto...

Ciao Irene!!!
Ma tu mi dai un sacco di spunti meravigliosi!!!
Premetto che la pasta fillo non riesco a trovarla da nessuna parte..:-/ ...ma chi se ne importa????
Tu mi hai dato la ricetta!!! :-)
E' fantastico il risultato poi con porri e patate dev'essere davvero buonissima!
Grazie, grazie, sei un fenomeno!
Buon w.e.! Roberta

ΕΛΕΝΑ ha detto...

Πρασοπατατόπιτα και μάλιστα με φύλλο ανοιγμένο με τα χεράκια σου, σκέτη νοστιμιά!
Οι φωτογραφίες σου λαχταριστές Ειρήνη μου!
Φιλιά!

Chrisi ha detto...

Καλημέρα πολύ ωραία φαίνεται η πιτούλα σου,θα ήθελα λίγη τώρα ,φιλιά.

Penelope ha detto...

Το Μιλάνο 2 φορές το έχω δει...και τις δύο είχε συννεφία Ειρήνη μου. Αλλά πάντα ο ήλιος κρύβεται πίσω από τα σύννεφα (έτσι δεν είναι;).
Καλή ξεκούραση για σήμερα...

maria mas. ha detto...

Αγαπώ πολύ τις πίτες και το πράσο! Το φύλλο σου φαίνεται εκπληκτικό!
Θα το δοκιμάσω με την πρώτη ευκαιρία.
Καλό Σαββατοκύριακο :)

lalexa ha detto...

splendida !grazie per questa super ricetta!

Irene ha detto...

@roberta
grazie! con questo metodo secondo me si può azzardare persino un baklavas. ci proverò una volta o l'altra. se fai tu qualcosa nel frattempo fammi sapere.
un abbraccio

@elena
δοκιμασα αυτην την μεθοδο του ηλιου και κατενθουσιαστικα. λιγος κοπος, μεγαλο αποτελεσμα. πρασα και πατατες, ναι, τελεια, και χειμωνιατικα!

@neli
σε ευχαριστω νελη μου. την γεμιση την εκανα με ο,τι ειχα, αυτο που ηθελα να δοκιμασω ηταν το φυλλο με την μεθοδο του ηλιου. πολυ καλη εγινε.
φιλακια

@penelope
τωρα αν σου πω οτι χιονιζει με τεραστιες νυφαδες με πιστευειs????? :)
χιονισμενα χριστουγεννα θα εχουμε

Irene ha detto...

@maria mas
το φυλλο εγινε υπεροχο χωρις κοπο με αυτην την μεθοδο. τοσα χρονια φιαχνω πιτες και να μην την γνωριζω???? αλλα οπως λεει και η παροιμια καλιο αργα παρα ποτε!

@lalexa
ma grazie a te.

nadia ha detto...

Fantastica! Questa la devo provare. Vorrei sapere quanto deve essere sottile la sfoglia per la teglia. Grazie

Irene ha detto...

@nadia
io ho passato degli anni a tirare sfoglie su sfoglie!!!! :)
3 -4 millimetri va bene.
un abbraccio e grazie a te

Μarion, ha detto...

To πράσο όπου κι αν μπει είναι πολύ ωραίο.

Η πίτα σου έγινε πολύ ωραία Ειρήνη και το φύλλο φαίνεται καταπληκτικό.
Οντως αυτή η μέθοδος του φύλλου είναι εύκολη και έχει τέλειο αποτέλεσμα. δεν το έχω δοκιμάσει ακόμα..

Φιλιά πολλά

Chiara ha detto...

ho la pasta fillo in frigo e credo proprio che ti copierò la ricetta, grazie ! Buona domenica, un bacione....

edvige ha detto...

Cosi a vedere sembra facile poi è l'atto pratico....una specie di pasta fillo la faccio da anni per lo strudel vecchia ricetta di nonna ungherese. Il sti strudel preveva acqua,farina,sale e stendere moooolto sottile, Infatti riesce sempre bruttissimo ma super buono ma questo sistema mi attira la voglio provare visto che la pasta fillo l'adoro.
Grazie cara un abbraccio buona doemnica.

Kitchen Stories ha detto...

Τι όμορφη και τόσο λαχταριστή αφού πεθαίνω για πίτες...
Το φύλλο με τη μέθοδο του ήλιου δίνει πάντα εξαιρετικά αποτελέσματα, όπως το δικό σου εδώ!

Φιλιά Ειρήνη μου!
Z.

Enrica ha detto...

Che bontà meravigliosa... no, mi ha fatto venire una fame, una voglia! Non trovo la pasta filoooooooooo che rabbia!!!

๓คקเ ha detto...

Geniale il metodo degli spicchi, grazie per la dritta!!!! In questo modo si creano tanti strati con un solo strato!
Devo assolutamente cimentarmi nella fillo, anche perché non sono mai riuscita a trovarla, e sì che abito in provincia di Milano!
Un bacione!

Irene ha detto...

@ mapi
ti devo procurare il mattarello! :) poi magari ci si incontra e ti do qualche dritta!!!! :)

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